Libri di Eugen Bleuler
Lettere 1904-1937
Sigmund Freud, Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 168
L’accoglienza dei primi risultati della ricerca freudiana da parte di Bleuler e dei suoi colleghi presso l’Ospedale Psichiatrico Universitario Burghölzli di Zurigo negli anni 1904-1913 ha rappresentato un evento decisivo sia per la storia della psichiatria che per la diffusione della psicoanalisi in questo ambito del sapere medico. La forza delle argomentazioni di Freud e la loro parziale ricezione da parte di Bleuler hanno giocato un ruolo fondamentale nella contaminazione tra la prospettiva psicoanalitica e quella psichiatrica nella costituzione della psicopatologia. Le lettere che i due capiscuola si inviarono per oltre trent’anni sono al tempo stesso lo specchio di irriducibili incomprensioni (come quella di Bleuler sulla natura della psicosessualità infantile) e di interessi diversi che cercano di incontrarsi. Questo Carteggio presenta in I edizione italiana un carteggio che, pur nella sua lacunosità, è in grado di far cogliere al lettore un susseguirsi di argomenti chiave (autismo, sviluppo delle topiche, paranoia, schizofrenia, osservazione dell’evidenza versus “fatti” dell’inconscio) che ne documentano, oltre che l’interesse, la grande attualità.
Il pensiero autisticamente indisciplinato in medicina e il suo superamento
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Polimnia Digital Editions
anno edizione: 2024
pagine: 334
Questo pamphlet del grande psichiatra di Zurigo, che in Italia non ha avuto tuttora ricezione, merita attenta considerazione. Bleuler è noto per aver elaborato il concetto di schizofrenia, una forma di malattia mentale caratterizzata da due segni meno: mancanza di unità intellettuale, o dissociazione, e mancanza di partecipazione affettiva all’ambiente, o autismo. La provocazione di questo libro è che la medicina stessa può essere gravata da una di queste mancanze, se non da entrambe. Il pensiero autisticamente indisciplinato in medicina è il pensiero non scientifico che parassita il pensiero medico. Bleuler dà numerosi esempi di “superstizione medica”. Il suo intento è ripulire la medicina dagli assunti indimostrati e tramandati per tradizione nella pratica medica, ma senza validazione scientifica. Diventerà scienza la medicina dopo la ripulitura bleuleriana?
Affettività, suggestionabilità, paranoia
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Polimnia Digital Editions
anno edizione: 2024
pagine: 216
Affektivität, Suggestibilität, Paranoia (1906) prepara il campo al capolavoro di Eugen Bleuler: Dementia praecox o il gruppo delle schizofrenie, che uscirà cinque anni dopo. In che senso lo prepara? Nel senso che, sulla scia di Kraepelin, sgombra il terreno dall’equivoco di confondere la demenza della schizofrenia paranoide con la comune e “quasi normale” affezione paranoica. A che scopo? Presentare la specificità della psicosi intellettuale per eccellenza: la paranoia, intesa come patologia del sapere.
Dementia praecox o Il gruppo delle schizofrenie
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Polimnia Digital Editions
anno edizione: 2023
Fino al 1952, anno della prima pubblicazione del DSM, esisteva il pensiero psichiatrico. Da allora, anche per l'urto della psicofarmacologia, ha cominciato a declinare e oggi ragionevolmente ci chiediamo quanto ne sopravviva. Storicamente i pensieri psichiatrici sono stati due: quello francese e quello tedesco, spesso, se non in conflitto, almeno in contrapposizione. Il francese privilegiava i deliri cronici, sul versante paranoico, e gli automatismi mentali, mentre quello tedesco la demenza e la dissociazione. Proporre la traduzione integrale di un classico tedesco come la Dementia praecox o il gruppo delle schizofrenie di Eugen Bleuler non è il prodotto della semplice nostalgia per un pensiero ormai obsoleto; non è una semplice operazione accademica di recupero storico. Significa andare alle fonti della meditazione occidentale sulla follia. Per oltre trent'anni ha circolato in Italia una traduzione parziale, aggravata dalla pretesa di modernizzare un classico, una traduzione per sunto, che abbassava il classico a livello di manuale scolastico. La presente traduzione integrale del capolavoro di Bleuler ha conservato tutte le difficoltà, non ne ha censurata nessuna, nella convinzione che anche gli idiotismi, forse perché sono cosi singolari, celino verità ancora da svelare, dietro la veste dell'errore, dell'ideologia e talvolta del delirio. Quelli di Bleuler nella Dementia praecox sono stati spesso evidenziati con brevi note di traduzione, a volte necessarie per affrontare le asperità dell'idioma bleuleriano.
