Cesati: Ass. per la storia della lingua italiana. Dottorandi
In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 281
					In questo volume, quinto della serie dell’Associazione degli storici della lingua italiana (ASLI) riservata ai giovani studiosi, danno conto delle proprie ricerche trentadue dottorandi di ricerca di diverse università italiane; in molti casi, si tratta del loro esordio scientifico. Ampio è il raggio dei temi trattati e assai vari i tagli d’indagine praticati. I contributi di argomento letterario vanno – per indicare due estremi cronologici – dagli idiotismi e fiorentinismi nella Commedia dantesca alle soluzioni mistilingui nella narrativa di Michele Mari. Fra i testi di carattere pratico, sono indagate ad esempio le scritture femminili tre-quattrocentesche, le lettere di missionari gesuiti e quelle di semicolti emigrati in Argentina, le serie televisive per adolescenti. Spesso gli interventi presentano schede desunte da lavori lessicografici più estesi: dai fitonimi in napoletano alle voci della cultura materiale salentina; dal lessico della gastronomia a quello della psicoanalisi.				
									I testi e le varietà
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 898
					Ogni lingua conosce al suo interno una serie di diversificazioni, o varietà. Possiamo riassumere cinque diverse dimensioni delle variazioni: il tempo, poiché una lingua cambia lungo l’asse temporale; lo spazio, dato che una lingua cambia nelle diverse aree geografiche in cui viene usata; lo strato o gruppo sociale cui appartengono i parlanti; la situazione comunicativa in cui viene usata la lingua e, infine, il mezzo fisico, vale a dire il canale attraverso cui viene usata una lingua. Il volume, attraverso oltre settanta contributi dei maggiori linguisti italiani, offre un quadro sintetico e aggiornato dell’italiano variazionale. Particolare attenzione viene data alle forme linguistiche ibride, alle nuove e meno nuove pratiche di scrittura digitata (email, social network, ecc.), fino all’uso della gestualità concomitante al parlato.				
									In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 369
					Quarantuno dottorandi di ricerca di diverse università italiane fanno esordio scientifico in questo volume che fa parte della collezione dell'Associazione degli storici della lingua italiana (ASLI) dedicata ai giovani. Il campo delle indagini è largo: dalle differenze pragmalinguistiche fra le richieste via e-mail di sordi e udenti, a testi e immagini della comunicazione politica su Twitter; passando per studi sulla lingua di un laudario (fine XV-inizio XVI secolo) in una raccolta manoscritta di Brignoles, approdando alla formazione della fraseologia de "I promessi sposi" secondo la testimonianza degli Scritti Linguistici e dei postillati. Sino agli studi moderni sulla formazione delle parole nella poesia del Novecento.				
									Lessicografia storica dialettale e regionale
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 662
					I saggi che si raccolgono in questo volume di atti del XIV Convegno ASLI (Milano, 5-7 novembre 2020) esplorano il tema della lessicografia storica dialettale e regionale secondo una prospettiva ampia, che include questioni teoriche (soffermandosi su teorie e modelli) e indagini più puntuali (in merito a singoli lessicografi, specifiche aree dialettali, tematiche particolari) con un’attenzione speciale alla diacronia (dal Medioevo ad oggi), con un’ampia finestra ottocentesca e uno sguardo al futuro nella presentazione di iniziative lessicografiche ancora in via di realizzazione.				
									In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 262
					Venticinque Dottorandi di ricerca di diverse università italiane fanno esordio scientifico in questo volume che fa parte della collezione dell'Associazione degli storici della lingua italiana (Asli) dedicata ai giovani. Il campo delle indagini è largo: dagli Studi filologico-linguistici sul fiorentino argenteo. Per una nuova edizione delle lettere di Alessandra Macinghi Strozzi (1447-1470), al curioso Oltre la frittata di scammaro: indagine storico-linguistica del verbo cammarare e dei suoi derivati. E ancora dal 'Decameron' e censura nel Vocabolario della Crusca, alle Osservazioni intorno al lessico zoologico nella Commedia di Dante sino all'eredità ed evoluzione della canzonetta nel Novecento. Passando anche attraverso saggi di assoluta attualità come: Verdi parole: ecologia e cementificazione e La lingua del romanzo nero d'appendice: un approccio computer-aided.				
