Libri di P. Galeazzi
Bioequivalenza ed equivalenza terapeutica: un problema in psichiatria?
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2013
pagine: 32
Un argomento di attualità e di dibattito affrontato con l'analisi delle implicazioni farmacologiche, psichiatriche e medico legali. La lettura permette di chiarire termini, definizioni e considerazioni farmacologiche sui farmaci off patent, per poi approfondire le peculiarità che regolano la prescrizione di farmaci da parte del medico. La prescrizione di farmaci è infatti "un atto medico che impegna il sanitario dal punto di vista giuridico, etico, deontologico e morale", per questo è necessario che il medico sia a conoscenza di adeguate informazioni ed elementi essenziali per operare correttamente. Per lo psichiatra si pongono altre complessità, che questa pubblicazione affronta in modo sintetico ma esauriente.
Mondi in un rettangolo. Il gioco della sabbia: aperture sul limite nel setting analitico
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 317
Jung pone un problema universale: "come ci si confronta in pratica con l'inconscio"? Una libera lettura del suo saggio sulla funzione trascendente suggerisce che le immagini, nel confronto fra conscio e inconscio, per prendere vita e corpo, per toccarci, hanno bisogno di essere sentite e condivise con pienezza sul piano sensoriale, trovando così un contorno, un limite che le individua. Il tentativo di dire l'indicibile, di rappresentare l'irrappresentabile trova nel gioco della sabbia uno spazio potenziale, grazie al gesto e alla parola che lo accompagna. In "Mondi in un rettangolo" il "limite" sorprende e svela: apre l'accesso all'inconscio. Il volume raccoglie saggi di più autori ed è suddiviso in tre parti (limite e corpo, limite e tempo, limite e spazio) introdotte da brevi intermezzi: suggestioni e immagini che accompagnano l'esperienza e nutrono la riflessione.
Rivista di psicologia analitica. Nuova serie. Volume Vol. 21
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 207
La Rivista di Psicologia Analitica esce due volte l'anno: in primavera e in autunno. Nata nel marzo 1970 per iniziativa di un gruppo di analisti junghiana - Aldo Carotenuto, Paolo Aite, Marcello Pignatelli, Nino Lo Cascio e Silvia Rosselli, la figlia di Nello Rosselli - prima di giungere alla nuova serie di oggi, vide molti cambiamenti, nuovi membri si aggregarono e altri invece se ne allontanarono. Già dal primo numero si esplicitava chiaramente l'intento del gruppo di "uscire allo scoperto" e chiarire gli equivoci e i fraintendimenti ai quali, in Italia, era stata esposta fino a quel momento la psicologia analitica. Se promuovere il dialogo tra la psicologia analitica e le altre discipline poteva rappresentare uno strumento di lavoro e di dibattito, fu subito chiaro che alcune fondamentali intuizioni di Jung dovevano essere rielaborate e talvolta anche rimesse in discussione. La nuova rivista contribuì al rinnovamento della psicologia analitica, sottraendola all'angustia della cultura degli estimatori per aprirsi invece a una dimensione culturale più ampia divenendo "una disciplina a impegno sempre più esteso".
Psicoterapia interpersonale della depressione
Bruce Rounsaville, Gerald L. Klerman, Myrna M. Weissman
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1989
pagine: 239
Generazioni: di padre in figlio Luigi e Carlo Paolucci
Libro: Copertina morbida
editore: Andrea Livi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 54
Generazioni: di padre in figlio. Luigi e Carlo Paolucci, secondo numero di Itinerari, collana della rivista Picenum seraphicum, raccoglie le relazioni presentate il 4 giugno 2021 presso la Biblioteca storico-francescana e picena "San Giacomo della Marca" di Falconara Marittima, in occasione della partecipazione dell'Istituto ad Archivissima. Festival nazionale degli archivi. Il festival, dedicato alla promozione e valorizzazione degli archivi storici, grazie a una contaminazione di linguaggi e format (podcast, dirette, colazioni, mostre, talk), aveva scelto come tema di riflessione le generazioni e la loro capacità di creare relazioni nel tempo, nello spazio, nella società, nella cultura. La partecipazione all'iniziativa è stata, perciò, occasione per dare voce alle carte che raccolgono le memorie di Luigi Paolucci (e di suo figlio Carlo), poliedrica figura che racchiude in sé gli ideali romantici del Risorgimento e il positivismo delle scienze nuove, insigne naturalista e linguista, fondatore del Museo di Storia naturale delle Marche. Nell'Archivio storico provinciale, conservato presso la Biblioteca francescana, Luigi parla sia attraverso le sue memorie di adolescente, curioso e romantico, accompagnandoci nelle sue avventure quotidiane, espresse sempre con grande attenzione ai fenomeni naturali, sia con la voce di padre orgoglioso del figlio Carlo di cui traccia in brevi, ma significative annotazioni, i primi anni di vita, descrivendo un bambino vivace che sembra, già dalla prima infanzia, voler seguire le orme paterne.

