artem: Storia e civiltà
La tradizione del presepe napoletano. La collezione Catello
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2015
pagine: 32
Scultore affermato e grande estimatore del presepe napoletano, Giuseppe Catello diede avvio alla raccolta di manufatti d'arte che lo ha reso celebre a partire dal XIX secolo. La sua passione viene ereditata dal figlio Vincenzo, maestro nella lavorazione di opere in argento, e prosegue con gli eredi fino a Eugenio Catello, che contribuisce in maniera significativa all'arricchimento della collezione: la mostra permanente allestita nella villa in via Cimarosa, crocevia di cultori qualificati e collezionisti di arti presepiali, diventerà da allora un teatro poco comune di pastori, gruppi di sculture e scene di vita popolare.
Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli Angioina 1266-1381
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2014
pagine: 240
Dal 1266 al 1381, a Napoli, al servizio dei sovrani angioini, giungono da tutta Italia ed Europa non solo giuristi, poeti e letterati ma, soprattutto, artisti 'forestieri', chiamati a far fronte alle esigenze di una corte raffinata, dai dipinti d'altare ai codici miniati, dai sepolcri in marmo alle oreficerie sacre e profane, e a farsi portavoce di un'arte di corte e per la corte. Espressione emblematica di questa civiltà artistica straordinaria è la produzione di oggetti di lusso in metallo prezioso, in oro o in argento, decorati riccamente con smalti, perle e pietre preziose, destinati alle esigenze di culto e a quelle profane della corte e del sovrano: la prima rassegna sistematica dei manufatti più rappresentativi di questa stagione artistica cruciale, dalle imprese più celebri (come i reliquiari del busto e del sangue di San Gennaro) alle testimonianze meno note ma di rilievo non minore per la memoria e l'identità culturale e civile del Mezzogiorno.
Die Grotten von Pertosa-Auletta
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2014
pagine: 48
Palazzo Sessa. Das Goethe-Institut in Neapel
M. C. Morese
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2014
pagine: 128
La pittura a Nola e a Napoli nel primo Quattrocento. Una Madonna e santi ritrovata
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2014
pagine: 63
"Una tela creduta seicentesca, sporca, tagliata, ridipinta e conservata in un deposito si rivela inaspettatamente una rara opera del primo Quattrocento, con ogni probabilità realizzata per l'altar maggiore della cattedrale di Nola ricostruita dai feudatari del luogo, gli Orsini, a cavallo fra Tre e Quattrocento. Il suo restauro porta alla luce una delle rare tracce della cultura artistica di questo periodo così complesso e così poco noto della nostra storia, i primi decenni del XV secolo, dominati dalle figure degli ultimi sovrani della dinastia degli Angiò-Durazzo, Ladislao e Giovanna; ma questa scoperta diventa anche l'occasione per un'indagine più estesa su un territorio, la Contea Di Nola, che sotto Raimondo Orsini visse un momento particolarmente felice e florido e che infatti si scopre ricco di altre testimonianze importanti del 'gotico internazionale', una stagione che vede Napoli e la stessa Nola al centro di un crocevia d'influssi e di traffici artistici, tra le Marche, la Spagna, la Liguria, Pisa e Siena." (Pierluigi Leone De Castris)
Il palazzo Reale di Napoli. Guida breve
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2014
pagine: 176
"Su Piazza del Plebiscito, luogo d'elezione per la collettività, carico di memoria e di simboli, dove cultura, storia e contraddizioni del presente convivono, si affaccia il Palazzo Reale di Napoli. L'invito a entrare e conoscere il monumento si accompagna all'offerta del primo ed essenziale strumento di lettura dei musei, la guida topografica: questa nuova versione di 'guida breve' si presenta molto accessibile per il linguaggio, le immagini... Una selezione del materiale fotografico e una documentazione dell'essenziale, inoltre, la rendono particolarmente utile affinché possa contribuire a rendere il Palazzo Reale luogo della collettività, di incontro, di identità, dove il confronto tra la memoria, la storia e l'arte produce nuovi valori. Un'altra preziosa tessera che incoraggia a proseguire, nonostante tutto, nella ricerca di buone pratiche, tra tutela, valorizzazione e qualità di servizi resi al pubblico, alla vigilia di importanti e complessi lavori di restauro che coinvolgeranno Palazzo Reale nei prossimi mesi." (Giorgio Cozzolino, Soprintendente per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e Provincia)
La chiesa di Sant'Erasmo a Castel Sant'Elmo. Un patrimonio ritrovato
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2013
pagine: 32
