Libri di Valter Boggione
La rondine bianca e altri racconti
Eugenio Corsini
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 376
«Ho letto i suoi racconti. Mi interessano. […] Lei sa vedere e raccontare». Sono le parole di Italo Calvino, che giudicò La rondine bianca tra i più bei racconti del ’900 italiano. Ciò nonostante, è stato fino a oggi impossibile leggere i racconti di Eugenio Corsini, rimasti in parte inediti, in parte pubblicati su riviste di limitatissima diffusione. Questo volume colma la lacuna, restituendo il posto che gli spetta a un narratore capace di intenso vigore drammatico, con atmosfere da western all’italiana (La straniera), e di raffinatissima ricostruzione storico-culturale e ironia sottile (La radice della rosa, parodia del best-seller di Eco). Le Langhe, tra Niella e San Benedetto Belbo, sono rappresentate con amoroso e puntuale realismo e giudicate con spietato distacco, tra drammi famigliari, scoppi di violenza distruttiva, rivalità economiche e amorose, vendette, omicidi. Ma a differenza di quanto accade nell’amico Fenoglio – c’è anche un tentativo di suicidio in Belbo, scritto più o meno negli stessi anni del Gorgo –, c’è in Corsini il fascino non solo per il carattere atavico e ancestrale della vita contadina, ma anche per le sue tradizioni, le credenze popolari, gli aspetti irrazionali e magici. Su tutto, una costante tensione metafisica e l’impegno, fallimentare ma non per questo meno ostinato, a indagare le ragioni del male, in una resa dei conti con un Dio indifferente. «O tu, come sei, che hai detto che tutto e tutti siamo fatti a tua immagine?».
Fuori le mura. Giorgio Bassani e la cultura torinese. Laboratorio Bassani 5. Atti del Convegno (Torino, 30-31 maggio 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Pozzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 164
Il volume raccoglie gli atti del "Convegno Internazionale Bassani e Torino" tenutosi nel capoluogo piemontese nelle giornate del 30 e 31 maggio 2023, e intende far luce sul rapporto tra Giorgio Bassani e l'ambiente culturale torinese. Le riflessioni accolte indagano il dipanarsi delle relazioni e dei contatti di bassani da più prospettive interpretative. A partire dalla storia di Bassani nella Casa Editrice Einaudi, condotta sulle carte della corrispondenza epistolare con l'editore torinese e con uno dei suoi più illustri redattori, Italo Calvino, lo scrittore ferrarese è posto a confronto con alcuni tra i più importanti intellettuali torinesi del novecento, tra cui Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Natalia Ginzburg e Mario Soldati. L'indagine d'impronta critico-letteraria s'intreccia inoltre ad aspetti legati alla militanza antifascista e al rapporto con Carlo Levi, per approdare a riflessioni sulla questione identitaria nel confronto con Primo Levi e Cesare Lombroso.
Poesia come citazione. Manzoni, Gozzano e dintorni
Valter Boggione
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2002
pagine: 204
Edipo dopo Amleto
Valter Boggione
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 176
"Lo strappo nel cielo di carta del teatrino di marionette automatiche descritto da Pirandello nel Fu Mattia Pascal sembra sancire, con la trasformazione di Oreste in Amleto, la fine del genere stesso della tragedia nel mondo moderno. In realtà, il sentimento del tragico non muore, ma migra in altri generi letterari e si intreccia con le nuove teorie antropologiche, sociologiche, mediche, politiche, spesso confrontandosi con il discorso pirandelliano. Così per il darwinismo e la tabe ereditaria in Paola Drigo; per la condanna socialista del capitalismo e della competizione sociale in Fortunato Seminara; per l'esistenzialismo come filosofia dell'impossibile libertà in Mario Lattes, per l'antropologia della violenza originaria in Italo Cremona. L'eroe tragico novecentesco si configura come un moderno Edipo, cui la consapevolezza e la perdita di innocenza preclude la possibilità stessa dell'accecamento. Esemplari, in questo senso, le tragedie di Moravia, Beatrice Cenci e Il dio Kurt, che rappresentano un caso limite, nel recupero degli archetipi classici, delle unità aristoteliche, del registro sublime."
Il tempo della tirannide
Valter Boggione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Tra il 1777 e il 1779, Alfieri vive uno dei momenti più significativi della propria esistenza: lascia il Piemonte per la Toscana, rinuncia definitivamente al matrimonio, compone una nutrita serie di opere, tra cui il trattato Della tirannide, la Virginia, la Congiura de' Pazzi. L'autore indaga le strette relazioni esistenti tra i testi e ricostruisce minuziosamente il processo della loro elaborazione, anche in relazione ai modelli (Machiavelli, Dante), e dimostra per tal via il consumarsi in Alfieri, nel breve giro di quegli anni, di una svolta ideologica e di sentire radicale. Dall'entusiasmo nelle possibilità di rovesciare la tirannide, di educare e coinvolgere il popolo, di far rivivere nei tempi moderni il modello degli antichi, si passa ad un'amara sfiducia, che fa della storia il luogo dell'inevitabile sconfitta dei valori. Ma il fallimento dell'azione è almeno parzialmente riscattato dalla letteratura, attraverso la pratica di un teatro degli eccessi e la trasformazione (nel passaggio dalla prima alla seconda Tirannide) del genere stesso del trattato politico in una vera e propria tragedia.
