Bacchilega Editore: I profili
La salvezza nell'Arca di Noè
Mauro Casadio Farolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2024
pagine: 112
La salvezza nell'Arca di Noè è stato realizzato grazie al ritrovamento di un piccolo libro che Paolo Schweitzer Santarcangeli dedicò a don Giulio Minardi, parroco della chiesa del Carmine di Imola. Santarcangeli, ebreo nato a Fiume nel 1909, per motivi razziali era ricercato dalle truppe nazi-fasciste; dopo un'odissea fatta di carcere e confino in diverse città italiane approdò a Imola, e don Giulio lo nascose nelle cantine della chiesa dalla fine del'43 all'aprile del 1945. Dopo la Liberazione, si recò a Roma per collaborare alla realizzazione della Costituzione Italiana a fianco del coetaneo e fiumano Leo Valiani. Dopo un'esperienza all'Olivetti di Ivrea, nel 1969 costituì l'Istituto e la Cattedra di Lingua e Letteratura ungherese all'Università di Torino fino al decesso avvenuto nel 1995. Santarcangeli, icona della letteratura fiumana-ungherese, scrisse innumerevoli libri, saggi e poesie in varie lingue con introduzioni di importanti scrittori fra i quali Umberto Eco. L'ultima parte del libro si sofferma sulla figura di don Giulio Minardi (1898-1990) che seppe gestire, negli ultimi due anni della seconda guerra mondiale, con concretezza e con fiducia nella divina Provvidenza, una variegata comunità composta da oltre 200 rifugiati da lui ribattezzata una vera «Arca di Noè».
Carlo Nicoli, troppo bravo per non essere cacciato
Benito Benati
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2023
pagine: 190
Bruno Solaroli, l'uomo, il politico
Marco Pelliconi, Paolo Mattiussi, Leana Sanniti
Libro: Cartonato
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2023
pagine: 208
Le scuole di Imola hanno un nome. Brevi profili dei personaggi a cui sono intitolati gli istituti imolesi
Marco Pelliconi
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2021
pagine: 120
I personaggi ai quali sono intitolati gli edifici scolastici rischiano di essere semplici nomi, senza chiedersi chi era la persona, quali la sua vita e le sue azioni, per quali meriti ha ottenuto questo privilegio. In questo libro vengono presentate le biografie sintetiche delle persone che hanno dato il proprio nome agli edifici scolastici delle scuole dell'obbligo e degli istituti di istruzione superiore del territorio comunale di Imola. Si impareranno a conoscere, in molti casi, personaggi della comunità imolese che hanno lasciato una traccia significativa nella storia della città e in quella del nostro Paese.
Raccontami una favola vera. Adriana Lodi: biografia di una politica
Laura Branca, Adriana Lodi
Libro
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2021
Storia di vite. Sante Zennaro Imola, Bene comune
Amedea Morsiani
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2018
pagine: 272
L’autrice ha esaminato l’evoluzione del trattamento della malattia e del disagio mentali, con particolare riferimento all’infanzia, individuando il passaggio cruciale, sancito poi a livello nazionale con la Legge Basaglia, che cambiò l’approccio dal concetto di coercizione e isolamento a quello di apertura e inserimento nel contesto sociale dei bambini ricoverati nell’ospedale psichiatrico imolese Lolli e passati successivamente all’Istituto medico psicopedagogico Sante Zennaro. L’argomento è stato affrontato anche raccogliendo numerose testimonianze dirette, che hanno permesso di descrivere i molteplici aspetti della vita in questa struttura, a volte terribili, a volte specchio di una sincera ansia di rinnovamento. Completa il testo il caso esemplare di Paolo, rinchiuso nell’ospedale psichiatrico per motivi sociali piuttosto che sanitari, che, una volta dimesso, è riuscito lentamente a ricostruirsi una vita.
