Alpine Studio: I miti
Patrick Edlinger. Libero nell'aria
Jean-Michel Asselin
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2023
pagine: 202
Il mondo alpinistico rimase esterrefatto nel 2012 alla notizia che Patrick Edlinger, “l’uomo che ha inventato l’arrampicata”, era morto per una banale caduta lungo una scala di casa sua. Protagonista assoluto dell’arrampicata libera negli anni tra gli Ottanta e i Novanta, aveva iniziato fin da ragazzo a muoversi come un ballerino sulla roccia e poi era diventato famoso per le sue scalate sulle pareti del Verdon, su difficoltà allora impensabili. Atletico, biondo e bellissimo, la sua immagine in azione su pareti lisce e verticali era diventata popolare su libri e riviste e grazie a un film, La vie au bout des doigts, che mostrava per la prima volta l’arrampicata come un capolavoro di eleganza. Nel 1995 un incidente nelle Calanques marsigliesi lo costrinse ad abbandonare l’arrampicata estrema, ma Patrick non abbandonò mai del tutto la sua attività e si trasferì nel Verdon proprio per essere vicino alle sue pareti più amate. Edlinger era molto amato, ma anche molto invidiato per il suo successo strepitoso. Eppure lui era un uomo semplice e schivo. La fama gli era piombata addosso quasi come un peso insostenibile. Negli ultimi anni dalla sua vita era depresso e si era allontanato dal mondo alpinistico. Jean-Michel Asselin era uno dei suoi più intimi amici; solo lui poteva tracciarne un ritratto veritiero, che stupirà i molti lettori che di Patrick hanno conosciuto soltanto l’aspetto pubblico di “dio dell’arrampicata”.
Gianni Calcagno. Una vita in salita: dalla Lanterna al K2
Pietro Tarallo
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: 166
Gianni Calcagno è uno dei migliori alpinisti italiani. Ha svolto un’opera esplorativa imponente, realizzando prime ascensiori, nuove varianti, prime invernali. Alpinista veramente completo su ogni terreno, non teme il confronto con i moderni climber; ma ciò che distingue Calcagno da altri alpinisti italiani del massimo valore è una notevole attività extra-europea: è stato in Italia uno dei primi ad affrontare le grandi montagne lungo vie difficili e in spedizioni leggere. Pietro Tarallo ha ricostruito il percorso dell’avventura umana di Gianni Calcagno dando la parola alle persone più significative della sua vita: la moglie Giovanna, la figlia Camilla, il fratello gemello Lino, gli amici e i compagni di cordata, fino agli alpinisti valsesiani che nel maggio 1994 sono tornati sul McKinley rischiando la propria vita per dare sepoltura al corpo di Calcagno, profondamente amato e compreso dai suoi concittadini. Questo primo libro su di lui è una testimonianza di quell’amore e quella comprensione.
La conquista del Fitz Roy
M. A. Azéma
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2021
pagine: 232
La salita del Fitz Roy nel 1952 si colloca tra le grandi salite della storia dell'alpinismo. Enorme è l'importanza della sua ascensione, per via della lontananza della Patagonia negli anni Cinquanta e per la difficoltà della parete. Il Fitz Roy era stato tentato in precedenza da varie cordate europee, ma ai francesi riuscì l'impresa per primi, portando gli alpinisti Lionel Terray e Guido Magnone a raggiungere la cima lungo lo sperone nord-ovest, il 2 febbraio 1952. Una conquista che porta in sé anche una nota tragica per via della scomparsa di Jacques Poincenot, morto annegato in uno strano incidente mentre attraversava le impetuose acque di un torrente – appeso a una corda tesa che collegava le due sponde – alle pendici della montagna.
