Libri di Thich Nhat Hanh
Il nocciolo della vacuità
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Ubiliber
anno edizione: 2025
pagine: 320
Thich Nhat Hanh tenne due lunghi ritiri, durante i quali offrì insegnamenti tratti da le "Stanze sulla Via di mezzo", una delle opere più significative della letteratura buddhista. Composta nel II secolo d.C. dal monaco e filosofo Nāgārjuna, figura leggendaria che esula qualsiasi tentativo di definizione, l'opera è il tentativo di tornare alle origini del pensiero del Buddha, in un momento storico in cui le svariate scuole sembravano essersi allontanate dalla purezza originaria delle prime predicazioni. Custodisce un messaggio di emancipazione, capace di eradicare ogni forma di sterile speculazione dottrinale e di mostrare in cosa consista la retta visione della realtà. Sono versi notoriamente complessi in grado di insegnarci a raggiungere libertà e felicità. Sono squisiti come il gheriglio di una noce, ma per gustare il sapore di questa fragrante saggezza è necessario rompere il guscio che la protegge. Le parole di Thich Nhat Hanh a commento di questi versi sono come uno schiaccianoci: permettono di seguire l'argomentare di un pensatore straordinario e di accedere a una comprensione profonda del reale, oltre la nostra ignoranza quotidiana, che è l'incapacità di guardare le cose come realmente sono, prive di un sé separato.
Il miracolo della presenza mentale. Un manuale di meditazione
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1992
pagine: 120
Vita di Siddhartha il Buddha. Narrata e ricostruita in base ai testi canonici pali e cinesi
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1992
pagine: 424
Discorsi ai bambini e al bambino interiore
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro rilegato
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2002
pagine: 268
Thich Nhat Hanh insegna che, per cambiare il mondo, accanto all’impegno sul piano sociale è indispensabile l’apporto personale di ogni essere umano sul piano spirituale della propria consapevolezza. Il bambino può imparare ancor più facilmente dell’adulto le pratiche che insegnano a vivere pienamente il momento presente e a gestire con il mondo esterno rapporti equilibrati. Questi discorsi, scelti tra i più illuminanti pronunciati in un periodo che va dal 1996 al 2000, sono rivolti a ognuno di noi. Tutti, insegna Thich Nhat Hanh, oltre a essere stati bambini, sono genitori del proprio bambino interiore, che chiede ascolto e attenzione. In ogni adulto c'è il bambino che è stato. In ogni bambino c'è l'adulto che sarà. Adulti e bambini, attraverso la consapevolezza, possono percorrere insieme la strada della comprensione, per lo sviluppo dell'essere umano e il benessere del pianeta.
Chiamami con i miei veri nomi. Le poesie
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Ubiliber
anno edizione: 2021
pagine: 220
L'unica raccolta poetica del maestro zen consiste di due sezioni: "La dimensione storica" e "La dimensione ultima". La prima raccoglie poesie scritte negli anni '60, mentre nella seconda trovano collocazione testi composti dagli inizi degli anni '70 ai primi anni '90. "La dimensione storica" è perlopiù riferita a componimenti dedicati a quell'orrore che chiamiamo la guerra del Vietnam e nella maggior parte traggono ispirazione da avvenimenti legati a una tragica quotidianità. Sono poesie che sgorgano dalle ferite di una realtà frantumata dall'esperienza bellica, e l'autore si rivolge alla scrittura come raro punto saldo in un mare in burrasca. Le potenti immagini di queste poesie hanno la forza icastica delle fotografie in bianco e nero, catturano l'attimo, l'istantaneo presente dolorante e si dimostrano capaci di interrompere la proiezione di quel film interiore che generalmente segue al trauma. Un film fatto di paura, di risentimento, di desiderio di vendetta. Ma non sono poesie che cercano la consolazione sentimentale visto che rimane la tristezza e soprattutto la sensazione, talvolta anche fisica, del dolore e della sofferenza che però, proprio per la diretta brutalità espressiva, viene sublimata in una forza che si fa consapevolezza di queste esperienze comunque appartenenti alla nostra realtà, e quindi parte della nostra coscienza collettiva. E così è solo introiettandole che possiamo non farci annichilire dall'angoscia, ma