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Andrea Pacilli Editore: Complessità e intercultura

Storie di maestri. Agazzi Lodi Manzi. Per una didattica viva

Storie di maestri. Agazzi Lodi Manzi. Per una didattica viva

Libro: Libro in brossura

editore: Andrea Pacilli Editore

anno edizione: 2022

pagine: 258

Il volume raccoglie una serie di saggi che ripropongono l’attualità e l’opera di tre grandi maestri italiani. Agazzi, Lodi e Manzi, oltre ad essere pedagogisti e teorici di un proprio metodo, ognuno dei quali ha segnato e contraddistinto un’epoca della storia d’Italia, erano dei maestri attivamente impegnati nelle scuole italiane. La loro storia è anche la loro esperienza e il loro vissuto, tutto materiale al vaglio dei saggi qui pubblicati. Rosa Agazzi e la nuova “scuola materna” di Mompiano, un approccio critico al Giardino d’infanzia di Friedrich Fröbel che la renderà famosa in tutta Italia. La scuola della creatività e della democrazia di Mario Lodi, interculturale e aperta al fuori-scuola. Alberto Manzi, il maestro di "Non è mai troppo tardi", che ha perfezionato e portato prima del tempo in Italia la didattica dell’educare a pensare. Tre grandi storie italiane e di progresso.
18,00

Il bambino ecologico. Esperienze e proposte di educazione naturale nei nidi della Banca d'Italia

Il bambino ecologico. Esperienze e proposte di educazione naturale nei nidi della Banca d'Italia

Libro: Copertina morbida

editore: Andrea Pacilli Editore

anno edizione: 2019

pagine: 186

Il presente libro è il frutto di una esperienza di formazione all'educazione naturale condotta per il personale dei nidi d'infanzia a indirizzo Montessori della Banca d'Italia di Roma, svolta nell'anno 2017-2018. È anche il frutto di osservazioni, discussioni e confronti, e di un paziente lavoro di analisi delle azioni e dei comportamenti dei bambini durante la realizzazione di attività ed esperienze di rapporto con la natura. Si tratta di un materiale che offre un interessante sguardo sulle potenzialità straordinarie del bambino fino ai tre anni di vita in relazione alla scoperta del mondo che lo circonda. Il libro si configura anche come un'altrettanta interessante esperienza narrativa con ampi e preziosi spunti autobiografici. Realizzato con la Fondazione Montessori Italia e con Consorzio Kcs.
15,00

L'umanità come patrimonio. Complessità e intercultura nelle politiche educative UNESCO

L'umanità come patrimonio. Complessità e intercultura nelle politiche educative UNESCO

Libro: Libro in brossura

editore: Andrea Pacilli Editore

anno edizione: 2019

pagine: 260

Nel corso della storia le società pure - i frutti puri - sono impazzite e sono tramontate, mentre le società "babeliche", aperte alla convivenza delle differenze culturali e linguistiche, sono sopravvissute e si sono evolute. La pace - il dialogo, lo scambio fra di loro - non ha prodotto solo parole o retoriche ma strutture portanti dell'evoluzione e della civiltà che è cresciuta quando, come un bricoleur, ha messo a frutto, in un ordine non gerarchico, i frammenti sociali, politici, economici, ideali, delle diverse società o comunità. È una dinamica ben chiara all'UNESCO, l'istituzione mondiale a cui guardano i saggi di questo libro scritti da alcuni studenti del corso di Didattica delle culture o da studiosi che fanno capo al Centro della Complessità dell'Università di Foggia. L'UNESCO è un'organizzazione con un progetto educativo straordinario, un progetto politico che ha come scopo quello di migliorale la situazione politica mondiale, di dare una nuova forma al mondo, eliminando la guerra e il razzismo, ma "nella mente delle persone", attraverso la diffusione dell'arte, l'educazione, la cultura e la scienza. In questo senso la cultura diventa uno strumento per l'esercizio di un potere alternativo, un potere buono che è un mezzo per ottenere la pace mondiale e una "cittadinanza mondiale. Tale cittadinanza non si ottiene però solo con il rispetto dei diritti umani e con l'applicazione non formale della giustizia economica e sociale, così come previsto dalla Risoluzione fondativa dell'ONU, ma anche con una meta-cultura che comprenda in forma non gerarchica la pluralità delle culture e delle società oggi presenti presenti nel mondo, una cultura universale o mondiale o dell'Umanità che non è la semplice sommatoria delle numerose culture degli Stati-Nazione e in cui partecipano elementi di identità, di memoria, di appartenenza come elementi dinamici di evoluzione, di aspettative che vanno al di là del semplice elemento locale e che stabiliscono ampi collegamenti tra livello comunitario, quello relativo alla sfera pubblica nazionale e quello globale.
15,00

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