Stelle e tempeste. Le grandi pareti Nord delle Alpi
Gaston Rébuffat
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2020
pagine: 192
“Stelle e tempeste” è il racconto delle ascensioni delle sei grandi pareti Nord delle Alpi - Grandes Jorasses, Drus, Cervino, Badile, Cima Grande di Lavaredo, Eiger - compiute da Gaston Rébuffat negli anni del Grande Alpinismo del Sesto Grado e delle grandi conquiste alpinistiche dell’uomo. Ma è anche il racconto di una giovinezza totalmente consacrata all’alta montagna. Giovinezza esigente ma entusiasta, che ama la natura e le difficoltà, giovinezza che trova sulle grandi altitudini ciò che si aspettava e si augurava. Gaston Rébuffat diviene guida alpina per poter vivere in montagna: professione difficile, per un marsigliese, inserirsi nell’ambiente di Chamonix, ai piedi del Monte Bianco. Un’attività meravigliosa, vissuta tra “stelle e tempeste”, che egli porterà ai più alti livelli accompagnando in ascensioni impegnative e difficili clienti che poi diverranno amici.
Marco Anghileri. Quando i sogni sono vita
Andrea Gaddi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: VIII-176
Marco Anghileri, grande alpinista lecchese, amato e stimato nel mondo della montagna, è stato un alpinista di eccezionale talento, con un amore ardente per la montagna, soprattutto per le sue adorate Dolomiti e le Grigne, le montagne di casa. Fin da ragazzo, quando arrampicava sulle pareti del Medale, ha seguito le orme dei pionieri del sesto grado, dalle Dolomiti al Monte Bianco, facendo sempre ritorno alle tanto amate Grigne. Quella del “Butch” è una storia di grandi imprese in solitaria, di passione, ma anche di amicizia e di legami indistruttibili. È la storia di un amore, quello per la montagna, che può farti alzare all’alba e tornare al tramonto, può portarti lontano per poi farti tornare trasformato e felice. Dal suo esordio verticale, con papà Aldo e il fratello Giorgio, fino alle grandi scalate in solitaria, senza dimenticare il rapporto con gli amici e il lavoro, questa storia parla di uno dei più grandi alpinisti italiani e di un eterno ragazzo che è destinato a rimanere nella mente e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di percorrerci insieme un tratto di vita. Nel febbraio 2014 Marco ha inseguito il suo ultimo sogno, sul pilastro più alto della cima più alta, ma una fatalità gli ha impedito di ritornare tra le braccia della famiglia, degli amici e delle montagne di casa.
Il legame. Al limite dell'esistenza
Simon McCartney
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: 321
Quarant'anni fa due giovanissimi alpinisti, l'inglese Simon McCartney e il californiano Jack Roberts, si incontrano casualmente in un bar a Chamonix e, scoperta un'affinità di aspirazioni e capacità, si lanciarono in una serie di scalate audaci che culminarono con l'ascensione della difficilissima parete Nord del Mount Huntington in Alaska, che fino a oggi non è stata ripetuta. Forti del loro successo e del loro affiatamento, i due amici scelsero una meta ancora più difficile, la parete Sud Ovest del Denali, la montagna più alta del Nord America. Ma a circa 6000 metri d'altezza, Simon venne colpito da edema cerebrale. Sarebbe morto sicuramente, ma Jack fece miracoli e riuscì a salvarlo. Dopo quell'incidente e la faticosa guarigione, Simon abbandonò completamente l'arrampicata e anche il mondo della montagna. Trent'anni dopo gli capitò di incontrare del tutto casualmente un alpinista che nominò Jack, e tutt'a un tratto Simon si rese conto di avere seppellito una parte importante della propria vita, un legame profondo, che però non si era mai spezzato. Nella sua mente riaffiorarono i dettagli delle ascensioni compiute con Jack, soprattutto le due scalate delle grandi pareti dell'Alaska, il successo sull'Huntington e la tragedia sul Denali. Ormai non poteva più fuggire per dimenticare. È così che Simon McCartney scrisse questo libro.
