Libri di T. Pievani
Grandi dei. Come la religione ha trasformato la nostra vita di gruppo
Ara Norenzayan
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2014
pagine: XVI-330
Come le società umane si sono trasformate da piccoli gruppi di cacciatori-raccoglitori strettamente imparentati in grandi strutture moderne basate sulla cooperazione tra anonimi? In che modo le religioni dei "Grandi Dei" - le massime fedi monoteiste e politeiste - si sono diffuse conquistando la maggior parte delle menti nel mondo? Secondo Norenzayan, quando gli esseri umani concepirono per la prima volta l'esistenza di entità sovrannaturali innescarono cambiamenti che finirono per dare origine alle grandi società con Grandi Dei - divinità potenti, onniscienti e intente a controllare il comportamento morale delle persone. Ma in che modo? "Chi è sorvegliato si comporta bene", pertanto le persone agiscono correttamente quando sospettano che i Grandi Dei stiano vigilando, anche se nessun altro è presente. Eppure, questa fede sincera nei Grandi Dei ha prodotto una nuova fonte di conflitto tra gruppi in competizione. In alcuni luoghi del mondo, come l'Europa settentrionale, le istituzioni laiche hanno determinato un declino della religiosità, usurpando la capacità della religione di incentivare la costruzione di comunità. "Grandi Dei" ci aiuta anche a comprendere un'altra transizione sociale più recente: l'emergenza delle società cooperative di non credenti.
Le trame dell'evoluzione
Niles Eldredge
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2002
pagine: XLI-288
Lo studio dei sistemi complessi in biologia e in fisica ha individuato proprietà comuni a sistemi molto diversi tra loro. Si ipotizza addirittura l'esistenza di vere e proprie "leggi della complessità" universali. Ma quali sono queste leggi? Stiamo forse per svelare il segreto ultimo di tutti i processi evolutivi? Niles Eldredge offre a queste domande una risposta inedita, mostrando come nei processi evolutivi emergano configurazioni ordinate a partire dalle quali l'evoluzione tesse poi le sue trame contingenti e ogni volta uniche.
L'arcipelago malese
Alfred Russel Wallace
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 678
"L'arcipelago malese" di Alfred Russel Wallace, qui per la prima volta tradotto in italiano, è uno dei più affascinanti e ben riusciti racconti di viaggio naturalistico dell'Ottocento inglese e non solo. Otto anni di vagabondaggi nella maestosa vegetazione tropicale delle isole delle spezie, dal 1854 al 1862, vengono ricostruiti secondo una perlustrazione spaziale che trasforma i quaranta capitoli dell'opera in un'avvincente esplorazione letteraria, in un viaggio che il lettore può seguire passo dopo passo fra i paesaggi di Sumatra, Giava, Borneo, Bali, Lombock, Timor, Celebes, Ternate, Nuova Guinea, delle Aru, delle Molucche e di molte altre isole della frastagliata regione che va dall'Indocina all'Australia. Nel frattempo a Londra divampa il dibattito sulla teoria dell'evoluzione, ma qui il co-scopritore della selezione naturale e fondatore della biogeografia, di cui ricorre il centenario della morte, è concentrato sulle flore e sulle faune, sui paesaggi, sugli odori, sui sapori e sui volti umani di queste terre inesplorate, alla ricerca di elusive creature come l'orango e l'uccello del paradiso. Un diario esotico dedicato all'amico e collega Charles Darwin.
La sopravvivenza del più adatto. Dawkins contro Gould
Kim Sterelny
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2003
pagine: XVII-137
Per più di vent'anni Richard Dawkins, l'etologo inglese teorico del "gene egoista", e Stephen J. Gould, il paleontologo di Harvard noto per i saggi di storia naturale, non si sono risparmiati colpi per contendersi l'eredità di Darwin. Sul tappeto, due visioni diverse dei meccanismi che producono il cambiamento: il gene come unità fondamentale dell'evoluzione, nel caso di Dawkins, una storia naturale influenzata da fattori ecologici molteplici e contingenti, nel caso di Gould. Kim Sterelny propone qui una sintesi della controversia, riducendola ai temi essenziali senza mai banalizzarla. Delinea le ragioni dello scontro, ma anche i possibili punti di convergenza, di una delle dispute più appassionanti del dibattito contemporaneo.
Exaptation. Il bricolage dell'evoluzione
Stephen Jay Gould, Elisabeth S. Vrba
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 144
Il concetto di exaptation è stato introdotto dai paleontologi Stephen J. Gould ed Elisabeth S. Vrba nel 1982, ma ha una lunga storia che risale alla risposta data da Charles Darwin nel 1872 alle obiezioni dello zoologo George Mivart circa la presunta incapacità della selezione naturale di render conto degli stadi incipienti di strutture naturali particolarmente complesse. Con il neologismopre-adaptation Darwin introdusse la possibilità che in natura il rapporto fra organi e funzioni fosse potenzialmente ridondante, in modo da permettere che un tratto sviluppatosi per una certa ragione adattativa potesse essere «cooptato» o convertito per una funzione anche del tutto indipendente dalla precedente. Questa cooptazione funzionale fu rinominata da Gould e Vrba exaptation, per indicare come gli organismi spesso riadattino in modo opportunista strutture già a disposizione per funzioni inedite. Il concetto di exaptation è quindi un caso di studio evoluzionistico particolarmente interessante, perché evoca il rapporto fra strutture e funzioni, fra ottimizzazione e imperfezione in natura, mettendo in discussione la visione «adattazionista» a lungo prevalente nel Novecento.
