Libri di Marina Premoli
La parte inventata della vita. Lettere scelte
Francis Scott Fitzgerald, Zelda Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il legame tra F. Scott Fitzgerald e Zelda Sayre è durato ventidue anni, e ha attraversato gli alti e bassi del successo letterario e dell’alcolismo di lui e della malattia mentale di lei. Questa selezione di lettere copre gli ultimi dieci anni del loro matrimonio, dal primo ricovero di Sayre alla morte di Fitzgerald a Hollywood, trasportandoci oltre l’immaginario che li vede come icone glamour, sempre alla moda e sopra le righe. Leggere la corrispondenza di questa coppia costretta di colpo alla separazione significa seguire due temperamenti artistici che affrontano la svolta più dura e inaspettata della vita. Leggerli mentre le loro lettere si intersecano al resto della corrispondenza di Fitzgerald – con parenti, amici e medici, con il suo editor e con la figlia Scottie, che nel frattempo diventava adolescente – significa osservare i modi in cui un matrimonio in crisi lentamente si trasforma in materia romanzesca. La parte inventata della vita è un montaggio che frammenta il discorso amoroso, ritaglia episodi, fruga ai lati, scorre sotterraneo all’intrecciarsi delle trame romanzesche. “Una volta eravamo una sola persona,” scrive F. Scott Fitzgerald alla moglie, “e sarà sempre un po’ così.” Non solo nella vita di coppia ma, come emerge chiaramente da questa corrispondenza, anche nella scrittura. Un volume prezioso per ricostruire la vita di due personaggi unici, “belli e dannati”, che hanno incarnato appieno lo spirito degli anni venti e trenta del secolo scorso.
Chi sono le ombre
Marina Premoli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 112
Dall'infanzia dorata al terrorismo rosso, l'autobiografia in frammenti di una donna segnata dagli anni di piombo.
Lettere d'amore
Albert Einstein, Mileva Marić
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2020
pagine: 176
Albert Einstein conosce Mileva Maric nel 1896, al Politecnico di Zurigo, dove entrambi studiano fisica. È l'inizio di un sodalizio umano e intellettuale tra due giovani aspiranti scienziati che presto sfocia in un'appassionata relazione e, nel 1903, nel matrimonio. Alla compagna di studi «forte e indipendente» il giovane scienziato confida sogni, progetti, speranze e disillusioni; sono le tappe, spesso sofferte, di una maturazione emotiva e intellettuale che lo porterà alle grandi scoperte del 1905, vere «rivoluzioni concettuali» del nostro secolo. Mileva, lungi dall'essere quella pallida ombra tramandataci dalle biografie di Einstein, non è certo estranea alla straordinaria progressione creativa del compagno, con il quale condivide molti interessi scientifici, aiutandolo come lui stesso ammise a risolvere i suoi «problemi matematici». Dalle lettere — che coprono l'arco di tempo che va dal 1897 al 1903, poco dopo il loro matrimonio — emergono anche i conflitti con gli altri scienziati, le costanti preoccupazioni per la ricerca di un posto di lavoro e le difficoltà incontrate dalla coppia che culmineranno con la nascita della figlia illegittima Lieserl e indeboliranno progressivamente il legame tra i due. Una testimonianza fondamentale che documenta un'intesa intellettuale e umana e che rivela un Albert Einstein sconosciuto al grande pubblico, per una volta ottimista, fiducioso nella vita, colto nel pieno degli anni giovanili, poco prima di diventare il genio iconico e il patriarca della fisica del XX secolo.
