Libri di Francesco Solinas
L'ornement precieux. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2025
pagine: 189
Barberiniana. Tributo alla fioritura delle arti romane nella prima metà del XVII secolo
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2024
pagine: 248
Inizialmente pensata per animare quattro sezioni della riunione annuale della Renaissance Society of America fissata per il 2, il 3 e il 4 aprile 2020, Barberiniana fu rimandata per le note vicende sanitarie. Il progetto è stato quindi tradotto in un volume di studi miscellanei realizzato grazie alla generosità degli autori e alla munificenza del nostro Editore che ci ha garantito questa veste sontuosissima. I quattordici saggi qui raccolti non ambiscono coprire tutti gli aspetti della vita politica e diplomatica del papato durante gli anni del regno di papa Urbano VIII Barberini (reg. 1623- 1644), né quelli legati alla ricchissima e brillante creazione artistica del tempo. Questi inediti contributi approfondiscono tuttavia vicende e letture critiche legate al periodo d’influenza del papa Barberini, aggiornano temi, riprendono dibattiti, scoprono nuove interpretazioni e materiali. Gli autori degli interventi sono studiosi affermati, specialisti della materia e ricercatori illustri, a questi si sono alternati esordienti e giovani promesse, qui accolti con estremo piacere. Con voci dissimili, ogni saggio narra storie diverse, talvolta disparate tra loro, ma sempre legate agli sfaccettati aspetti della cultura barberiniana; le materie trattate sono inerenti ad alcune delle committenze artistiche e culturali della famiglia papale, ai loro gusti e preferenze, alle vicende storiche, diplomatiche ed economiche del papato nella prima metà del XVII secolo. I temi spaziano dalla storia dell’architettura, alla storia diplomatica, dagli epocali cambiamenti nelle arti visive, alla politica familiare dei toscani Barberini che riuscirono a quel tempo ad affermarsi tra le famiglie più influenti dell’aristocrazia papale. Solo uno scritto affronta le tematiche otto e novecentesche legate alle vicende dinastiche della famiglia e alle dispersioni delle favolose raccolte artistiche. Come si è capito meglio dagli studi di questi ultimi quarant’anni, il complesso e sfaccettato disegno politico e culturale elaborato dal cardinale Maffeo Barberini (1568- 1644) prima di divenire papa, fu coadiuvato dall’azione infaticabile di una pletora di letterati, eruditi ed artisti che per più di un decennio lavorarono sotto gli auspici del futuro pontefice alla creazione di un nuovo linguaggio espressivo, di un lessico colto, erudito e visivamente spettacolare. Con quella nuova lingua, composta da novità e tradizione e per così dire “multimediale”, la Santa Sede riuscì a riconquistare una certa supremazia in Europa vincendo, almeno esteticamente, la “battaglia della Fede”. Infatti, tra il 1623 e il 1633, nel suo primo decennio di regno, Urbano VIII poté rilanciare la supremazia della Corte di Roma non solo grazie un’efficace e sorprendente politica estera, ma conferendo quell’ indelebile spinta alla lunga fioritura delle arti romane protrattasi per tutto il secolo diciassettesimo. La ricerca profonda nel sapere antico e moderno promossa dalla Corte di Roma portò all’affermazione della cultura letteraria come delle arti visive e all’invenzione del nuovo, grandioso idioma del barocco. A seguito di questa Barberiniana speriamo di veder presto altre raccolte dedicate allo studio di uno dei periodi più ricchi e diversificati della nostra storia, quando Roma era ancora la protagonista indiscussa della creazione artistica europea. Saggi di: Laura Bartoni, Veronica Carpita, Maria Celeste Cola, Miriam Di Penta, Dario Iacolina, Sofia Laurenti, Loredana Lorizzo, Maria Cristina Paoluzzi, Stefano Pierguidi, Francesco Solinas, Alessandro Spila, Saverio Sturm, Marisa Tabarrini
L'ornement precieux. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2023
pagine: 152
Cristo e la Samaritana di Artemisia Gentileschi
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2023
pagine: 64
Nel volume si descrive tutta la straordinaria storia documentaria e collezionistica del dipinto Cristo e la Samaritana al pozzo, capolavoro di Artemisia Gentileschi, di cui si ha traccia già nelle sue lettere indirizzate al Cavalier Cassiano Dal Pozzo (1637). Recentemente acquisito dalla Fondazione Pisa per le raccolte del Museo di Palazzo Blu, il quadro viene esposto dopo un attento restauro conservativo. "L’opera ci appare oggi com’era percepita allora, pulita da vernici ossidate, restauri coprenti e debordanti: i colori accesi, splendenti, le espressioni e i gesti eloquenti, penetranti, la monumentalità delle figure e del paesaggio della campagna partenopea sono i particolari che rendono il dipinto una prova strepitosa della pittrice matura. Guardando la Samaritana, apprezziamo l’eloquente e intensa dolcezza con la quale è rappresentato l’incontro tra Gesù e la peccatrice di Samaria attorno al pozzo di Giacobbe: le due figure a grandezza più del naturale sono affrontate attorno al pozzo, un Cristo giovane e attraente è simile a quello bellissimo, leggermente più antico, ritratto nel Sinite parvolus oggi conservato presso la sacrestia dalla chiesa romana dei Santi Ambrogio e Carlo".