Il pensiero autistico-indisciplinato in medicina e il suo superamento
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 224
Nel 1919, Eugen Bleuler, che già aveva pubblicato un fortunato Trattato di psichiatrìa, decide di dare alle stampe questo pamphlet destinato a creare scompiglio nella classe medica (e non solo). Secondo lo psichiatra svizzero la lotta che da sempre l'umanità ha ingaggiato contro le malattie e la morbilità è il correlato del tentativo, anche questo millenario, di volgere a proprio favore il destino avverso. Nasce così un pensiero che, rinunciando all'esercizio della critica logica e a un controllo rigoroso dei risultati nella realtà, spesso è analogo a quello che si riscontra nello schizofrenico autistico: il «pensiero autistico-indisciplinato». La medicina è tutt'altro che estranea all'esercizio di questo «pensiero autìstico». Il desiderio di aiutare chi soffre induce infatti il medico a "tentare" ogni via di soluzione, anche se palesemente inutile: l'esigenza di non privare il paziente della convinzione di poter fare ancora qualcosa contro il suo male porta spesso la scienza medica a una sottovalutazione dei limiti del suo operare. Una lezione attuale ed efficace ancora oggi.
Affettività, suggestione, paranoia
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Fattore Umano
anno edizione: 2017
Attraverso un’analisi approfondita e l’inserimento di illuminanti casi clinici, Eugen Bleuler affronta, con sguardo nuovo rispetto alla psichiatria dell’epoca, il quadroclinico della paranoia. Il leitmotiv sta nel mostrare come il delirio, pur avendo una progressione che va oltre i confini dell’affettività, non comprometta il funzionamento del soggetto e ambisca ad una considerazione a parte... Sono brevi pagine che si allineano a quanto Karl Jaspers chiarirà con esemplare rigore e anticipano le Daseinformen di Ludwig Binswanger. In questa accezione la Paranoiafrage si conferma quale una cartina di tornasole per la psicopatologia e, per Bleuler, un passaggio di riflessione cruciale nell’elaborazione del suo pensiero sulle psicosi.
Il pensiero autistico
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 118
Il "pensiero autistico" - concepito da Eugen Bleuler (1857-1939) come la componente caratteristica della dimensione psichica in cui un individuo è dominato dalla sua vita interiore e si distacca attivamente dal mondo esterno - fu al centro di numerose ricerche del primo Novecento in psichiatria, psicologia dello sviluppo e etnologia. Questo saggio, letto da Bleuler al III congresso internazionale di psicoanalisi a Weimar nel 1911 e poi pubblicato in forma più estesa nel 1912, è uno degli scritti più importanti e diffusi dello psichiatra svizzero, assieme a "Dementia praecox" o "gruppo delle schizofrenie" (1911) e "Trattato di psichiatria" (1916).
Trattato di psichiatria
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 1120
Il Trattato di psichiatria di Eugen Bleuler conosce da quasi un secolo un’ampia diffusione (testimoniata dalla sua traduzione in una decina di lingue) e ancor oggi in Germania costituisce uno dei testi di studio per gli studenti dei corsi di Psichiatria generale. Propone una sistematizzazione del sapere psichiatrico con l’intento di unificare, sotto il profilo metodologico, due approcci spesso distinti nella pratica clinica: quello “statico”, scientifico-osservativo – orientato alla classificazione delle patologie e all’analisi della loro incidenza statistica presso la popolazione, secondo un modello maggiormente prossimo a quello delle scienze naturali – e quello “dinamico” ed “esistenziale”, in cui l’accento è posto sulle interazioni tra individuo e ambiente. Il Trattato è qui proposto secondo la quindicesima edizione, stabilita nel 1982 dal figlio dell’autore, Manfred Bleuler (1903-1994), che ha provveduto, nel corso degli anni, avvalendosi di un qualificato staff di collaboratori, ad aggiornarlo secondo le più recenti risultanze della scienza clinica e diagnostica.
La psicanalisi di Freud
Eugen Bleuler
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2011
pagine: 160
Eugen Bleuler (1857-1939), uno dei più importanti psichiatri europei del Novecento, presenta in questo scritto una difesa del metodo psicanalitico non trascurando tuttavia alcuni rilievi critici. In forma autonoma rispetto alla gran parte della letteratura scientifica del suo tempo, Bleuler offre una lettura e una interpretazione spassionata delle teorie freudiane dimostrando di saperne recepire gli elementi di novità alla luce di una più complessiva proposta di etica clinica e di "alleanza terapeutica" tra medico e paziente. La pubblicazione, per la prima volta in italiano, di questo saggio a cento anni dalla sua apparizione in tedesco intende rivalutare la profondità e l'originalità interpretativa di uno psichiatra che ricostruzioni storiografiche unilaterali hanno talora ingiustamente inteso come mero esponente di una psichiatria repressiva.
Affettività, suggestione, paranoia
Eugen Bleuler
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 158
Attraverso un'analisi approfondita e l'inserimento di illuminanti casi clinici, Eugen Bleuler affronta, con sguardo nuovo rispetto alla psichiatria dell'epoca, il quadro clinico della paranoia. «Il leitmotiv sta nel mostrare come il delirio, pur avendo una progressione che va oltre i confini dell'affettività, non comprometta il funzionamento del soggetto e ambisca ad una considerazione a parte ... Sono brevi pagine che si allineano a quanto Karl Jaspers chiarirà con esemplare rigore e anticipano le Daseinformen di Ludwig Binswanger. In questa accezione la Paranoiafrage si conferma quale una cartina di tornasole per la psicopatologia e, per Bleuler, un passaggio di riflessione cruciale nell'elaborazione del suo pensiero sulle psicosi» (dalla prefazione di F.M. Ferro)