Mi ricordo. Appunti quotidiani di un figlio che ha vissuto la progressiva demenza dei suoi genitori
Claudio Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2018
pagine: 160
Questo diario, con periodi frequenza quotidiana, è emblematico della decadenza fisica, morale e del linguaggio di una donna che ha fatto sacrifici durante la sua vita e che ha sofferto tanto prima di lasciare questo mondo. L’assistenza ai genitori fa riaffiorare nell’autore alcuni ricordi ben netti, sparsi negli anni di un’infanzia povera ma felice, trascorsa a Spazzate Sassatelli, una piccola frazione del comune di Imola ma terra di confine con la provincia di Ravenna e di Ferrara. Dopo la morte del padre, la madre ha aperto gli sportelli della memoria della sua giovinezza ma, ahimè, sotto la spinta di una subdola e feroce demenza che l’ha sprofondata in un abisso ha perso la cognizione del presente, per trovare rifugio nel suo passato rurale, dove episodi e personaggi escono come un cuculo dall’orologio a pendolo.
Franco Gaglio, ricordi. Memorie di un amministratore dal 1975 al 1985
Franco Gaglio
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2017
pagine: 112
Dieci anni da sindaco nel Comune di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, fanno nascere numerose relazioni, personali e istituzionali, che lasciano un segno nella vita. Se poi il sindaco è Franco Gaglio, persona schietta e aperta, le relazioni e i ricordi si moltiplicano. Per questo motivo, l’autore ha sentito il bisogno di raccogliere e presentare al lettore una selezione dei numerosi episodi e aneddoti che hanno caratterizzato i suoi due mandati come amministratore della città. Dalle sue parole si possono apprendere fatti riguardanti artisti, personaggi del mondo sportivo, uomini di chiesa e delle istituzioni, semplici cittadini, le cui vicende si sono intrecciate con le azioni dell’Amministrazione e la vita stessa di Castel Bolognese.
Cento passi di donne. Figure femminili attraverso la storia di Imola e del suo territorio
Lisa Laffi
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2017
pagine: 272
Accade frequentemente che la storia sia declinata soprattutto al maschile: girando per una città, per esempio, si nota che la grande maggioranza delle strade intitolate a persone riguarda uomini e non donne. Ma è proprio vero che le donne meritevoli di essere ricordate sono così poche? Pare di no: leggendo queste pagine, relative al solo territorio imolese, si scoprono tante figure di donne che hanno lasciato un segno importante nella vita della città. Hanno governato, hanno aiutato gli altri, sono state pioniere di rilievo in campi fino ad allora riservati solo agli uomini, si sono sacrificate e hanno lottato per difendere i propri ideali, il loro Paese, la libertà.
Fiorella Baroncini, il pensiero rivolto al futuro
Angela Marcheselli, Fabrizio Tampieri
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Sul settimanale imolese “sabato sera”, tra il 1969 e il 1990, Fiorella Baroncini ha scritto oltre 170 articoli su temi che testimoniano la varietà dei suoi interessi, dalla condizione femminile all'importanza delle strutture sociali a sostegno delle categorie più deboli, dall'istruzione ai temi politici, visti sia nell'ottica di chi amministra una città, sia della donna attiva nel partito di cui fa parte, senza trascurare i temi dell’ambiente. Quel che importa di più, però, sono la sua visione lungimirante, l’attenzione per problemi ancora oggi da affrontare compiutamente che rendono attuali i suoi scritti anche per il lettore contemporaneo.
L'imbranato che galleggia. Vita, opere, argomenti, considerazioni del pittore Luciano Nanni
Valeria Cavina
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2007
pagine: 80
Non è detto che solo i sapienti, gli illuminati, gli eletti possano scrivere libri. Anche coloro, con i quali la natura non è stata eguale dispensatrice dei suoi doni, possono avere qualcosa da raccontare. Basta poco: una persona in grado di ascoltare e trascrivere le storie narrate, per far emergere un universo semplice e nello stesso tempo complesso e mai banale. Le vicende sono inusuali, i contenuti nuovi, per un diverso modo di vivere e di pensare, in cui l'arte e la dedizione per la vita segnano il passo. Da tutto ciò emerge un sentire buono e genuino che sorprende, a volte commuove, e che incalza ad intraprendere sempre nuovi itinerari. Luciano Nanni è nato a Faenza il primo febbraio 1934. Ha lavorato come verniciatore per importanti ditte faentine e privati. Dipinge quadri con una pittura informale, dove il colore prende sempre e comunque il sopravvento. Vive ed opera in via Tonducci a Faenza.