I have landed
Stephen Jay Gould
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2009
pagine: XXIII-451
Le persone che hanno avuto la fortuna di conoscere, lavorare o anche solo chiacchierare con Stephen Jay Gould, nonché i milioni di lettori dei suoi libri, ne ricorderanno la travolgente cultura enciclopedica. La curiosità e la passione per ogni espressione della creatività umana - dalla scienza alla politica, dall'arte al baseball, dalla letteratura ai Simpson - sono state infatti la cifra del suo percorso biografico e intellettuale; una divertente e divertita varietà di scrittura che in questa raccolta di saggi trova una delle sue massime espressioni. Gould, scienziato e autore di libri specialistici e divulgativi, fu anche instancabile editorialista per riviste e giornali, tra cui "Naturai History", "Time" e "New York Times"; saggi dove le riflessioni sull'evoluzionismo, e sul suo impatto nella società contemporanea, convivono perfettamente accanto a quelle sui legami tra scienza, arte e letteratura e tra storia mondiale e personale (l'11 settembre 2001 è stato anche il centesimo anniversario dello sbarco a Ellis Island del nonno di Gould, dal cui diario è tratta la curiosa espressione del titolo). "I have landed" è l'ultima antologia di quegli articoli, curata dallo stesso Gould poco prima della sua prematura scomparsa; uno spaccato completo della sua scrittura, capace di trasmettere il talento, la lievità e l'acume di uno degli intellettuali più influenti del Novecento.
Il mondo prima della storia. Dagli inizi al 4000 a. C.
Ian Tattersall
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2009
pagine: 208
La struttura della teoria dell'evoluzione
Stephen Jay Gould
Libro: Libro rilegato
editore: Codice
anno edizione: 2012
pagine: XXI-1732
Un'opera che racchiude in sé tutti i libri di Stephen Jay Gould. Un grande progetto scientifico di revisione ed estensione della teoria dell'evoluzione darwiniana. Una sintesi tra ricerca specialistica e divulgazione che analizza la storia dell'evoluzione da un punto di vista scientifico, storico e filosofico, per proporre poi una personale visione, darwiniana e pluralista, di uno dei più affascinanti dibattiti intellettuali dell'ultimo secolo. In questa opera di ridefinizione della teoria dell'evoluzione, le idee più origianli del paleontologo americano vengono riprese e commentate in forma approfondita: dagli equilibri punteggiati, alla selezione di specie fino alla critica del programma adattazionista e del riduzionismo più facile.
La conquista sociale della Terra
Edward O. Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2013
pagine: 376
Nel volume l'autore delinea lo sviluppo di Homo sapiens dallo stadio iniziale alle più importanti conquiste creative. Nel rielaborare la storia dell'evoluzione umana, attinge alla sua straordinaria conoscenza della biologia e del comportamento sociale per illustrare l'origine della nostra condizione attraverso una limpida e incalzante narrazione. Wilson mostra come, dagli insetti sociali all'uomo, l'evoluzione non sia stata sospinta solo dall'egoismo genetico e dalla competizione individuale, ma anche dallo sviluppo di comportamenti sociali e cooperativi sempre più elaborati all'interno dei gruppi. È stata una forza evolutiva a guidare la conquista sociale della Terra da parte dell'uomo. Ora però abbiamo accelerato a tal punto, attraverso una crescita non regolamentata e incondizionata, da minacciare il pianeta così come lo conosciamo. "La conquista sociale della Terra" presenta una provocatoria teoria delle nostre origini che delinea l'evoluzione del vivente "da un inizio tanto semplice" all'attuale e pericolosa "civiltà delle Guerre Stellari".
Lettere sulla religione
Charles Darwin
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 123
Darwin era credente? Il padre della teoria dell'evoluzione si riteneva ateo, agnostico o forse teista? E la diceria secondo la quale si sarebbe convertito in punto di morte? L'argomento - come sottolinea il curatore Telmo Pievani suscita da sempre grande attenzione, come se dalla risposta a queste domande dipendesse la compatibilità tra la visione evoluzionistica e le prospettive di fede. Spaziando dalle conversazioni con gli amici Asa Gray e Joseph Hooker a quelle con il vecchio parroco di Down, le trentadue lettere qui raccolte, in larga misura inedite, svelano le riflessioni più intime del naturalista inglese, che, con il piglio sincero e intimo di una confessione, ci racconta quali furono i suoi tormentati pensieri su teismo e agnosticismo.
IL cappellano del diavolo
Richard Dawkins
Libro: Copertina morbida
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2004
pagine: 347
"Che libro potrebbe mai scrivere un cappellano del Diavolo sulle goffaggini, gli sprechi, l'orrenda crudeltà della natura...". Così Charles Darwin nell'accingersi a scrivere quell'"Origine delle specie" destinata a sconvolgere non solo la scienza del vivente, ma anche la concezione che l'Homo sapiens ha di sé e del suo mondo. Richard Dawkins, biologo evolutivo, spinge al suo estremo la rivoluzione darwiniana esplorandone le conseguenze nei campi più diversi, dall'etica alla religione, dalla politica alla filosofia.