									In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 200
					Secondo volume di pubblicazioni biennali in collaborazione con l'ASLI, Associazione per la Storia della Lingua Italiana (Incontro dei dottorandi a Padova 2018). Obiettivo, dare spazio ai dottorandi. Il volume si divide idealmente in tre sezioni (testi letterari, antichi e moderni) e comprende: Simone Pregnolato, La filologia per la storia della lingua: proposte per un'edizione del Troiano Riccardiano di Mazzeo Bellebuoni; Felice Messina, Dal favoleggiare al parlare storicamente: forme di riscrittura della Nuova Cronica di Giovanni Villani nel Pecorone; Francesca De Cianni, Prime indagini sul volgare senese nella tradizione delle Lettere di Caterina: il caso di Mariano de' Vitali; Alice Ferrari, Per un glossario del Morgante; Brunilde Maffucci, Aspetti del comico in una commedia inedita di Giovan Battista Fagiuoli; Andrea Testa, Sul lessico in due commedie di Chiari: il dittico della Marianna; Michele Rainone, Quale competenza? Note linguistiche su alcune varietà intermedie di scritture processuali ai pugliesi di fine '700; Margherita De Blasi, Eros di Verga, un romanzo "milanese"; Maria Teresa Venturi, «Io provo un'immensa tenerezza per questa istituzione della lingua italiana»: Pier Paolo Pasolini "linguista" e onomaturgo; Corinna Scalet, I valori del plurilinguismo nella canzone dialettale di area napoletana dagli anni '80 a oggi; Lorenzo Ferrarotti, Prospettive di ricerca sui dialetti del Piemonte orientale tra contatto linguistico e classificazione dialettale; Chiara Capone, Analisi linguistica del contratto di locazione; Maja Ður?ulov, L'italiano dei semicolti nei documenti della Questura di Fiume (1915-1945).				
									Pragmatica storica dell'italiano. Modelli e usi comunicativi del passato
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 668
					Nel volume, che presenta gli atti del convegno dell'ASLI tenutosi a Catania nel 2018, si affronta uno dei temi più dinamici e suggestivi della ricerca linguistica attuale, cioè la Pragmatica. Lo studio del funzionamento e delle variazioni della lingua nel reale contesto d'uso si presta particolarmente a un approccio diacronico, tuttora poco praticato dai linguisti italiani. La Pragmatica storica e gli studi di cortesia storica rappresentano un settore di ricerca che all'estero è ormai consolidato e fiorente, mentre in Italia è ancora un fronte pionieristico, con poche eccezioni. La miscellanea mira proprio a creare prospettive e metodi di ricerca, gettando le basi per una più adeguata descrizione, interpretazione e spiegazione degli usi comunicativi in diacronia e/o dei loro sviluppi anche in prospettiva interdisciplinare: linguistico, filologico, storico, antropologico, sociologico, come chiarisce il sottotitolo del congresso, "Modelli e usi comunicativi del passato". In concreto il volume testimonia varie linee di ricerca: metodi e prospettive della ricerca pragmatica; atti linguistici e generi testuali in diacronia, e, naturalmente, la (s)cortesia storica, per finire con l'organizzazione strutturale e funzionale delle tradizioni discorsive in relazione agli spazi e agli usi comunicativi.				
									Etimologia e storia delle parole
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 714
					Il volume, frutto del convegno dell'Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI) svoltosi a Firenze alla fine del 2016, affronta il tema dell'etimologia e della storia di parole. In particolare esso indaga un ambito nel quale la storia delle strutture linguistiche dialoga necessariamente con quella dell'uso, della percezione e delle vicende culturali della lingua, e del lessico in particolare. Più di molti altri possibili approcci alla storia dell'italiano, quello etimologico si presta infatti a combinare una visione attenta alle dinamiche fonetiche, morfologiche e morfolessicali del cambiamento linguistico con una considerazione dei fattori semantici collegati all'uso sociale della lingua, così da rendere affrontabili problemi altrimenti insolubili per chi s'attenga a una sola delle due prospettive. Ciò vale anche per le ricerche di storia lessicale dedicate a parole o insiemi di parole che, pur non ponendo problemi in sede di ricostruzione stricto sensu etimologica, prolungano l'accertamento sull'origine del materiale lessicale nell'indagine sull'evoluzione dei significati e degli usi. I contributi presenti in questo volume affrontano sia problemi metodologici, sia specifici esercizi ricostruttivi; essi ripercorrono inoltre la storia degli studi e forniscono specimina significativi di cantieri - soprattutto lessicografici - tuttora aperti.				