Questa è già la mia vita
Marina Premoli
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2018
pagine: 240
Un pezzo importante della vita di Marina Premoli è storia recente. Che lo abbia voluto o meno, previsto o meno, la sua storia va a comporre insieme a molte altre la controversa e frammentaria narrazione degli anni di piombo. Ma intorno, prima e dopo, si delinea una figura più complessa, reticente, tormentata, che tenta di riparare a una dolorosa storia familiare; che pare buttarsi a capofitto nella lotta armata per sfuggire alla depressione e all'alcolismo; che inaspettatamente accoglie poi la reclusione con sollievo, come l'ultimo estremo riparo dalla violenza e dall'incalzare ansiogeno degli eventi. In un ordine che non è cronologico, ma scandito da una faticosa ricerca del tempo perduto, i ricordi di un'infanzia dorata si alternano ai momenti più drammatici della clandestinità, mentre ogni tanto si riaffaccia la donna di oggi, tornata con il suo difficile passato nei ranghi della buona società, a conferma del fatto che «i borghesi cascano sempre in piedi». Senza nessuna retorica, lontana dal tono eroico di molte memorie di quegli anni, Marina Premoli sembra cercare, più che una spiegazione, soprattutto la forza per riuscire a dire la sua storia, senza omettere né aggiungere nulla. La scrittura asciutta e schietta non si piega a nessuna tentazione assolutoria, a tratti limitandosi a uno scarno resoconto, altrove accendendosi nella commozione, nello sdegno, nel rimpianto.
Segreti svelati
Alice Munro
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 278
Le donne che tessono la trama di questi otto racconti sono spesso osservate nel punto di svolta della loro vita. Avvenimenti dimenticati, sogni ad occhi aperti, incontri fortuiti squarciano all'improvviso l'orizzonte e ci conducono in territori lontani e di frequente ignorati. Il sogno d'amore che Louisa vive in tempo di guerra e viene infranto quando la vita riprende il pacato ritmo quotidiano riaffiorerà con forza in un momento inaspettato. L'intraprendente Gail assume una nuova identità per scoprire cosa le ha sottratto un rapporto che credeva assai radicato. Durante una gita, una delle ragazze di un college femminile scompare misteriosamente. Non verrà più trovata, ma qualcuno sarà in grado di decifrare l'enigma legato alla sua sparizione. Così le emozioni profonde annidate nell'animo dei personaggi cercano la loro strada sotterranea, nella complessità dei rapporti umani, per emergere alla coscienza in improvvisi lampi di luce e diventare segreti svelati.
Caro Scott, carissima Zelda. Le lettere d'amore di F. Scott e Zelda Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: La Tartaruga (Milano)
anno edizione: 2003
pagine: 437
Un appassionato scambio di lettere che disegna la biografia emotiva e la vita di una coppia bella e dannata, quella di Francis Scott Fitzgerald e sua moglie Zelda. Il giovanissimo Scott incontra per la prima volta a un ballo la bella ed estrosa debuttante dell'Alabama e tra i due nasce un sentimento profondo che saprà sopravvivere a tutte le vicissitudini delle loro esistenze. Insieme conquistano la ribalta newyorkese dove assurgono a simboli di successo, vitalità e sregolatezza dopo l'improvviso trionfo del primo romanzo di Scott. Ma ben presto la rincorsa al successo di Scott, ogni giorno sempre più logorato dall'alcol, e i tentativi d'indipendenza di Zelda, rendono il sogno della coppia sempre più impossibile.
Senza uscita
Charles Dickens, Wilkie Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2003
pagine: 226
Nel 1867 due grandi amici, Charles Dickens e Wilkie Collins, scrissero questo romanzo, inedito in italiano. Siamo a Londra, davanti alla "ruota" dove vengono deposti i bambini abbandonati. Una madre velata indaga sul nome che hanno dato al suo bambino. Ne segue uno scambio di persona, che dà l'avvio a una girandola di peripezie: un amore contrastato, un delitto nella neve, uno che sembrava amico e non lo è, uno che sembrava morto e non lo è. Una serie di scambi, nell'umore comico-misterioso di Collins, nutrito dall'umanità di Dickens.
Lettere d'amore
Albert Einstein, Mileva Marić
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 176
Einstein conosce Mileva Maric nel 1897, al Politecnico federale svizzero, dove entrambi studiano fisica. Le lettere fra i due coprono l'arco di tempo che va dal 1897 al 1903, poco dopo il loro matrimonio. Mileva contribuì in maniera determinante al successo futuro di Einstein. Questa corrispondenza rivela un Einstein sconosciuto al grande pubblico, per una volta ottimista, fiducioso nella vita. Dalle lettere emergono gli interessi scientifici, i conflitti con gli altri scienziati, le costanti preoccupazioni per la ricerca di un posto di lavoro. Le difficoltà incontrate dalla coppia culmineranno con la nascita della figlia illegittima Lieserl e indeboliranno progressivamente la personalità di Mileva fino al loro definitivo allontanamento.