Affinità Elettive Edizioni: Orsa minore
Chiedilo alla libertà. Storia delle bande partigiane nelle Marche
Roberto Lucioli, Simone Massacesi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 344
La maggioranza di coloro che aderiscono alla Resistenza sono mossi da un istinto ribellistico che va poco oltre il generico rifiuto del risorgente fascismo repubblicano e delle sue velleità. Se si tiene conto di ciò, diventa ancora più chiaro il valore inestimabile dell’esperienza partigiana, forse addirittura superiore al suo pur importante contributo militare, nell’alfabetizzare tantissimi giovani digiuni di politica, spogliandoli delle scorie tossiche della dittatura e fornendo loro i rudimenti della cultura democratica. E si comprende meglio anche il ruolo di quegli uomini che immediatamente si assunsero sulle spalle l’onere gravoso di animare una guerra parallela, pur in assenza di una realistica prospettiva di vittoria, almeno nel tempo breve, coniugando convinzioni ideali, preparazione militare e grandi dosi di coraggio.
Fascismo e spazi urbani nelle Marche
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 278
Che ruolo assegna il fascismo alle città marchigiane? Come si articola il rapporto tra la «modernità» del regime e le tradizioni locali? Questo volume costituisce un primo passo nella costruzione di una mappa regionale delle trasformazioni urbane in epoca fascista. Di città di fondazione nelle Marche ce ne è soltanto una, Metaurilia, e di sventramenti per far spazio a scenari monumentali, come quello di Corridonia, se ne realizzano pochi. Ma la visibilità del fascismo è comunque pervasiva, con le sue Case del Fascio, Case del Balilla, monumenti ai caduti, edifici pubblici, infrastrutture di servizio. Una serie impressionante di manufatti, connotati con immagini, simboli e iscrizioni inneggianti al regime, che proliferano capillarmente su tutto il territorio regionale. È l’impronta di un «fascismo di pietra» in «provincia», che appare oggi come una questione storiografica ancora tutta da esplorare.
Dalla vela al motore. La pesca ad Ancona nella prima metà del XX secolo
Paolo Gissi
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 166
Si vuole che, ad Ancona, la pesca sia diventata importante alla fine degli anni venti del secolo scorso, quando al Mandracchio arrivarono i pescatori di Portorecanati e Portocivitanova. Ma è proprio così? Il forte impatto economico e sociale sul quartiere degli Archi di quei lavoratori "immigrati" e delle loro famiglie ha fatto dimenticare le vicende dei pescatori anconetani. Questi ultimi, pur non numerosi, erano stati protagonisti del passaggio dalla propulsione a vela a quella meccanica, avvenuto già all'inizio del Novecento. Il libro ricostruisce la storia sia dei pescatori di Ancona, sia del processo di integrazione di quelli provenienti dalla costa a sud del monte Conero, sulla base di documenti cartacei, conservati presso la Capitaneria di Porto e l'Archivio di Stato, fotografie dell'epoca e testimonianze rese dagli eredi degli attori di quelle vicende.
Storia della Resistenza nelle Marche (1943-1944)
Ruggero Giacomini
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 504
«Una sconfinata conoscenza della documentazione sostiene una narrazione precisa, a tratti addirittura cronachistica, degli eventi, e ne discute via via le fonti, le incrocia, le confronta con il dibattito storiografico, con una rara capacità di dominare il significato e il valore della singola testimonianza in rapporto al contesto. Giacomini ripercorre così, con lucida partecipazione, i drammatici momenti del disorientamento dopo l'8 settembre, la violenza della reazione e riorganizzazione dei nazisti e dei fascisti, le difficoltà del primo coordinamento del fronte antifascista, la deportazione dei soldati marchigiani nei campi di concentramento in Germania, l'indiscriminato esito dei bombardamenti anglo-americani sulle popolazioni civili della regione, il ruolo dell'universo contadino, i rapporti con gli Alleati e il dibattito che anima le scelte dei singoli e dei gruppi di partigiani antifascisti.» (dalla Prefazione di Franco Amatori)
Un manicomio di provincia. Il San Benedetto di Pesaro (1829-1918)
Paolo Giovannini
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 304
L'intelligenza della politica. Cento protagonisti del Novecento marchigiano
Massimo Papini
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 368
Passare in rassegna un centinaio di esempi del secolo scorso può aiutare a comprendere come in definitiva siano le intelligenze collettive e individuali a far progredire un Paese o, nel nostro caso, una regione. Nello specifico, il libro prova a verificare il contributo di personaggi tra i più impegnati nell'ambito politico e, in ultima istanza, a indagare come anche il fattore umano, mai scisso da quello sociale, abbia svolto un ruolo preminente. Ecco, questo libro è il tentativo non di rifare la storia dei partiti nelle Marche, ma di verificare come i personaggi politici del Novecento (di tutte le forze politiche) abbiano espresso un valore aggiunto nell'agire pubblico, sia perché si sono formati e hanno operato attraverso movimenti collettivi e strutturati ideologicamente, sia perché consci del valore dell'agire politico, almeno in alcuni momenti della propria vita.
Il caso Tiraboschi. Politica e guerra di liberazione nella Resistenza marchigiana
Roberto Lucioli, Simone Massacesi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 210
Il caso Tiraboschi rappresenta un momento chiave per comprendere le dinamiche, in particolare quelle politiche, che caratterizzarono la Resistenza marchigiana. La destituzione di Vittorio Amato Tiraboschi dal Comando provinciale di Ancona, disposta il 7 giugno del 1944 dal comandante della Divisione Marche Alessandro Vaia, fu il culmine dello scontro per l'egemonia tra le due principali anime del movimento di liberazione regionale, quella azionista e quella comunista. Questo volume, grazie all'utilizzo di nuovi documenti, fornisce un ritratto inedito del comandante Primo e del suo ruolo nella Resistenza, gettando nuova luce anche su quei fatti che segnarono drammaticamente la fase più acuta della guerra di liberazione come l'omicidio di Goffredo Baldelli e gli eccidi di Cingoli e Arcevia. Ne esce un quadro complessivo scevro da pregiudizi ideologici, in cui la Resistenza non viene presentata solo come una rassegna di atti eroici. Certo ci furono anche quelli, ma per diventare tali dovettero fare i conti con la pesantezza della storia, con le contraddizioni, le divergenze, le piccolezze. Ecco allora che la narrazione della realtà in questo caso acquista una valenza letteraria.