									In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Atti della 1ª Giornata dell'ASLI per i dottorandi (Firenze, 26-27 novembre 2015)
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2017
pagine: 206
					Con questo primo volume si inaugura una serie di pubblicazioni biennali in collaborazione con l'ASLI, Associazione per la Storia della Lingua Italiana. Obiettivo, dare spazio ai dottorandi di linguistica italiana e alle loro ricerche in corso. Il volume si divide idealmente in tre sezioni (testi letterari, antichi e moderni) e comprende: - il progetto di glossario ai testi della Scuola poetica siciliana secondo l'edizione nei «Meridiani» Mondadori del 2008 (De Blasi); un contributo sul fenomeno microsintattico, l'uso dei clitici nel Furioso (Giovine); uno scritto sul lessico politico delle traduzioni francesi del trattato machiavelliano sull'arte di governare, il "De principatibus" (Aboaf); un approfondimento sul tema del dialetto nelle rime del poeta veneziano Maffio Venier (Ferrari); un'analisi delle scelte sintattiche adottate da Verga negli inserti paesaggistici del Mastro Don Gesualdo (Mantegna). Tre contributi invece riguardano testi non letterari e vertono: sui documenti d'archivio come fonte importante per lo studio dei volgari marchigiani centrali tardomedievali (Aprea); sulla Chirurgia Magna di Bruno da Longobucco in volgare (Ventura); sui testi giuridici comunitari in italiano (Usenko). All'ambito dialettologico, toponomastico e sociolinguistico, infine, sono dedicati i saggi: sullo studio del plurale maschile in -e nelle varietà della Tuscia viterbese (Di Carlo); sulla grammatica della parlata di Monastero di Lanzo (Mas); sulla realtà linguistica avellinese che emerge dalle dichiarazioni e dalle riflessioni metalinguistiche dei parlanti (Elda De Santis); sulla scelta degli informatori nella raccolta di dati orali toponomastici (Ghia). Completano il quadro il lavoro di Alessandra Cutrì sugli appunti inediti delle lezioni di Giovanni Flechia e quello di Claudia Tarallo sulla competenze di scrittura di studenti di madrelingua italiana e di studenti non-nativi dell'italiano, iscritti presso alcune scuole secondarie di primo grado a Napoli.				
									L'italiano della politica e la politica per l'italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 911
					L'XI Convegno dell'ASLI ha affrontato il rapporto dell'italiano con la politica, guardando sia ai tratti di una varietà linguistica oggi annoverata, sia pure con giusta prudenza, tra i linguaggi settoriali, sia a ciò che la politica ha fatto o ancora deve fare nei confronti della nostra lingua.				
									«Il vocabolario degli Accademici della Crusca» (1612) e la storia della lessicografia italiana. Atti del X Convegno ASLI (Padova-Venezia 2012)
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2013
pagine: 523
					Nella Venezia del 1612, centro tipografico ed editoriale del Rinascimento, nasceva "Il Vocabolario degli Accademici della Crusca". Un'impresa lessicografica assolutamente innovativa, promossa dall'editore Alberti, che si impose come vero e proprio modello per le altre accademie europee nella redazione dei vocabolari delle rispettive lingue nazionali: il "Dictionnaire de la langue française" (1694), il "Diccionario de la lengua castellana" (1726-1739), il "Dictionary of the English Language" di Samuel Johnson (1755), il "Deutsches Wörterbuch" dei fratelli Grimm (1854). A quattrocento anni di distanza dalla prima edizione dell'opera, l'Associazione per la Storia della Lingua Italiana ha celebrato l'importante ricorrenza con un grande convegno, tenutosi tra Padova e Venezia dal 29 novembre al 1 dicembre 2012, che ha visto gli interventi dei più grandi esperti di linguistica storica. Il risultato della tre giorni veneta è un prestigioso volume di saggi nel quale si illustra la storia delle diverse edizioni e la fortuna del "Vocabolario", in rapporto anche alla lessicografia (in particolare veneta) prima della Crusca e ai successivi sviluppi italiani, il canone letterario e filologico che ne è alla base, la terminologia linguistica, i rapporti tra geografia e storia delle parole e i diversi settori del lessico nella Crusca.				
									
