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Libri di Francesco Fistetti

Il dominio del dono. Domandare, donare, ricevere, ricambiare

Il dominio del dono. Domandare, donare, ricevere, ricambiare

Alain Caillé

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2024

pagine: 288

"Il dominio del dono" riunisce e sintetizza in forma organica la maggior parte dei fili pazientemente intrecciati da Alain Caillé e dai suoi amici del Movimento Anti-utilitarista nelle Scienze Sociali (MAUSS). Per quasi quarant’anni il MAUSS non ha mai smesso di criticare l’ascesa dell’economicismo e di contrastarlo sviluppando le intuizioni contenute in quel paradigma potente – quello del dono –, implicito nel Saggio sul dono di Marcel Mauss (1925). Un’opera di straordinaria attualità la cui lezione fondamentale è che l’uomo non è sempre stato «un animale economico paragonabile a una macchina calcolatrice»: le prime società non erano organizzate secondo i principi del mercato, ma secondo il «triplice obbligo di dare, ricevere e ricambiare». Ma ciò che più conta è che le società contemporanee non potrebbero reggersi senza le pratiche di dono. Si tratta di un paradigma che non ha nulla a che fare con ciò che molto spesso intendiamo per «dono» – un gesto altruistico, simile alla carità o al sacrificio. «Il dono», spiega Caillé, «è un atto carico di ambivalenza, in un certo senso disinteressato, ma per altri aspetti non meno interessato, e al contempo gratuito e obbligatorio».
23,00

La crisi del marxismo in Italia. Cronache di filosofia politica (1980-2005). Un abbozzo di storia degli intellettuali

La crisi del marxismo in Italia. Cronache di filosofia politica (1980-2005). Un abbozzo di storia degli intellettuali

Francesco Fistetti

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2006

pagine: 101

"Non stiamo parlando dell'urgenza di inventare una prassi politica tale da nutrire un «riformismo radicale» che incida sui gangli della nostra convivenza: Stato e mercato in primo luogo?". Attraversato dal filo rosso di questa domanda, il lavoro di Fistetti ripercorre, dapprima, le tappe della crisi politica e teorica del marxismo in Italia, per approdare, poi, alla proposta di un nuovo paradigma per la sinistra italiana e europea.
16,00

Comunità

Comunità

Francesco Fistetti

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2003

pagine: 190

Il concetto di comunità vive un momento di particolare fortuna nella riflessione filosofica e nelle scienze sociali e politiche, tanto più oggi che, dinanzi alle sfide della globalizzazione e alla crisi dello stato nazionale, il legame comunitario pare rispondere meglio al bisogno di identità delle persone. L'autore ripercorre in modo chiaro e puntuale la storia del concetto di comunità politica, intesa come comunità di liberi ed eguali, nel pensiero occidentale, a partire dalla "polis" greca e dalla "res publica" romana, attraverso il pensiero teologico, politico e giuridico medievale, la nascita dello Stato moderno, fino al bisogno di comunità che contraddistingue l'epoca contemporanea.
10,00

Istantanee. Filosofia e politica prima e dopo l'Ottantanove
20,00

Elementa. Intersections between Philosophy, Epistemology and Empirical Perspectives. Volume Vol. 3
44,00

La svolta culturale dell'Occidente. Dall'etica del riconoscimento al paradigma del dono

La svolta culturale dell'Occidente. Dall'etica del riconoscimento al paradigma del dono

Francesco Fistetti

Libro

editore: Morlacchi

anno edizione: 2010

pagine: 258

Questo libro delinea il passaggio dall'etica del riconoscimento al paradigma del dono: un passaggio che non è sinonimo di superamento nel senso hegeliano dell'Aufhebung, ma piuttosto di ibridazione e di incrocio tra questi due approcci filosofici, tale da inaugurare un nuovo campo teorico, tutto da coltivare. Il titolo, "La svolta culturale dell'Occidente", da un lato descrive un processo storico in corso che è la gestazione di un mondo che potremmo definire post-occidentale, cioè un mondo in cui l'egemonia culturale dell'Occidente non è più incontrastata e anzi viene revocata in questione dall'emergere di culture non-occidentali, mentre dall'altro si riferisce ad una sfida inedita a cui la cosiddetta globalizzazione ha esposto l'Occidente. La sfida investe la capacità che la coscienza occidentale saprà manifestare nel compiere un decentramento rispetto alla sua presunta superiorità spirituale e una conseguente messa in prospettiva storica della sua razionalità rispetto alle altre culture.
18,00

Homo donator. Come nasce il legame sociale

Homo donator. Come nasce il legame sociale

Francesco Fistetti, Philippe Chanial

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2011

pagine: 110

Il sistema del dono, nonostante l'ostracismo subito dalle sociologie dominanti, costituisce, oggi come ieri, la grammatica nascosta delle relazioni sociali, che sono state lette per lo più attraverso le lenti esclusive dell'interesse economico e del potere. Ricostruendo la prospettiva antropologica e filosofica di Marcel Mauss, i due autori mettono in luce il mutamento di paradigma che le scienze sociali possono guadagnare in termini di teoria e di analisi empirica.
12,00

