Libri di Carlo Altini
Altri mondi. Utopie e distopie da Spinoza a Christopher Nolan
Carlo Altini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 252
Il libro è insieme una riflessione filosofica sull’attualità dell’utopia (intesa come immaginazione politica) e una storia delle utopie e distopie moderne e contemporanee. Senza illusorie pretese di esaustività, il volume rilegge alcune opere filosofiche (Spinoza, Marx), letterarie (Kerouac, Dylan) e cinematografiche (Herzog, Nolan) per individuare i significati dell’utopia in questioni oggi centrali: giustizia, pace, speranza, emancipazione, futuro. Il testo si rivolge agli appassionati, agli studenti universitari e agli studiosi di storia della filosofia e di filosofia politica.
Leo Strauss lettore di Hobbes. Crisi della modernità e critica della religione
Claudio Ciani
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 140
Leo Strauss (1899-1973), uno dei maggiori protagonisti della filosofia politica del Novecento, considera Hobbes il vero fondatore della filosofia politica moderna. Lo Hobbes di Strauss è un filosofo morale che costruisce un'antropologia pessimistica, scevra da ogni finalismo, fondata sullo studio delle passioni umane, non dei presupposti scientifico-meccanicistici o naturalistici dell'agire, centrandola sulla paura della morte violenta intesa come una passione razionale in grado di fondare la teoria di uno Stato il cui unico scopo è la sicurezza, cioè l'effettività dell'efficacia razionale. Il primo confronto di Strauss con Hobbes avviene, in forma mediata, attraverso la discussione di "Der Begriff des 'Politischen'" (1932) di Carl Schmitt. In "Die Religionskritik des Hobbes" (1933-1934) Strauss dimostra come Hobbes intraprenda un'approfondita critica della religione rivelata passando dall'epicureismo al secolo radicale dei Lumi, concludendo che la salvezza e la dannazione dell'uomo sono affatto "terrestri". Il volume si chiude con un'appendice che ripercorre il rapporto tra Strauss e Schmitt e la pubblicazione di due testi inediti in lingua italiana. Prefazione di Carlo Altini.
Potenza/atto
Carlo Altini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 207
Nella filosofia occidentale la coppia di concetti potenza/atto ha una storia millenaria che comincia con Aristotele e arriva, con Heidegger, sin dentro il Novecento e oltre. La tradizione intende la potenza, rispetto all'atto, come luogo della possibilità, della facoltà e della capacità, oltre che come ciò che precede la realizzazione compiuta. Esiste però anche un'altra linea di pensiero che, soprattutto in età moderna, concepisce la relazione potenza/atto in senso deterministico, come qualcosa di simile alla coppia causa/effetto. Il volume ripercorre la lunga contrapposizione filosofica tra i due modelli sottolineando le implicazioni antropologiche, morali e politiche del binomio potenza/atto, così come emergono nelle categorie di possibilità e necessità, contingenza e mutamento, immaginazione e utopia.
Progresso
Carlo Altini
Libro
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2016
Concetto chiave della modernità fin dal XVII secolo, l'idea di progresso indica un processo continuo di accumulazione delle conoscenze. Integrando scienza, etica e politica è possibile realizzare il benessere umano con l'emancipazione dai pregiudizi, dalla superstizione, dalla servitù e dai poteri autoritari. Ma l'idea di progresso non è esente da ambiguità e contraddizioni. A partire da fine Ottocento l'ottimismo illuministico e positivistico cede gradualmente il passo a una visione critica della mitologia del progresso: l'esito della modernità sembra essere caratterizzato da una ragione calcolante che determina l'asservimento dell'essere umano alla tecnica, mostrando così i segni del declino e della decadenza dell'Europa, preludio di un tramonto che appare inevitabile e che ancora oggi incombe sullo spirito della civiltà occidentale.
