Libri di Keith Christiansen
Caravaggio. L'Ecce Homo svelato
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2023
pagine: 176
Tra le più affascinanti scoperte nella storia dell'arte e caso inedito nella storia critica di Caravaggio, sulla cui produzione raramente gli studiosi hanno espresso un parere unanime, l’Ecce Homo rappresenta uno straordinario dipinto, che ha subito attirato su di sé un’attenzione incredibile e senza precedenti. A tre anni dalla sua scoperta, e in occasione della mostra al Museo del Prado di Madrid che espone l’opera restaurata dal 28 maggio al 13 ottobre 2024, Marsilio Arte pubblica la prima monografia dedicata al capolavoro ritrovato, Caravaggio. L’Ecce Homo svelato, curata da Maria Cristina Terzaghi, Keith Christiansen, Gianni Papi e Giuseppe Porzio. Nella primavera 2021 l’Ecce Homo appare in un catalogo d’asta a Madrid, con un’improbabile attribuzione a un pittore della cerchia di Jusepe de Ribera, e un valore di partenza di 1500 euro. Non appena l’immagine dell’opera inizia a diffondersi attraverso la stampa internazionale, divenendo ben presto virale, il parere degli studiosi converge nell’attribuzione a Caravaggio del dipinto e nella considerazione di esso come brano di eccezionale valore. La datazione viene fatta risalire agli anni compresi tra il 1605 e il 1610, e l’opera ritenuta presumibilmente parte della collezione privata di Filippo IV di Spagna. L’Ecce Homo passa quindi sotto la protezione della galleria d'arte Colnaghi, in collaborazione con Filippo Benappi (Benappi Fine Art) e Andrea Lullo (Lullo Pampoulides), e viene restaurata dallo specialista Andrea Cipriani, sotto la supervisione di esperti della Comunidad de Madrid. I risultati di questo intricato, ma singolare processo sono raccolti e accuratamente descritti per la prima volta nel volume Caravaggio. L’Ecce Homo svelato. Alla luce delle preziose indagini diagnostiche di Claudio Falcucci e degli esiti del restauro curato da Andrea Cipriani e dal suo team, Maria Cristina Terzaghi, Keith Christiansen, Gianni Papi e Giuseppe Porzio propongono un’inedita lettura del dipinto muovendosi lungo traiettorie diverse. A partire dalle circostanze del ritrovamento vengono sviscerati gli aspetti stilistici, tecnici e iconografici dell’opera, ma anche la sua fortuna critica e l’eredità lasciata dal maestro a Napoli. Seguendo percorsi e logiche differenti, i saggi dei curatori offrono al lettore una pluralità di interpretazioni, che costituisce il vero valore aggiunto della pubblicazione. In questa prospettiva di studi e riflessioni quanto mai approfondite, «l’Ecce Homo è destinato – come sottolinea Terzaghi – a lasciare una traccia profonda nel panorama della letteratura caravaggesca non solo per l’inaspettata possibilità di conoscenza di un nuovo tassello del percorso dell’artista, della storia che si riannoda intorno al dipinto e della portata delle questioni che esso mette in circolo sull’iter ideativo del pittore, ma anche per la riflessione sull’esercizio della connoisseurship in generale e in campo caravaggesco, in particolare».
