Libri di Robert D. Stolorow
Trauma ed esistenza umana. Riflessioni autobiografiche, psicoanalitiche e filosofiche
Robert D. Stolorow
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 102
"Trauma ed esistenza umana" è un libro denso di riflessioni psicoanalitiche, filosofiche e soprattutto autobiografiche in cui l'autore approfondisce il tema del trauma da una prospettiva di prima persona. È in ciò che si situa la peculiarità di tale saggio che trasuda di autenticità e di vita vera dall'esordio alle conclusioni. Stolorow ci dona intense descrizioni di vissuti profondamente personali consentendoci quasi di toccarli con mano pagina dopo pagina. I due temi centrali riguardano la contestualità della vita emozionale in generale e dell'esperienza del trauma emozionale nel particolare e il riconoscimento che la possibilità stessa del trauma sia insita nella costituzione di base dell'esistenza umana.
Volti nelle nuvole. Intersoggettività nella teoria della personalità
George E. Atwood, Robert D. Stolorow
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2001
pagine: 208
I contesti dell'essere. Le basi intersoggettive della vita psichica
Robert D. Stolorow, George E. Atwood
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1995
pagine: 144
Il libro si colloca nell'ambito della prospettiva interpersonale in psicoanalisi: non esistono menti isolate, ma solo soggettività in dialogo e in interazione fra di loro, dunque i fenomeni psicologici possono essere compresi (e i disturbi possono essere curati) solo se si tengono presenti i «contesti intersoggettivi», le relazioni tra persone. Si tratta di uno degli indirizzi più attuali e più seguiti del pensiero psicoanalitico, e in quest'ottica gli autori riconsiderano argomenti fondamentali della psicoanalisi classica, quali i processi inconsci, l'origine traumatica della psicopatologia, il ruolo delle fantasie. La seconda parte del volume è dedicata ad aspetti clinici: l'alleanza terapeutica, le reazioni terapeutiche negative, le situazioni di impasse, l'elaborazione, attraverso la relazione di transfert, di esperienze infantili di disconoscimento e di invalidazione.