Anti-utilitarismo e paradigma del dono. Le scienze sociali in questione

Anti-utilitarismo e paradigma del dono. Le scienze sociali in questione

Alain Caillé

Libro

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2016

Il testo qui proposto per la prima volta nella sua traduzione italiana è la versione leggermente rimaneggiata di una conferenza tenuta da Alain Caillé all'Università di Paris-Ouest-Nanterre-La Défense il 23 ottobre 2013, è che riassume in poche pagine e con una chiarezza davvero esemplare il multiforme lavoro di ricerca che dal 1981, data della sua fondazione, sino ad oggi è stato portato avanti dalla Revue du MAUSS, acronimo di "Rivista del Movimento anti-utilitarista nella scienza sociale" e al contempo omaggio al grande antropologo Marcel Mauss. L'esito è stato quella che in primis all'autore è sembrata "una buona introduzione, che finora mancava, all'anti-utilitarismo e al 'paradigma del dono'".
15,00

Verso una nuova società conviale. Una discussione con Alain Caillé sul «Manifesto comvivialista»

Verso una nuova società conviale. Una discussione con Alain Caillé sul «Manifesto comvivialista»

Mark Hunyadi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2016

pagine: 143

Questo libro nasce dalla discussione a più voci dei temi del Manifesto convivialista, riproposti da Alain Caillé nell’intervista a Francesco Fistetti, che insieme con Elena Pulcini ne è uno dei primi firmatari. Al di là delle diverse prospettive intellettuali, gli autori convengono sull’urgenza improcrastinabile di scongiurare, pena la sopravvivenza della vita umana sulla Terra, i disastri imminenti o ormai in atto: ambientali, economici, sociali, morali. Perciò, si tratta di offrire un respiro teorico unitario ai vari movimenti sociali sorti dalla resistenza ad un capitalismo rentier e speculativo, che «è divenuto il nemico principale dell’umanità e del pianeta», e ciò al fine di dare una forma plausibile alle speranze di costruire un mondo comune, frugale e conviviale, che si lasci alle spalle il mito della crescita economica illimitata.
15,00

Convivialità. Una filosofia per il XXI secolo

Convivialità. Una filosofia per il XXI secolo

Francesco Fistetti

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2017

pagine: 112

Due sono le sfide che incombono sull'umanità nel tempo presente: 1) affrontare i gravi rischi che minacciano le condizioni di vita sulla Terra (esaurimento delle risorse, inquinamento, deforestazione, sconvolgimento climatico, ecc.); 2) costruire una forma di convivenza tra i popoli, le nazioni e le culture che, come affermava Mauss, consenta di "contrapporsi senza massacrarsi e 'donarsi' senza sacrificarsi l'uno all'altro". Ma perché questo principio-speranza possa realizzarsi è necessario, come cercherò di dimostrare, che il paradigma del dono diventi carne e sangue dell'agire politico non solo dei movimenti sociali, ma, per dirla con Vico, del "mondo delle nazioni" entrato nell'età della globalizzazione!
14,00

Hannah Arendt e Martin Heidegger. Alle origini della filosofia occidentale

Hannah Arendt e Martin Heidegger. Alle origini della filosofia occidentale

Francesco Fistetti

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2017

pagine: 178

Scampata all'apocalisse del nazionalsocialismo ed emigrata dalla Germania, dove era stata allieva prediletta di Heidegger, Arendt amava dichiarare di non essere una filosofa e di guardare alla politica «con occhi sgombri dalla filosofia». E il dissidio tra filosofia e politica così come si presenta con la «svolta antisocratica» di Platone agli esordi della cultura occidentale che il saggio di Fistetti intende illustrare. Che cos'è la politica? Che cos'è la libertà? Quali sono i principi e le condizioni dell'agire politico? Sono queste le domande che attraversano il cammino di pensiero di Arendt, compreso il suo confronto con Heidegger, e ne segnano la profonda originalità e la palpitante attualità.
15,00

Il filosofo e il tiranno. Viaggio nel cuore di tenebra del XX secolo

Il filosofo e il tiranno. Viaggio nel cuore di tenebra del XX secolo

Francesco Fistetti

Libro: Libro in brossura

editore: Morlacchi

anno edizione: 2018

pagine: 250

I l filosofo e il tiranno ha un duplice intento: chiarire attraverso un’analisi storiograficamente puntuale dei "Quaderni neri" la dimensione strutturale del nazionalsocialismo e dell’antisemitismo di Heidegger; ricostruire, a partire dall'affaire-Heidegger ciclicamente ricorrente, l’inclinazione della filosofia occidentale verso la tirannide che ne ha segnato l’atto di nascita fin da Platone. La “deformazione professionale” denunciata da Hannah Arendt come tratto costitutivo della pratica del filosofare, che ha spinto non solo i filosofi, ma più in generale gli intellettuali, a proporsi come educatori dei tiranni (o consiglieri del principe), ha nutrito il “cuore di tenebra” del Novecento. Per autori come Alexander Kojève e Leo Strauss i regimi totalitari contemporanei sono stati l’esperienza storica per antonomasia - positiva per l’uno, catastrofica per il secondo - attraverso la cui comprensione mettere alla prova l’antica categoria della tirannide come paradigma politico. Se intendiamo la tirannide come riduzione dei molti all’Uno, essa è l’altra faccia della democrazia dei moderni.
15,00

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