Libri di C. Neri
La Chiesa al posto d'Israele? La nascita di un'ideologia nella separazione tra cristiani ed ebrei nel II/III secolo-The Parting of the Ways and/as Supersessionism
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 336
Il volume è il frutto di un itinerario di ricerca condotto negli anni dal Gruppo di lavoro Ecclesia-Israel - di cui i curatori fanno parte - attorno alla questione teorica e pratica della sostituzione della Chiesa a Israele. Tale ricerca si è sviluppata attraverso indagini relative alle origini cristiane e a snodi significativi della lunga durata delle posizioni teologiche e socio-politiche sottese. In questa sede si è preferito adottare la terminologia inglese supersessionism, che copre il largo spettro della problematica nella pubblicistica attuale per quanto attiene sia alla dimensione teologica e del dialogo ebraico-cristiano, sia alla storia delle idee e alle ricadute di carattere politico e identitario.
La polifonia del sogno. L'esperienza onirica comune e condivisa
René Kaës
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2003
pagine: 296
Auctor et lector. Per i Licei e gli Ist. Magistrali
Vittorio Citti, Claudia Casali
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1999
pagine: 448
Fattori terapeutici nei gruppi e nelle istituzioni
A. Correale, C. Neri, S. Contorni
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 224
Esperienze del sé in gruppo. Percorsi intersoggettivi e di psicologia del sé verso la comprensione dell'uomo
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 256
Volti nelle nuvole. Intersoggettività nella teoria della personalità
George E. Atwood, Robert D. Stolorow
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2001
pagine: 208
Stilistica latina
Johann B. Hofmann, Anton Szantyr
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2003
pagine: 524
Primo canto. La Torre di Motta e altre poesie
Angelo Emanuele
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2020
pagine: 68
«Angelo Emanuele, nato nel 1877 a Motta Sant'Anastasia, nel 1900 pubblicò "Primo canto", una piccola raccolta di poesie, stampata a Catania nello "Stabilimento Tipografico a Vapore dell'editore Cav. Niccolò Giannotta", e venduta al modico prezzo di "UNA lira". Vi ha incluso sedici componimenti di argomento vario, preceduti da alcune parole tolte da un'elegia di Properzio (libro I, VII, vv. 7-8): Nec tantum ingenio quantum servire dolori / Cogor et aetatis tempora dura queri (= E non tanto sono costretto a essere sottomesso all'ingegno quanto al dolore, e a sopportare i tempi duri della gioventù), e, poiché ogni scrittore non volgare rivela sempre una parte di sé nelle sue opere, in questo lavoro sono accennate alcune notizie d'interesse biografico, come, ad esempio, problemi di salute (forse fu colpito da febbre malarica), e l'amore per una compaesana, di nome Livia, che lo fece soffrire abbastanza, perché un bel giorno lasciò Motta con la famiglia e si trasferì a Catania». (Dall'Introduzione di Carmelo Neri) Presentazione di Chiara Maria Emanuele
Omero
Barry B. Powell
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 237
Le più antiche opere letterarie della letteratura greca - l'"Iliade" e l'"Odissea" - sono state attribuite sin dall'antichità a Omero. Ma si chiamava davvero Omero l'autore? E sono stati davvero scritti dallo stesso poeta i due poemi che tanta parte hanno poi avuto nell'immaginario letterario dell'intero Occidente? Dopo una panoramica sulla "questione omerica", l'autore considera il problema dell'identità storica dell'autore, delle modalità della composizione e della trasmissione dei due poemi, di cui provvede inoltre a ricostruire il contesto storico. Attenzione non minore è dedicata all'analisi letteraria delle due opere, alla costruzione della trama, alla tecnica narrativa del poeta e alla caratterizzazione dei personaggi.
Storia di Roma. L'età tardoantica
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2009
pagine: 529
I presenti due volumi della "Storia di Roma" nell'età tardoantica vogliono essere un punto di partenza per chi si accosta per la prima volta alla conoscenza della materia. L'obiettivo non può certo essere quello di rispondere a tutte le domande che un periodo così complesso pone, bensì quello di spingere il lettore ad andare oltre, approfondendo i temi posti dai vari contributi, nel tentativo di raccontare l'esperienza di un mondo che non si esaurisce, ma si trasforma nei suoi connotati geografici, negli aspetti istituzionali, nei rapporti con l'altro', nelle prospettive culturali, nelle posizioni religiose; mentre l'uomo che lo vive ne rimane, come sempre, il fulcro, protagonista e quindi artefice del cambiamento. Il mondo tardoantico non è solo il periodo finale della cultura classica, ma anche il momento iniziale di una nuova era.