trasformare queste immagini in una materia più morbida e malleabile. Che sia questo il modo per impedire che l'esperienza dell'orrore non finisca per tracimare in una condanna generalizzata del genere umano capace di tanto scempio? Siamo noi la morte ma siamo noi anche la vita e la rinascita. Nella seconda parte del libro i componimenti si allontanano invece dal panorama della realtà oggettiva per farsi più distaccati, e il tutto si fa simile a una preghiera. Sono pagine in cui la lettura ci rende umili e in cui l'anelito alla bellezza e alla saggezza è dirompente. Grazie alla sua capacità di generare significato in maniera creativa, Thich Nhat Hanh torna a farsi ponte tra arte e religione, tra lirica e filosofia. Qui la tensione della prima parte si stempera in un fintamente semplice abbandonarsi a osservazioni del mondo naturale, appoggiandosi in maniera spesso lieve a una sottile trama di dottrina buddhista. Una riuscita alchimia artistica capace di far assaporare la compassione profonda che permea ogni parola di questo volume. Il modo migliore di avvicinarsi alla poesia di Thich Nhat Hanh, è probabilmente quello di leggere questi versi ad alta voce, quasi fossero istruzioni di una meditazione guidata, così da poter assaporare in pieno la speranza profonda che, nonostante le terribili verità che vengono descritte nella prima parte, le informa.
Spegni il fuoco della rabbia. Governare le emozioni, vivere il nirvana
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 176
Duemilacinquecento anni fa, sotto l'albero dell'illuminazione, il Buddha comprese che all'origine dell'infelicità vi sono tre cause: l'errata conoscenza, il desiderio ossessivo e la rabbia. Di queste condizioni la più pericolosa è la rabbia, capace in un solo istante di minare sino alle fondamenta sia il corpo sia l'anima, di distruggere la nostra spiritualità. Gli insegnamenti buddhisti che si ritrovano in questo libro rivelano che la profonda comprensione di questa emozione rende possibile riconoscere, circoscrivere e alleviare la sofferenza causata dalla collera, che diventa così un mezzo fondamentale per trasformare noi stessi e far emergere la nostra bontà primordiale. Grazie alla "pratica della felicità" e della compassione è possibile non solo vincere la rabbia, ma anche mutarla in potente alleato. Così insegna il maestro zen Thich Nhat Hanh, che, con parole semplici e profonde, ci mostra gli strumenti capaci di rinnovare il nostro atteggiamento di vita e annullare l'influenza della rabbia in ogni ambito: lavoro, famiglia, affetti.
Ascoltare in consapevolezza
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 128
L'ultimo volume della collana sulla consapevolezza pensata per avvicinare il grande pubblico al pensiero di Thich Nhat Hanh. In questo libro l'autore dimostra come l'ascolto sia cruciale per una buona comunicazione. Ma soprattutto l'ascolto rafforza la nostra capacità di pratica e meditazione. Ascoltare - noi stessi, gli altri, Madre Terra, le campane della consapevolezza - è alla base della nostra pratica, è un'espressione d'amore e uno strumento per risolvere conflitti e pene.
Fare pace con se stessi. Guarire le ferite e il dolore dell'infanzia, trasformandoli in forza e consapevolezza
Thich Nhat Hanh
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 182
In ognuno di noi è presente un bambino o una bambina sofferente, che versa lacrime sulle ferite del passato, impedendo loro di cicatrizzarsi. Questo libro insegna a fare pace con noi stessi. A dialogare con il bambino interiore per affrontare la vita adulta con più serenità e consapevolezza. Pagina dopo pagina, Thich Nhat Hanh, senza negare le difficoltà e il rischio di eccessive semplificazioni, ci guida lungo quel percorso indispensabile per riconoscere i traumi e i dolori dell'infanzia. Si tratta di pratiche concrete e accessibili a tutti, grazie alle quali diventa più facile accettare e poi trasformare la rabbia, la tristezza e la paura che ci impediscono di vivere pienamente da adulti. Con gentilezza e poesia siamo sollecitati a guardare dentro di noi per scoprire come i nostri conflitti interiori siano all'origine di tensioni con noi stessi e con gli altri. E questa scoperta ci aiuta a comprendere il passato e a vivere in pace nel qui e ora, migliorando il nostro quotidiano e la qualità delle nostre relazioni.

