Libri di Andrea Libero Carbone
Il nocciolo della vacuità
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Ubiliber
anno edizione: 2025
pagine: 320
Thich Nhat Hanh tenne due lunghi ritiri, durante i quali offrì insegnamenti tratti da le "Stanze sulla Via di mezzo", una delle opere più significative della letteratura buddhista. Composta nel II secolo d.C. dal monaco e filosofo Nāgārjuna, figura leggendaria che esula qualsiasi tentativo di definizione, l'opera è il tentativo di tornare alle origini del pensiero del Buddha, in un momento storico in cui le svariate scuole sembravano essersi allontanate dalla purezza originaria delle prime predicazioni. Custodisce un messaggio di emancipazione, capace di eradicare ogni forma di sterile speculazione dottrinale e di mostrare in cosa consista la retta visione della realtà. Sono versi notoriamente complessi in grado di insegnarci a raggiungere libertà e felicità. Sono squisiti come il gheriglio di una noce, ma per gustare il sapore di questa fragrante saggezza è necessario rompere il guscio che la protegge. Le parole di Thich Nhat Hanh a commento di questi versi sono come uno schiaccianoci: permettono di seguire l'argomentare di un pensatore straordinario e di accedere a una comprensione profonda del reale, oltre la nostra ignoranza quotidiana, che è l'incapacità di guardare le cose come realmente sono, prive di un sé separato.
Per una critica anarchica dell'anarchismo
Tomás Ibañez
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2025
pagine: 152
Teorico e attivista libertario, Ibáñez intende scuotere dalle fondamenta le certezze dell’anarchismo e agitarne le acque affinché non cessino mai di essere turbolente. L’ambizione è di affrancarsi da quella visione metafisica tipicamente occidentale che postula la necessità di fondare i propri criteri e principi su basi ultime, solide, atemporali e indiscutibili. Una tentazione alla quale il pensiero anarchico classico, figlio illegittimo dell’Illuminismo, ha talvolta ceduto. Ma la storia ci insegna che ogni principio fondativo porta con sé il germe del rischio totalitario. Proprio per questo la postura anarchica, la cui ragion d’essere è la lotta contro ogni forma di dominio, deve rinunciare a qualsiasi fondamento che pretenda di essere immutabile e assoluto. La sfida per l’anarchismo contemporaneo, o meglio per gli anarchismi, è dunque di rinunciare all’idea di avere un sistema di pensiero concluso ed esaustivo, sviluppando al contempo una caparbia critica verso se stesso. Sono queste le premesse per un anarchismo non fondazionale in sintonia con le lotte del XXI secolo e in grado di affrontare le complesse sfide poste da un mondo in rapido cambiamento.
Contro la cultura di massa
Christopher Lasch
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2022
pagine: 120
In anticipo di decenni, Lasch individua chiaramente i guasti che il processo di modernizzazione in atto avrebbe provocato nella società contemporanea: la fine delle culture popolari autonome, rimpiazzate da una cultura di massa tarata sulle esigenze del mercato; la crisi della democrazia, ormai confusa con la libera circolazione delle merci; l'estinzione tanto della comunità solidale quanto di un'idea di individuo del tutto estranea all'atomizzazione perseguita dal neoliberismo. Ma se questa modernizzazione avviene indubbiamente sotto l'egida del capitalismo finanziario, essa è però avallata da una sinistra, radical e liberal, incapace di interpretare il processo in corso. Forse perché ne condivide, come ben evidenzia Michéa, la medesima visione sociale e politica di stampo illuminista, a cominciare dall'idea di Progresso. Nulla ha dunque impedito a quel processo di trasformare la cultura in merce e il popolo in una massa anonima composta da Io minimi, consumatori narcisi e anime perse: una deriva largamente prevista, contro la quale Lasch, nel suo modo lucido e appassionato, ci aveva messo in guardia.
Himalaya. Storia cultura e umana
Ed Douglas
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 624
Pellegrini, alpinisti, avventurieri: da decenni l’ambiente ineguagliabile dell’Himalaya attira da tutto il globo persone desiderose di salire alle vette, che siano quelle dello spirito o della geografia. L’immagine che molti hanno di questa terra unica è quella di un deserto di ghiaccio, selvaggio e sterile. In realtà, l’Himalaya copre un’area vastissima – 600.000 chilometri quadrati tra l’Indo e il Brahmaputra – ed è caratterizzato da una multiforme e sorprendente varietà di paesaggi fisici e umani, sede di variegate culture indigene, crocevia di passaggi e commerci, infine luogo di conflitto tra le superpotenze mondiali. Himalaya ripercorre la storia plurimillenaria della zona a partire dalla formazione geologica, senza dimenticare genetica, botanica, arte, per approfondire poi il ruolo delle cime nella letteratura tradizionale indiana e, avvicinandosi via via ai giorni nostri, le grandi esplorazioni britanniche, l’occupazione del Tibet, le discussioni sul lavoro degli sherpa e sullo sfruttamento eccessivo dell’Everest per spedizioni turistiche. Frutto di venticinque anni di appassionati reportage dalla regione himalayana, questo libro è il ritratto più completo mai scritto del «tetto del mondo», un potente racconto di conquista, scoperta, avventura e resilienza.