Lettere di Artemisia
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2021
pagine: 208
Nuova edizione critica e annotata della più vasta e completa raccolta della corrispondenza della grande pittrice nata a Roma nel 1593 e morta a Napoli nel 1654, all'apice della sua fama internazionale. Ricca di oltre sessanta missive, l'edizione include le lettere dell'artista al gentiluomo fiorentino Francesco Maria Maringhi, agente e socio in affari del nobile cavaliere Matteo Frescobaldi. Oltre agli straordinari documenti autografi di Artemisia e del marito Pierantonio Stiattesi relativi al soggiorno fiorentino e al loro ritorno a Roma nel 1620, la raccolta comprende tutte le lettere già edite, e annotate da un ricco apparato storico e critico. Tra queste sono i fogli scritti da Napoli all'amico cavalier Cassiano dal Pozzo, celebre erudito e amatore d'arte residente a Roma, quelli indirizzati a don Antonio Ruffo, aristocratico collezionista messinese, nonché le lettere inviate dall'artista ai granduchi Cosimo II e Ferdinando II de' Medici, al loro ministro Andrea Cioli, a Galileo Galilei e al duca Francesco I d'Este.
Uccelliera ovvero discorso della natura e proprietà di diversi uccelli (rist. anast. 1622)-L'uccelliera. Un libro di arte e di scienza nella Roma...
Giovanni P. Olina, Francesco Solinas
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2015
L'uccelliera. Un libro di arte e di scienza nella Roma dei primi Lincei
Francesco Solinas
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: XII-130
Edward Lear. The parrots. Ediz. inglese, francese e tedesca
Francesco Solinas
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2018
pagine: 152
Edward Lear è noto soprattutto per le sue rime nonsense, ma in gioventù è stato anche un eccellente illustratore di uccelli e rettili. Questo set di 42 litografie colorate a mano, in origine intitolato Illustrations of the Family of Psittacidae, or Parrots, è stato il capolavoro della sua breve carriera di disegnatore di storia naturale, prima che i problemi di vista lo costringessero a concentrarsi unicamente sulla scrittura. All’epoca di Lear, i pappagalli erano estremamente rari e richiesti: venivano comprati e venduti per ingenti somme da ricchi appassionati di storia naturale, ed erano apprezzati dall’aristocrazia europea del XIX secolo per il loro meraviglioso piumaggio e per la capacità di imitare la voce umana. Naturalmente, anche le illustrazioni che li raffiguravano avevano molto successo. Parrots, una delle prime collezioni interamente dedicate a questa specie, include immagini di pappagalli africani, australiani e americani allevati da eminenti ornitologi come Sir William Jardine e Prideaux John Selby, che sponsorizzò Lear, ispirando e dirigendo il suo lavoro. A differenza di altri illustratori che lavoravano perlopiù con uccelli impagliati, il giovane e talentuoso Lear (1812–1888) ritrasse pappagalli vivi, catturandone movimenti ed espressioni in illustrazioni straordinariamente realistiche. La nuova tecnica della litografia a colori valorizzava inoltre l’eleganza e i colori brillanti delle opere di Lear. Questa raffinata raccolta fu originariamente prodotta in soli 175 esemplari e venduta su prenotazione ai più illustri ricercatori e collezionisti di pappagalli inglesi. Gli Psittacidi permisero a Lear di affermarsi come illustratore al punto da diventare l’insegnante di disegno della giovane regina Vittoria. Corredato da una breve introduzione zoologica e da descrizioni degli uccelli ritratti, questo titolo ripropone l’edizione extra large in un formato più accessibile e maneggevole, permettendoci di ammirare i pappagalli di Lear in tutta la loro vitalità.