Alinea: Updating
L'opera dell'ingegnere Silvio Bizzarri in Piemonte tra gli anni Cinquanta e Settanta del XX secolo. Ediz. italiana e inglese
Carla Jachino, Riccardo Nelva
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2010
pagine: 160
La ricerca rientra tra gli studi sull'evoluzione dei progetti e delle opere di ingegneria civile-edile, prevalentemente realizzati in conglomerato cementizio armato, ed in modo meno diffuso con strutture in acciaio, appartenenti a progettisti dell'area torinese, operanti nei decenni tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e gli anni Ottanta del Novecento. In particolare questa analisi si avvale anche dell'esame di documentazioni conservate in archivi inediti di professionisti operanti nel periodo interessato. Nello specifico la ricerca si è sviluppata partendo dall'esame dell'archivio dell'ingegner Silvio Bizzarri, che ha svolto l'attività di libero professionista in area Subalpina nel periodo citato. Nello studio si è mirato ad individuare e confrontare le caratteristiche dell'edilizia civile, industriale e delle grandi opere infrastrutturali che, rispecchiando la tradizione costruttiva locale legata anche al clima culturale connotato nei primi decenni del Novecento dalla diffusione delle opere in calcestruzzo armato realizzate secondo il nuovo sistema costruttivo, presentano peculiarità che si distinguono all'interno dell'ampio campo della ricostruzione post-bellica e del cosiddetto "boom edilizio" italiano. La collana Updating è edita dal Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi Edilizi e Territoriali (DISET) del Politecnico di Torino.
Curare documentare manutenere
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2010
pagine: 160
20 anni di raccolta sistematica di esiti di cantieri per il recupero e il restauro. La cultura dell'intervento sul costruito ha percorso, come è noto, negli ultimi secoli un interessantissimo itinerario, ricco di dibattiti, di assunzioni ed anche di atteggiamenti emblematici, molte volte fra loro contraddittori e che talvolta hanno sfiorato una inaccettabile radicalizzazione. I lavori qui presentati si inquadrano all'interno del più ampio filone di ricerca avviato da Pier Giovanni Bardelli presso il Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi Edilizi e Territoriali del Politecnico di Torino che, insieme a un'equipe di studiosi, già da diversi anni conduce studi in tema di cura e manutenzione del patrimonio costruito. Accanto ad alcune riflessioni metodologiche che partono da un parallelo fra la disciplina della cura del costruito e la scienza medica, l'analisi del processo di intervento sul costruito prosegue attraverso una panoramica sul quadro normativo italiano in materia di lavori pubblici e di beni culturali. Vengono quindi illustrati gli esiti di studi che hanno esplorato diversi aspetti, quali, la convenienza in termini economici dell'adozione di strategie manutentive, l'importanza della raccolta di dati di interventi edilizi, le cosiddette "terapie", e della costruzione di un sistema informativo finalizzato alla conservazione e al trattamento dei dati.