Connettersi in consapevolezza
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 128
Questa collana in formato tascabile è stata progettata per avvicinare il grande pubblico al pensiero del maestro Zen Thich Nhat Hanh. Connettersi in consapevolezza, ottavo libro della collana, è stato scritto mentre il nostro mondo sta sperimentando un'epidemia apparentemente inarrestabile di solitudine, sovraccarico digitale e dissociazione dalla natura. Per contrastare la sofferenza che deriva da questa situazione, il libro ci aiuta a entrare in connessione con noi stessi, con gli altri e con il Pianeta che ci ospita. Con il suo linguaggio semplice, e allo stesso tempo profondo e diretto, Thich Nhat Hanh introduce esercizi di meditazione e di presenza mentale da svolgere in ogni momento della vita quotidiana, che ci ricordano l'interconnessione tra tutte le cose e il fondamentale dono dell'appartenenza.
Il deserto della critica
Garcia Renaud
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2016
pagine: 224
Contemplando la desolazione di un mondo ormai ampiamente decostruito, sulla scorta di pensatori influenti come Foucault, Derrida, Deleuze, Guattari, Butler, l’autore riflette sulle ricadute, anche politiche, di un processo di frammentazione sociale e immaginaria che ha portato alla «morte del pensiero comune», il solo che consenta di riconoscere ciò che è rilevante da ciò che non lo è. Da qui quel «cretinismo delle rivolte» che è il sintomo più evidente di una frenesia decostruttiva che ha dissolto il pensiero emancipatore nelle pieghe dei discorsi infiniti propri della postmodernità. Pur avendo plasmato, soprattutto in ambito radicale, lo «spirito del tempo», le teorie della decostruzione si sono rivelate inadatte a capire il mondo contemporaneo e soprattutto a cambiarlo. Perché non solo sono operativamente inconcludenti – anzi disarmanti nel senso letterale del termine – ma addirittura partecipano a quella marcia verso il caos dell’inintelligibilità cui ci spinge, con ben altra consapevolezza, la follia capitalista.
Europeana. Breve storia del XX secolo
Patrik Ourednik
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 148
Europeana è un libro straordinario, nel senso anche di molto insolito. Sono scampoli della storia europea del Novecento, accumulati come si accumulano i giornali vecchi in uno sgabuzzino. Le più diverse notizie date di seguito, con pari importanza, alla rinfusa: tragedie, progressi, scoperte, omicidi, politica, guerre… sembra ci sia tutto in questo libro, ma a pezzettini, come ritagli di un’enciclopedia, ma anche come se il ventesimo secolo, questo prodigioso e terribile ventesimo secolo, fosse ormai laggiù, distante e semisepolto con tutte le sue agitazioni, irrequietezze e idee pazze; come fosse già una civiltà antica di cui restano solo frammenti. L’edizione originale in lingua ceca è del 2001 ed è stata tradotta con grande successo in tutte le maggiori lingue.
La gioia è alla portata di tutti. La via dello yoga
Sadhguru
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2017
pagine: 240
«La gioia è alla portata di tutti è una lettura affascinante. Se saprai coglierne gli insegnamenti, diventerà uno strumento potente per aiutarti a risvegliare la tua intelligenza interiore, quel genio ultimo e supremo che riflette la saggezza del cosmo.» (Deepak Chopra). Visionario, mistico e yogi, Sadhguru presenta la scienza classica dello yoga ai lettori occidentali. La pratica dello Hatha Yoga è solo una delle otto branche del corpus di conoscenze dello yoga. Lo yoga, infatti, è un sofisticato sistema di sviluppo personale che ti permette di attivare e modulare le energie interiori affinché il corpo e la mente funzionino al meglio delle loro capacità. È uno strumento che ti consente di strutturare a piacimento la tua situazione interiore, trasformandoti nell'artefice della tua gioia. In questo libro Sadhguru racconta la storia del suo risveglio: da ragazzo particolarmente sensibile al mondo naturale a giovane irruento che attraversa tutta l'India in moto, fino al momento dell'illuminazione. Oggi, come fondatore di Isha, organizzazione dedicata a diverse cause umanitarie, illumina il sentiero di milioni di persone. Il termineguru, dice Sadhguru, significa «colui che dissipa le tenebre, che ti apre la porta», che ti parla saggiamente. E la saggezza distillata in questo libro accessibile, profondo e coinvolgente offre ai lettori strumenti che provengono da una tradizione consolidata, ma che al contempo sono freschi, vivi e nuovi. "La gioia è alla portata di tutti" propone un modo rivoluzionario di pensare alle nostre capacità, alla nostra umanità e alla possibilità di vivere un'autentica vita di gioia.