Vita quotidiana di un maestro neoplatonico. Le radici tardoantiche dell'educazione
Philippe Hoffmann
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2017
pagine: 80
Il pensiero pedagogico moderno si è spesso richiamato a Socrate e all’antichità classica per giustificare alcune delle sue intuizioni. Eppure è nell’antichità detta «tarda», un mondo ben lontano dall’atmosfera di piacevolezze a volte mordaci del passato, che si sono gettate le basi di un modo di concepire l’insegnamento che ci riguarda ancora oggi. Sono infatti le scuole filosofiche neoplatoniche, attive tra IV e VI secolo d.C nel Mediterraneo orientale, tra Atene, Alessandria d’Egitto, la Siria e la Mesopotamia, ad aver conosciuto un modello di organizzazione e programmi strettamente codificati. Quest’ultimo rifugio della cultura ellenica, vale adire del paganesimo alla sua conclusione, proteso in un ultimo tentativo di reazione contro la definitiva cristianizzazione dell’Impero, ha notevolmente influenzato il Medioevo e ha sottolineato il carattere fondamentalmente asimmetrico della relazione pedagogica. Questo breve saggio introduce alla vita quotidiana di un maestro neoplatonico, che, per ragioni diverse, è sempre anche una guida spirituale o un direttore della coscienza il cui compito non è soltanto istruire, ma anche formare sul piano morale e spirituale.
Le maschere del progresso. Ascesa e caduta di un'idea moderna
Carlo Altini
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2018
pagine: 120
Nella seconda metà del ‘900 l’idea di progresso subisce una drastica battuta d’arresto e la fede nel cambiamento si esprime in forme diverse. In campo economico e filosofico-politico il concetto viene sostituito da quello di «sviluppo», mentre oggi è «innovazione» la parola d’ordine dei sistemi di potere. Con un’ambiguità di grande rilievo, perché proprio l’innovazione rischia, nella sua forma ideologica, di allontanarsi dall’idea stessa di progresso. Il volume del filosofo Carlo Altini prende in esame le trasformazioni di un concetto fondamentale per la comprensione del mondo moderno.
Sulla guerra
Von Clausewitz Carl
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2025
pagine: 208
La guerra non sembra scomparire dal nostro orizzonte, nemmeno nell’epoca della globalizzazione economica. Ma se i fenomeni bellici rappresentano un aspetto durevole della conflittualità umana, non tutte le guerre sono uguali, a causa dei diversi fattori sociali, politici, economici, ideologici, tecnologici e religiosi. Su questa complessa coesistenza di mutevolezza e permanenza cerca di portare luce la celebre opera di Carl von Clausewitz "Sulla guerra", che mira a elaborarne una scienza valida per ogni tempo e per ogni latitudine. Nasce così la sua distinzione tra le diverse tipologie belliche (guerra civile, partigiana, nazionale e altre ancora), ma soprattutto la contrapposizione tra la guerra di abbattimento e la guerra limitata, che ancora oggi parla alla nostra contemporaneità.
Educare al limite. Filosofia nella scuola dell'infanzia
Carlo Altini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 144
L'esperienza del limite si presenta come ordinaria e complessa al tempo stesso. Ogni giorno dobbiamo tenere conto del fatto che ci sono limiti che è meglio non superare, per evitare spiacevoli conseguenze, e limiti oltre i quali occorre spingersi, per conoscere qualcosa di nuovo su noi stessi, sugli altri e sul mondo. La cognizione del limite è quindi cruciale tanto per il singolo individuo, in rapporto al suo processo di crescita e di avviamento all'autonomia, quanto per le comunità, impegnate nel compito di non oltrepassare quella misura che potrebbe compromettere la convivenza pacifica tra gli esseri umani e la tutela del nostro pianeta. In questo volume cerchiamo di mostrare come si possa iniziare a riflettere sul concetto di limite fin dalla scuola dell'infanzia, riportando esempi ragionati di conversazione filosofica che hanno coinvolto in modo appassionante bambine e bambini dai 3 ai 5 anni. Il lettore troverà sia molte idee per proporre dialoghi con i più piccoli attraverso gli strumenti della filosofia con i bambini (a partire da enigmi, esperimenti mentali, casi concreti e storie), sia suggerimenti perché insegnanti e educatori possano condurre queste attività in maniera efficace nei differenti contesti nei quali si trovano a operare.