Ecce homo
Carlo Vallini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: 200
L’Ecce homo offre un ritratto imprevisto di Vallini, non più crepuscolare né antidannunziano. Al centro sta l’acuta interpretazione del pensiero di Nietzsche, con la conversione del protagonista da superuomo a oltreuomo: sconfitto e prigioniero tra le fiamme, Marco, un tempo signore di Roma, si mantiene libero fondando la propria morte con un atto di volontà. Ma quest’eroe eccessivo, proteso verso un’impossibile sintesi degli opposti, non può mettere a tacere l’inquietudine; riconosce in sé con precoce chiaroveggenza il «male di vivere» novecentesco.
La forza dell'attesa. Beppe Fenoglio 1963-2013
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 224
La declamazione onesta. L'attività critica di Giorgio Bárberi Squarotti. Atti del Convegno (Torino, 11-12 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2020
pagine: 256
'«La sua attività non è un’operazione di giustizia o una gratificazione per le proprie idee e il proprio cuore: è [...] una scommessa». Così Giorgio Bárberi Squarotti scriveva nel 1984 del lavoro del critico letterario. La sua, indubbiamente, è stata una scommessa vinta: negli oltre sessant’anni di attività, ha attraversato l’intera letteratura italiana, cambiando il nostro modo di leggerne le opere. Questi Atti del Convegno svoltosi a Torino l’11-12 aprile 2019, nell’Università dove a lungo ha insegnato e che amava, propongono un primo bilancio, muovendo dalle riflessioni sul metodo e dall’attività di critico militante, attraverso Dante e Boccaccio, Machiavelli e Giordano Bruno, Alfieri e Manzoni, il secondo Ottocento e Pascoli e d’Annunzio, la poesia e la prosa del Novecento, senza dimenticare il monumento del Grande dizionario della lingua italiana UTET.'
Paesi tuoi
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 192
Prima prova narrativa di Pavese scritta in un'estate febbrile dopo l'esperienza poetica, Paesi tuoi racconta le avventure di Berto e Talino, compagni di cella, dimessi insieme dal carcere Le Nuove di Torino. Il primo è un meccanico torinese “andato in malora per aver schiacciato un ciclista”, il secondo un contadino accusato di aver dato fuoco a una casa. Finalmente liberi, Berto segue il compagno in collina, alla cascina di famiglia dove a poco a poco si adatta alle abitudini di casa. Fino a quando, attratto dalla carica sensuale di Gisella, la più giovane delle sorelle, legata a Talino da un torbido segreto, intreccia con lei una storia breve e intensa che va incontro a un drammatico epilogo spingendo ciascuno dei protagonisti verso il proprio destino. Considerato dalla critica “una delle porte principali del neo-realismo italiano”, nonché l'opera più controversa e scandalosa di Pavese, "Paesi tuoi" è un romanzo attraversato da una corrente di desiderio che riconduce alla primitiva e bruciante verità del mito, la storia di un'esistenza dura e senza lusinghe, una vicenda, in definitiva, sull'impossibilità di imparare a vivere. Prefazione di Paolo Di Paolo.
Le parole amorose: Mandragola, Clizia, Morgante
Valter Boggione
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 264
Il volume muove dall'analisi del linguaggio equivoco della Mandragola (con la spiegazione di passi spesso fraintesi o non pienamente intesi e lo svelamento, accanto all'omosessualità di Nicia, della predilezione di Lucrezia per la sodomia) all'interpretazione dell'opera in chiave autobiografica, come commedia del sesso sterile e risposta dell'autore al processo per sodomia fattogli intentare dagli ottimati fiorentini. In contrasto con la consuetudine vulgata di contrapporre Mandragola e Clizia, si fanno emergere le numerose analogie tra le due commedie e vi si riconosce un'identica impostazione di fondo, basata sulla rappresentazione da parte di Machiavelli di sé stesso in veste di personaggio, in polemica contro i propri concittadini e la loro visione delle cose. Ciò non esclude l'accentuarsi del pessimismo nella Clizia, autentico trionfo della fortuna e dell'irrazionalità e messa in scena da parte dell'autore della propria sconfitta politica e amorosa. Attraverso un serrato confronto con l'archetipo della Casina plautina e una puntuale analisi di passaggi del testo abitualmente trascurati, Boggione sconfessa le tradizionali letture dell'opera come commedia moralistica e classicistica, per indicarvi la più acre irrisione dei valori della società cinquecentesca, compreso quell'onore ancora salvato nella Mandragola. Chiude il volume la spiegazione di alcune espressioni oscene del Morgante di Pulci.
Dizionario dei proverbi
Valter Boggione, Lorenzo Massobrio
Libro
editore: UTET
anno edizione: 2004
pagine: 978
Dizionario del lessico erotico
Valter Boggione, Giovanni Casalegno
Libro: Libro rilegato
editore: UTET Università
anno edizione: 2004
pagine: XXXVII-794
Un ampio repertorio della letteratura italiana, dalle origini ai giorni nostri, un contributo alla storia della lingua nei settori del comico e della satira, della parodia e della polemica. I due curatori non si sono limitati a raccogliere voci plebee e scurrili, ma hanno messo insieme, in modo sistematico, un ricchissimo inventario dell'eufemismo. Questo dizionario delle metafore erotiche e dei sovrasensi equivoci si può anche leggere come un catalogo dell'iperbole, dell'esagerazione, o un repertorio del comico e dell'ironico, dell'ammiccante, dell'esclusivo e della complicità.