"La riapertura della chiesa di Sant'Erasmo situata sulla piazza d'Armi di Castel Sant'Elmo, che domina la città dalla collina di San Martino, costituisce senza dubbio una nuova occasione di riflessione su di un luogo complesso e stratificato, ma di non sempre limpida e univoca chiarezza per gli studi, come anche le più recenti pubblicazioni hanno confermato. Le diverse ristrutturazioni e i rimaneggiamenti, soprattutto di epoca novecentesca, hanno spesso impedito, infatti, una certa e filologica ricostruzione di ambienti, percorsi e ubicazioni, resa dubbia per le note trasformazioni avvenute in epoche precedenti al passaggio del castello sotto la giurisdizione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Tuttavia proprio la riapertura della chiesa è diventato per la Soprintendenza da me diretta un incoraggiante pretesto per approfondire ricerche e per ripercorrere fila ininterrotte di studi, per mettere assieme intuizioni, documenti e competenze, per sperimentare nuove soluzioni e attendere verifiche. Con la cura e il coordinamento scientifico di Katia Fiorentino è stato possibile così procedere alla risistemazione dei cinque dipinti originari nelle nicchie in stucco, operare su alcuni di essi interventi conservativi o di restauro e ricollocare nella chiesa il monumento funebre di Pedro de Toledo, cugino dell'omonimo e più noto viceré di Napoli e, soprattutto - elemento biografico per noi più significativo - primo castellano della fortezza." (Dalla presentazione)
Caravaggio tra le camicie nere. La pittura napoletana dei tre secoli. Dalla mostra del 1938 alle grandi esposizioni del Novecento
Stefano Causa
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2013
pagine: 260
La pietra miliare della critica d'arte, della "rivoluzione copernicana" in materia di civiltà figurativa, nel mezzogiorno, riferita ai "secoli d'oro" della pittura napoletana. Napoli, Castel Nuovo, 1938: la generazione di studiosi che diventerà il motore della tutela del patrimonio e di una formazione accademica rigorosa e non convenzionale nel secondo dopoguerra propone alla ricerca e alla città, con sensibilità innovativa, la lunga stagione che conduce da Caravaggio, attraverso il Barocco, alla vedute illuministe e romantiche del Settecento e dell'Ottocento. un capitolo corposo dell'identità napoletana, destinato ad imprimere segni indelebili nei decenni del dopoguerra, fino al nuovo millennio, che svilupperanno, attraverso esposizioni monografiche e grandi affreschi trasversali, il tema delle metamorfosi culturali e civili della capitale del meridione, declino, rinnovamento, fragilità, potenzialità: è la trama del racconto di stefano causa, tra messaggi in codice a tre generazioni di addetti ai lavori e esplorazioni a tutto campo, provocazioni, interrogazioni al magma vulcanico della cultura d'occidente del ventesimo secolo che va in archivio.
I tetti di Roma raccontano
Franco Bevilacqua
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2013
pagine: 192
Roma capitale dall'alto dei tetti, più giù del cielo, più in alto dell'immaginario visivo che anche i cittadini più attenti portano impresso nella memoria: una prospettiva inedita, sorprendente, frutto della sapienza di illustratore, della passione 'antiquaria' e civile di Franco Bevilacqua. I campanili di Trinità dei Monti, Villa Medici, Piazza Navona e Palazzo Farnese, la cupola di San CarLo ai Catinari, Palazzo Barberini... Dalle terrazze di amici ospitali, dalle mansarde dei sottotetti, dalle verande segrete, visioni magiche, luci, tramonti, rituali, con il contrappunto garbato di aneddoti popolari e leggende, che restituiscono memoria e identità alla città eterna che rischiava di perdersi nel caos globale senz'anima.
In Cilento, Vallo di Diano, Alburni. Ediz. italiana e inglese
Mario Milo
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2013
pagine: 156
Un patrimonio ambientale e paesaggistico incontaminato, tra la piana del Sele, Talento e il Bussento, i templi più perfetti e integri della magna Grecia, le radici del pensiero d'occidente (Parmenide), aree marine protette, borghi medioevali magici, un sistema integrato di oasi, gole e grotte sensazionali, Pertosa, Castelcivita, Morigerati, il quartier generale della dieta mediterranea, olivi, bufale, carciofi, legumi, fichi, la Certosa più imponente d'Europa, a Padula...
Il giardino romantico del Palazzo Reale di Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2012
pagine: 45
Il volume ricostruisce la storia del giardino romantico del Palazzo Reale dì Napoli dalla fondazione al restauro completato: metamorfosi, corsi, ricorsi, innovazioni, rigenerazioni, di un'oasi verde nel cuore del tessuto urbano della capitale del mezzogiorno, gli esordi, in epoca angioina, le varianti degli anni vicereali - viali, statue, 'giardini segreti' - gli innesti botanici di Federico Corrado Denhart (1842-1843), la cancellata (1926) aperta sul fronte del Castel nuovo, l'intervento magistrale degli ultimi anni e, infine, nel contesto del restauro del teatro di san cario, il contrappunto di Mimmo Paladino sulla volta di copertura della sala prove orchestra e coro del teatro.
Il Pio Monte della Misericordia di Napoli. Guida breve
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2012
pagine: 47
Una guida essenziale, chiara, autobiografica, alla civiltà della Misericordia e al patrimonio straordinario del Pio Monte, istituzione benemerita per la solidarietà e il sostegno concreto ai bisognosi: dalla chiesa, con l'emblema iconografico e etico delle opere di misericordia di Caravaggio e le tele complementari dei contemporanei, attraverso le sale austere della quadreria Cesare Fracanzano, Jusepe de Ribera, Mattia Preti, Luca Giordano - fino al corpus ricchissimo dei dipinti di Francesco De Mura, donato dall'artista nel 1782. Una cronologia ragionata, ad introduzione della guida, ripercorre con sobrietà la vita, le passioni, l'esperienza quotidiana di questa creatura collettiva esemplare, dal 1601 ai progetti degli artisti contemporanei per la Misericordia appena presentati al pubblico.