Caravaggio. The Ecce Homo unveiled
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2023
pagine: 176
Tra le più affascinanti scoperte nella storia dell'arte e caso inedito nella storia critica di Caravaggio, sulla cui produzione raramente gli studiosi hanno espresso un parere unanime, l’Ecce Homo rappresenta uno straordinario dipinto, che ha subito attirato su di sé un’attenzione incredibile e senza precedenti. A tre anni dalla sua scoperta, e in occasione della mostra al Museo del Prado di Madrid che espone l’opera restaurata dal 28 maggio al 13 ottobre 2024, Marsilio Arte pubblica la prima monografia dedicata al capolavoro ritrovato, Caravaggio. L’Ecce Homo svelato, curata da Maria Cristina Terzaghi, Keith Christiansen, Gianni Papi e Giuseppe Porzio. Nella primavera 2021 l’Ecce Homo appare in un catalogo d’asta a Madrid, con un’improbabile attribuzione a un pittore della cerchia di Jusepe de Ribera, e un valore di partenza di 1500 euro. Non appena l’immagine dell’opera inizia a diffondersi attraverso la stampa internazionale, divenendo ben presto virale, il parere degli studiosi converge nell’attribuzione a Caravaggio del dipinto e nella considerazione di esso come brano di eccezionale valore. La datazione viene fatta risalire agli anni compresi tra il 1605 e il 1610, e l’opera ritenuta presumibilmente parte della collezione privata di Filippo IV di Spagna. L’Ecce Homo passa quindi sotto la protezione della galleria d'arte Colnaghi, in collaborazione con Filippo Benappi (Benappi Fine Art) e Andrea Lullo (Lullo Pampoulides), e viene restaurata dallo specialista Andrea Cipriani, sotto la supervisione di esperti della Comunidad de Madrid. I risultati di questo intricato, ma singolare processo sono raccolti e accuratamente descritti per la prima volta nel volume Caravaggio. L’Ecce Homo svelato. Alla luce delle preziose indagini diagnostiche di Claudio Falcucci e degli esiti del restauro curato da Andrea Cipriani e dal suo team, Maria Cristina Terzaghi, Keith Christiansen, Gianni Papi e Giuseppe Porzio propongono un’inedita lettura del dipinto muovendosi lungo traiettorie diverse. A partire dalle circostanze del ritrovamento vengono sviscerati gli aspetti stilistici, tecnici e iconografici dell’opera, ma anche la sua fortuna critica e l’eredità lasciata dal maestro a Napoli. Seguendo percorsi e logiche differenti, i saggi dei curatori offrono al lettore una pluralità di interpretazioni, che costituisce il vero valore aggiunto della pubblicazione. In questa prospettiva di studi e riflessioni quanto mai approfondite, «l’Ecce Homo è destinato – come sottolinea Terzaghi – a lasciare una traccia profonda nel panorama della letteratura caravaggesca non solo per l’inaspettata possibilità di conoscenza di un nuovo tassello del percorso dell’artista, della storia che si riannoda intorno al dipinto e della portata delle questioni che esso mette in circolo sull’iter ideativo del pittore, ma anche per la riflessione sull’esercizio della connoisseurship in generale e in campo caravaggesco, in particolare».
Valentin de Boulogne. Réinventer Caravage
Annick Lemoine, Keith Christiansen
Libro: Copertina morbida
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2017
pagine: 267
I Gentileschi. Orazio e Artemisia
Keith Christiansen, Judith Mann
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 476
I Gentileschi. Orazio e Artemisia
Keith Christiansen, Judith Mann
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2003
pagine: 476
Il volume costituisce il catalogo dell'esposizione esposizione organizzata in collaborazione con il Metropolitan Museum of Art di New York, la Soprintendenza di Roma e il Saint Louis Art Museum, dedicata ai due migliori interpreti del linguaggio caravaggesco: Orazio Gentileschi (1563-1639) e sua figlia Artemisia (1597-1652/53). Il volume tratta per la prima volta insieme questi due straordinari artisti seicenteschi e riunisce cinquanta opere di Orazio e oltre trenta di Artemisia, provenienti dai principali musei e collezioni private nel mondo. La mostra si è tenuta a Roma, New York e Saint Louis.
Paragone arte. Volume Vol. 26
Keith Christiansen, Gianni Papi, Chiara Tellini Perina
Libro
editore: Servizi Editoriali
anno edizione: 1999
pagine: 80
Andrea Mantegna. Padova e Mantova
Keith Christiansen
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1994
pagine: 103
Andrea Mantegna (1431-1506) ha lasciato due fondamentali cicli pittorici: quello della Cappella Ovetari di Padova e la decorazione della Camera degli Sposi di Mantova. Il primo è andato quasi totalmente perduto nel 1943 (si sono salvate solo due scene) per un bombardamento. Qui se ne parla sulla base della documentazione fotografica degli anni precedenti che permette comunque di cogliere la straordinaria potenza espressiva di questo pittore. Sono stati gli affreschi padovani a procurare al Mantegna la commissione, da parte di Ludovico Gonzaga, per la decorazione di una delle camere del suo castello di Mantova, primo esempio di decorazione illusionistica e soprattutto rivoluzionaria concezione della decorazione pittorica.