Goretta & Renato Casarotto. Una vita tra le montagne
Goretta Traverso Casarotto, Renato Casarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: VIII-304
Una vicenda straordinaria, raccontata in prima persona dall’autrice, con pensieri tratti dai diari di Renato. Goretta e Renato Casarotto, una coppia in montagna e nella vita quotidiana. Lui, uno dei più grandi protagonisti dell'alpinismo mondiale, autore di ascensioni straordinarie e in forte anticipo sui tempi, spesso in solitaria, alcune delle quali sono tuttora irripetute. Lei, la moglie, una donna che non ha mai voluto definirsi "alpinista", sebbene sia stata la prima italiana a raggiungere la vetta di un Ottomila, il Gasherbrum II, e abbia sempre avuto un ruolo cruciale nelle spedizioni extraeuropee di Renato. La loro è stata una storia fuori dal comune, nella quale si sono intrecciati sogni, scelte di vita, aspirazioni, giorni di grande alpinismo, lunghe attese al campo base, e la condivisione totale di ogni momento di vita. Una vicenda straordinaria, narrata in prima persona dall'autrice, in cui si inseriscono annotazioni e pensieri tratti dai diari di Renato. Anni di scalate grandiose, dalle imprese dolomitiche alle ascensioni sulle grandi montagne delle Ande dell'Alaska e dell'Himalaya. Un racconto che unisce momenti di cronaca, ricordi, aneddoti, ma che accoglie anche e sempre la voce di Casarotto, costringendoci a riflettere sul senso del suo alpinismo e sul suo modo di affrontare l'esistenza in profonda relazione con la montagna. Una montagna che per lui non era solo il palcoscenico di imprese sportive esaltanti, ma un laboratorio di pensieri, sensazioni, indagini interiori, oltre che il luogo dell'esperienza e degli incontri privilegiati con i grandi misteri della natura.
Ripido come la vita
Pierre Bonhomme
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: 168
"Mamma, domani parto per la parete nord del Pic Sans Nom. Forse questo mio messaggio arriva un po' tardi, ma almeno sai dove sono. Farò attenzione, come sempre!" Paul vive per la montagna, si consuma alla ricerca di qualcosa di effimero che si rivela solo durante le ascensioni. Fuma, sale spesso in solitaria, esita, ha paura, scia lungo pendii ripidi come i tetti dei campanili, raggiunge le quote più alte e le creste più esposte... Talvolta si ferma e torna ai momenti più spericolati del suo passato. Spesso gli amici e i familiari sono lassù, scomparsi nel corso del tempo, in montagna o sotto una valanga, perché in questi luoghi "la morte è sempre in agguato". La vita che racconta Paul Bonhomme, con l'attitudine dello scrittore d'azione, è la sua: una vita vera di un grande alpinista dei nostri giorni. Una vita frenetica, vissuta fino agli eccessi, talvolta piena di fantasmi, ma sempre intensa. Qui, la ricerca della bellezza in montagna si mescola con l’eleganza della sua scrittura. Prefazione di Kilian Jornet.
Armando Aste. Alpinista gentile
Sara Canali
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2021
pagine: VIII-170
Armando Aste è stato uno dei più grandi alpinisti del dopoguerra. Nato a Isera, in provincia di Trento, nel 1926, ha partecipato da protagonista alla rivoluzione del mondo dell'alpinismo verticale negli anni 50-60. Un periodo d'oro in cui alpinisti come Bonatti nelle Alpi Occidentali, René Desmaison nelle Alpi Francesi e Hermann Buhl nelle Alpi Austriache conquistavano le grandi pareti con nuova fantasia; per le Dolomiti c'era Armando Aste. Dotato di una forza e di un intuito ineguagliabili, Armando ha messo le mani sulle più grandi pareti delle Dolomiti, tanto che nominarle tutte porterebbe ad un freddo elenco. Basti citare le grandi pareti come la Cima d'Ambiez, la Cima di Pratofiorito, il Crozzon di Brenta, il Civetta e la Marmolada. Il suo alpinismo lo ha portato a legarsi ai migliori interpreti del momento come Franco Solina, Fausto Susatti e Marino Stenico, ma Aste è anche nel novero dei più grandi alpinisti solitari. Sue sono le solitarie al Campanile Basso, alla Cima d'Ambiez, alla Torre Venezia, alla Roda di Vael, alla Cima Ovest d Lavaredo. Infine, è stato primo salitore italiano alla parete nord dell'Eiger nel 1962 e primo salitore della Torre Sud del Paine.