Frammenti di un insegnamento sconosciuto
P. D. Uspenskij
Libro: Libro in brossura
editore: Melchisedek
anno edizione: 2018
pagine: 525
Fin dalla sua prima pubblicazione, quest'opera è stata considerata un punto di riferimento essenziale per chi intendesse avvicinarsi agli insegnamenti di Georges Ivanovic Gurdjieff sulla Quarta Via, quel «lavoro su di sé» finalizzato a risvegliare l'essere umano senza estraniarlo dalla vita quotidiana, ma aiutandolo a trasformarla grazie a un sapere antichissimo, capace di condurlo a un livello di esistenza superiore. "Frammenti di un insegnamento sconosciuto" è il racconto del lavoro praticato da Uspenskij come allievo di Gurdjieff (nel libro chiamato semplicemente G.). Un racconto straordinario per densità e complessità, ricco di aneddoti e vivaci descrizioni, ma soprattutto impregnato degli insegnamenti del mistico greco-armeno, sintesi originale di buddhismo, sufismo, filosofia occidentale e dottrine esoteriche. Il tutto sullo sfondo drammatico della Russia agli albori della Rivoluzione. Grazie a questa affascinante testimonianza, sempre lucida e lontana da toni agiografici, al lettore si schiuderanno le porte di una sapienza senza tempo e del cammino iniziatico che è necessario compiere per raggiungerla.
Insegnanti felici cambiano il mondo. Una guida per coltivare la consapevolezza nell'educazione
Thich Nhat Hanh, Katherine Weare
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 307
Il talento più grande di un insegnante, ci ricorda Thich Nhat Hanh, è quello di «essere felice». La buona notizia è che «la felicità è un'abitudine che ognuno di noi può imparare». Grazie all'arte di trasformare le difficoltà e coltivare la felicità nella vita quotidiana, ogni insegnante può offrire benefici immediati a se stesso, ai colleghi e agli studenti. Solo se un insegnate è felice può aiutare i suoi studenti a trovare la felicità: ecco perché questo libro propone delle pratiche di consapevolezza che possono aiutare gli educatori e i loro studenti a sviluppare una maggiore sintonia con se stessi e con gli altri, acquistando così la capacità di ridurre le proprie tensioni e sviluppare fiducia, compassione, concentrazione e gioia, sul piano sia personale che collettivo. Scritto insieme all'insegnante inglese Katherine Weare, questo volume è il primo manuale che riassume in un unico testo gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh e della comunità di Plum Village sulla mindfulness nella scuola e nel processo educativo in generale. Adottando un punto di vista pratico, privo di connotazioni religiose o confessionali, gli autori offrono ispirazione e guida agli educatori che operano a tutti i livelli di istruzione, dall'infanzia all'università. Prefazione di Jon Kabat-Zinn.
Il consenso nell'epoca del terrorismo
Philippe Godard
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2018
pagine: 181
Questa riflessione sulla formazione del consenso in democrazia, in un'epoca segnata dalla violenza diffusa, parte da una doppia constatazione. Innanzi tutto, ciò che viene genericamente etichettato come terrorismo è talmente manipolato dalla logica mediatica da avere un impatto sproporzionato sull'immaginario sociale e i processi decisionali. Inoltre il consenso, cioè il riconoscersi in una data società anche in modo critico, si è talmente diluito da configurarsi come un consenso banalizzato che funziona solo in negativo: incapace di definire valori comuni, si limita a indicare capri espiatori, alimentando così quello stesso terrorismo che combatte. Consenso e dissenso vanno dunque rielaborati alla luce di questi profondi cambiamenti sociali e immaginari, che mettono in discussione anche il monopolio della violenza rivendicato dal potere «legittimo». Davanti a questa sfida epocale, i pochi paesi che ancora si richiamano alla democrazia devono trovare il modo giusto - cioè coerente con le loro premesse - per fronteggiare le nuove strategie terroristiche, e devono farlo in fretta se non vogliono cedere il passo a regimi dittatoriali la cui minaccia oggi è tutt'altro che remota.
Morire. Una vita
Taylor Cory
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2019
pagine: 151
«Quando stai morendo, può capitarti di provare una sorta di tenerezza perfino per i tuoi ricordi più infelici, come se la gioia non fosse confinata solo ai momenti più belli ma fosse intrecciata ai tuoi giorni come un filo d'oro.» Nel 2005, poco prima del suo cinquantesimo compleanno, i medici le tolgono un neo dalla gamba destra. Melanoma, quarto stadio. Poi le metastasi, l'intervento al cervello, la diagnosi fatale. Cory Taylor ha sessant'anni e ormai pesa meno di un cane: sta morendo di cancro. Ma mentre il suo corpo svanisce Cory riesce nel più arduo dei compiti: descrivere l'esperienza del morire, l'esperienza di sapere che presto la propria vita avrà fine. Composto in poche settimane, "Morire" è il libretto aureo che contiene tutto ciò che la morte può insegnare alla vita. È una riflessione sull'esistenza, il ricordo di un vissuto, una meditazione sul nulla ma anche, anzi soprattutto, un grandioso tributo alla vita.