Black Velvet: Biopop
Baby's in black. La storia di Astrid Kirchherr & Stuart Sutcliffe
Arne Bellstorf
Libro: Copertina morbida
editore: Black Velvet
anno edizione: 2011
pagine: 216
Astrid Kirchherr è la fotografa di Amburgo che inventò il look che rese famosi i Beatles; Stuart Sutcliffe è il bassista che uscì dai Beatles per amore di Astrid e della ritrovata passione per la pittura: la loro storia d'amore, breve e drammatica per la prematura scomparsa di Sutcliffe, ci racconta i primi anni Sessanta e la nascita di una musica e un mito che avrebbero cambiato il mondo.
Castro
Reinhard Kleist
Libro: Copertina morbida
editore: Black Velvet
anno edizione: 2012
pagine: 288
Poche personalità del XX Secolo hanno avuto un tale effetto polarizzante o hanno condotto una vita così contraddittoria come quella del Lider Maximo Fidel Castro. La stella del fumetto tedesco Reinhard Kleist racconta con energia una biografia di luci e ombre: dai primi tentativi del giovane Fidel nel cercare di incitare la ribellione degli operai alla sua rivoluzione contro il regime di Batista, dall'invasione fallita della Baia dei Porci e la conseguente crisi fino ai decenni di privazioni e di persecuzione dei dissidenti politici che, in opposizione di Castro, richiedevano a gran voce una società più giusta. Un viaggio nella storia, fortemente documentato e visivamente appassionante.
Il piccolo libro dei Beatles
Hervé Bourhis
Libro: Copertina morbida
editore: Black Velvet
anno edizione: 2011
pagine: 168
Il libro definitivo sui Beatles. I Fab Four (Paul, John, Ringo e George) raccontati dalla loro nascita ai giorni nostri, passando per i dischi realizzati in gruppo e singolarmente, le loro vicende familiari, affettive, musicali, senza dimenticare uno sguardo sull'epoca, soprattutto da un punto di vista musicale (cosa stava succedendo intorno a loro, la rivalità con i Rolling Stones di Mick Jagger e Keith Richards, ecc.).
Coltrane
Paolo Parisi
Libro: Copertina morbida
editore: Black Velvet
anno edizione: 2009
pagine: 128
John Coltrane è senza alcun dubbio tra i jazzisti che più hanno segnato il secolo appena trascorso. "La mia musica è l'espressione spirituale di quello che sono: la mia fede, il mio sapere, la mia essenza". Dall'infanzia dura e difficile nel North Carolina ai primi ingaggi come session man a Philadelphia, dall'uscita dall'anonimato con Miles Davis all'esperienza religiosa di Ascension. La segregazione, il Ku Klux Klan, la lotta per i diritti civili, Malcolm X, i riots. Un preciso arco della storia degli Stati Uniti d'America. Tutti elementi che è impossibile slegare dall'evoluzione di un genere musicale. Tutti elementi che si intrecciano in questa biografia, atto d'amore verso il jazz, tra i più importanti contributi che la cultura afroamericana ci abbia lasciato.