Al-Farabi. La filosofia politica nell'islam medievale
Leo Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 128
Agli occhi di Leo Strauss, al-Farabi è l'autore che "traduce" la filosofia politica classica nel mondo islamico medioevale. Non si tratta però di questioni puramente erudite. È infatti sorprendente, e affascinante, leggere le pagine di un filosofo ebreo tedesco del Novecento — emigrato negli Stati Uniti — che, per cercare di rispondere alla crisi della modernità, cerca una via di uscita dal relativismo e dal nichilismo nelle pagine di un filosofo arabo medievale, allievo 'indiretto' di due filosofi greci (Platone e Aristotele) e 'maestro' di un filosofo ebreo (Maimonide) fondatore dell'«illuminismo» nel Medioevo. Questo intreccio di temi, autori, epoche diverse viene utilizzato da Strauss per ribadire una verità eterna, dimenticata dalla filosofia contemporanea: che solo la filosofia classica, nella sua ricerca della saggezza, e in quanto vita contemplativa, è felicità.
La fortuna di Spinoza in età moderna e contemporanea. Volume Vol. 1-2
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2020
pagine: 680
La storia della fortuna di un autore è una chiave di accesso fondamentale per penetrare nella sua officina e individuare la genesi e lo sviluppo dei suoi motivi più importanti. Tanto più questo è vero nel caso di un autore come Spinoza intorno al quale è stato costruito nei secoli moderni un vero e proprio mito. Merito di questi due volumi è quello di studiare i complessi svolgimenti della fortuna di Spinoza mostrando come la sua filosofia sia stato elemento di confronto di alcuni dei più importanti sistemi filosofici moderni e contemporanei. Vol. I: Tra Seicento e Settecento. Vol. II. Tra Ottocento e Novecento.
Una filosofia in esilio. Vita e pensiero di Leo Strauss
Carlo Altini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 368
Leo Strauss è stato uno dei filosofi della politica più influenti del Novecento e un raffinato lettore dei classici, da Platone a Machiavelli, da Tucidide a Hobbes, da Maimonide a Spinoza. La sua figura però è stata talvolta associata alle politiche dei neoconservatori americani, che tanto peso hanno avuto nell’amministrazione Bush e nella guerra in Iraq. Ma chi è allora Strauss? Affascinato dal sionismo e dalla filosofia greca classica, dall’umanesimo tedesco e dalla filosofia araba medievale, è un pensatore solitario che fa della reticenza la propria cifra stilistica. Il volume è la prima biografia intellettuale – a livello internazionale – che ne ricostruisce integralmente la vita e il pensiero, dall’adolescenza nella Germania di Weimar fino all’esilio in Francia, Inghilterra e Stati Uniti a causa dell’avvento del nazismo. L’esilio è una condizione che non riguarda solo la sua vita, ma anche il carattere fondamentale del suo pensiero, che si snoda su una linea di frontiera tra filosofia e politica, tra Atene e Gerusalemme, per giungere alla definizione del filosofo come straniero, perché è colui che vive in esilio anche quando vive nella propria città.
Nel labirinto della materia. Il dibattito filosofico e teologico dalla tarda antichità all'età moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2022
pagine: 230
I saggi di questo volume indagano le stratificazioni e i cambiamenti delle teorie della materia nella tradizione filosofica e teologica e approfondiscono casi e momenti cruciali per la definizione delle diverse concezioni della materia (da Tommaso d'Aquino a Bruno, da Descartes a Diderot, da Hobbes a d'Holbach, solo per citarne alcuni), così da rendere possibile delinearne e seguirne le complesse traiettorie. Nell'esaminare le trasformazioni subite dallo statuto della materia, il volume combina lo sguardo storico-filosofico, attento alla lettura e all'interpretazione dei testi e all'individuazione di linee di continuità e fratture tra gli autori, con l'analisi teoretica e concettuale: ne emerge il carattere polisemico caratteristico dell'idea di materia che coinvolge differenti prospettive di ricerca (teologia, filosofia naturale, cosmologia, politica) e che è intimamente legato alla rielaborazione di questioni poste dal pensiero antico - soprattutto di matrice aristotelica e platonica - anche in epoca medievale e moderna.