Armenia: Arte di vivere

La morale di questo libro è ispirata a un aneddoto di sapore orientale: l'Uomo della pioggia giunge nel villaggio barricandosi nella sua tenda per quattro giorni. Il quinto giorno inizia a cadere la pioggia e quando gli viene chiesto come sia riuscito a compiere il miracolo l'Uomo della pioggia risponde imperturbabile: "Non ho fatto assolutamente nulla!" Secondo l'autore l'Uomo della pioggia ci insegna che il successo non arride necessariamente a coloro che si impegnano di più ma favorisce coloro i quali riescono a creare in se stessi un sottile equilibrio tra la tensione verso i propri obiettivi e la capacità di scendere a compromessi.

Saper vivere senza disagio, tristezza o malinconia i momenti di solitudine che la vita ci regala significa offrirsi l'opportunità di colloquiare con se stessi, capirsi meglio e affrontare l'esistenza con una consapevolezza e una maturità superiori. Partendo dal presupposto che coloro che non si vogliono bene tendono a circondarsi da persone per far sì che chiacchiere e confusione distraggano da una riflessione su se stessi, l'autore aiuta il lettore a conoscersi meglio e ad apprezzarsi di più.