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Libri di Philippe Godard

Contro il lavoro

Contro il lavoro

Philippe Godard

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2020

pagine: 125

Mettere in discussione il lavoro significa mettere in discussione il senso della vita. Il lavoro, infatti, concorre in modo prioritario a definire l'identità del singolo e il suo posto nel mondo. Eppure, nonostante questa invadente presenza nella vita e nei rapporti sociali, è ben lontano dall'esprimere la nostra creatività, impedendoci oltretutto di sperimentare relazioni più ricche e articolate. Nella società contemporanea, questa attività umana fondamentale è ormai solo uno strumento funzionale ai meccanismi della società dei consumi e ai suoi desideri indotti, che ci ha ridotti a zombi che lavorano freneticamente per consumare ancora più freneticamente. In questa critica radicale (in senso etimologico) del lavoro, Godard destruttura in particolare quelle ideologie - figlie dall'etica protestante, ma anche dell'etica del lavoro di matrice socialista - che da due secoli stanno incollate come una maledizione alla pelle della modernità.
14,00

Il consenso nell'epoca del terrorismo

Il consenso nell'epoca del terrorismo

Philippe Godard

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2018

pagine: 181

Questa riflessione sulla formazione del consenso in democrazia, in un'epoca segnata dalla violenza diffusa, parte da una doppia constatazione. Innanzi tutto, ciò che viene genericamente etichettato come terrorismo è talmente manipolato dalla logica mediatica da avere un impatto sproporzionato sull'immaginario sociale e i processi decisionali. Inoltre il consenso, cioè il riconoscersi in una data società anche in modo critico, si è talmente diluito da configurarsi come un consenso banalizzato che funziona solo in negativo: incapace di definire valori comuni, si limita a indicare capri espiatori, alimentando così quello stesso terrorismo che combatte. Consenso e dissenso vanno dunque rielaborati alla luce di questi profondi cambiamenti sociali e immaginari, che mettono in discussione anche il monopolio della violenza rivendicato dal potere «legittimo». Davanti a questa sfida epocale, i pochi paesi che ancora si richiamano alla democrazia devono trovare il modo giusto - cioè coerente con le loro premesse - per fronteggiare le nuove strategie terroristiche, e devono farlo in fretta se non vogliono cedere il passo a regimi dittatoriali la cui minaccia oggi è tutt'altro che remota.
15,00

Ladri d'infanzia. Contro il lavoro minorile

Ladri d'infanzia. Contro il lavoro minorile

Philippe Godard

Libro

editore: Elèuthera

anno edizione: 2002

pagine: 128

La legge del profitto uccide l'infanzia, trasformando un numero crescente di bambini del Terzo mondo in piccoli lavoratori-schiavi e, nel contempo, trasformando i minori dei paesi ricchi in super-consumatori di prodotti, spesso fabbricati dai primi. Il fenomeno del lavoro infantile è aumentato considerevolmente negli ultimi vent'anni: i bambini sfruttati sono passati da 56 milioni a oltre 250 milioni. Di fronte a questa realtà l'autore presenta una riflessione d'ordine economico, politico, storico ed etico, interrogandosi sul rapporto minori-adulti nelle nostre società, su ciò che rende possibile questo strazio dell'infanzia e propone modi per porvi fine.
12,00

Contro il lavoro

Contro il lavoro

Philippe Godard

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2011

pagine: 127

Mettere in discussione il lavoro significa mettere in discussione il senso della vita. Il lavoro, infatti, concorre in modo prioritario a definire l'identità del singolo e il suo posto nel mondo. Eppure, nonostante questa invadente presenza nella vita e nei rapporti sociali, è ben lontano dall'esprimere la nostra creatività, impedendoci oltretutto di sperimentare relazioni più ricche e articolate. Nella società contemporanea, questa attività umana fondamentale è ormai solo uno strumento funzionale ai meccanismi della società dei consumi e ai suoi desideri indotti, che ci ha ridotti a zombi che lavorano freneticamente per consumare ancora più freneticamente. In questa critica radicale (in senso etimologico) del lavoro, Godard destruttura in particolare quelle ideologie - figlie dall'etica protestante, ma anche dell'etica del lavoro di matrice socialista - che da due secoli stanno incollate come una maledizione alla pelle della modernità.
10,00

Le più grandi città del mondo raccontate ai ragazzi

Le più grandi città del mondo raccontate ai ragazzi

Philippe Godard

Libro: Libro rilegato

editore: L'Ippocampo Ragazzi

anno edizione: 2008

pagine: 80

9,90

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