Tom Ballard. Libero di sognare
Andrea Gaddi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2021
pagine: 182
Forgiato nelle terre del grande nord, Tom Ballard diverrà in pochi anni una delle figure più importanti dell'alpinismo moderno, e allo stesso tempo poco conosciute. Figlio di Alison Hargreaves, Tom è timido, introverso e votato all'azione, ma con pochi eletti sa mostrarsi anche ottimo amico. Dalle terre scozzesi Tom approda in Val di Fassa, nel cuore delle Dolomiti, nel 2012. Vive in un campeggio, in estate e in inverno, scala le pareti dolomitiche da solo, tira dritto e parla con pochi, anche a causa del divario linguistico. Le sue sono imprese eccezionali, innumerevoli ascensioni solitarie su pareti ardite, sia in inverno sia in free solo, delle quali Tom non parla a nessuno, profondamente convinto di non volere intrusioni. Molti hanno conosciuto Tom Ballard solo l'indomani delle sei pareti Nord delle Alpi da lui salite in solitaria invernale nello stesso inverno, ma quello che ha fatto prima e dopo ha dell’incredibile, dirompente come la forza che emanava. E nonostante questo, Tom è scomparso nel gelo della notte dell'inverno himalayano, rannicchiato in una cengia dello Sperone Mummery al Nanga Parbat, ospite in un sogno non suo. Il suo viso da ragazzo non conoscerà mai la vecchiaia, perfettamente custodito dai ghiacci eterni. Il libro cerca di raccontare quello che ha guidato Tom nei suoi intensi anni di alpinismo, con uno sguardo verso le emozioni e al cuore che lo hanno portato a diventare uno dei più prolifici alpinisti del XXI secolo.
L'arte di essere libero. Voytek Kurtyka l'alpinista leggendario
Bernadette McDonald
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2021
pagine: 312
Voytek Kurtyka è uno dei più grandi alpinisti di tutti i tempi. Nato nel 1947, è stato uno dei protagonisti dell'età d'oro dell'alpinismo himalayano: un periodo - gli anni 70 e 80 - che ha ridefinito lo stile di scalata sulle grandi montagne dell'Himalaya. Formato sulle mitologiche montagne dei Tatra, il suo approccio visionario verso lo stile alpino sulle grandi montagne della Terra lo ha portato a realizzare ascensioni straordinarie che occupano una posizione di primo piano nella storia dell'alpinismo. Si pensi alla salita della parete ovest del Gasherbrum IV, la "parete lucente", considerata l'ascensione più incredibile di sempre. Come lui, i suoi compagni di cordata - Jerzy Kukuczka, Erhard Loretan, Alex Maclntyre, John Porter e Robert Schauer - erano i miti di quegli anni. Di carattere schivo e riservato, Kurtyka ha declinato per vent'anni innumerevoli inviti ad apparizioni pubbliche e interviste, creando attorno a sé un alone di mistero che ha accresciuto il suo mito. Nel 2016 è stato insignito del Piolet d'Or alla carriera, premio che aveva rifiutato ripetutamente prima di convincersi ad accettarlo. "L'arte di essere libero" è il ritratto approfondito di uno degli scalatori più rispettati e ammirati del mondo dell'alpinismo mondiale.
Rotti e stracciati. Aria di Roma sulle cime
Alberto Sciamplicotti
Libro
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2020
pagine: 208
Negli anni Settanta uscì alla ribalta una nuova generazione di arrampicatori, ragazzi provenienti dalle periferie romane che scoprirono l’arrampicata quasi per caso e che si muovevano sulle pareti secondo lo spirito e le tendenze che si andavano affermando. Protagonista di questo libro è una cordata più unica che rara, un giovane e un ‘vecchiaccio’: il bravissimo Pierluigi Bini e l’impareggiabile Vito Plumari. Con le loro avventure non tardarono ad attrarre altri ragazzi e insieme a loro scoprirono come si potesse praticare e vivere un grande alpinismo pur senza essere nati sotto le pareti delle Alpi, in un gioco che traeva la sua incredibile vitalità dalla più pura delle passioni. Avventure scanzonate e lontane dalla retorica del passato, spinte da quell’innamoramento subitaneo che li porterà a compiere imprese eroiche e spericolate, con la leggerezza e la passione dirompente che solo i giovani riescono a vivere. Rotti e stracciati è la storia di alpinisti con tanta passione e senza una lira. Un periodo irripetibile e una galleria di personaggi straordinari, da Luisa Iovane ad Alberto Campanile a Heinz Mariacher, raccontati attraverso gli occhi di Pierluigi Bini.