Libri di Cloe Piccoli
MASBEDO. Ritratto di città (20/20.000 Hz). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2024
pagine: 288
"Ritratto di città (20/20.000Hz) nasce dall’attitudine dei MASBEDO a indagare storie dimenticate, frammenti irregolari, interstizi di tempo, ricerche nascoste che, va detto, rivelano straordinaria energia. Una di queste è la storia dello Studio di Fonologia RAI di Milano fondato da Luciano Berio e Bruno Maderna nel 1955, e aperto ufficialmente nel 1956. Una storia fondamentale per la musica elettronica e concreta e per la fonologia. Un’esperienza che, collocata in una prospettiva contemporanea, riattiva oggi nuovi processi e visioni. Ritratto di città (20/20.000Hz) è il reenactment di Ritratto di città (1954) di Luciano Berio, Bruno Maderna e Roberto Leydi, una sinergia di azioni che ricrea nel contemporaneo quel cortocircuito potente fra radio e città, in cui convergono ricerca d’avanguardia e servizio pubblico." (Cloe Piccoli)
Bobo Piccoli
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 284
Un volume che raccoglie gli studi su uno dei maggiori protagonisti della scena artistica milanese del '900. Nato dall'importante collaborazione tra Accademia di Brera e Fondazione Stelline, il volume, a cura di Cloe Piccoli, vuole approfondire l'arte di Bobo Piccoli (Milano, 1927-1981), figura rilevante del Novecento italiano. Piccoli fu autore della pavimentazione a mosaico del Palazzo delle Stelline e di altre opere, di cui sei conservate presso la collezione del Museo del Novecento e la Casa Museo Boschi Di Stefano. Il volume parte dagli esordi dell'artista milanese e dagli anni all'Accademia di Brera; si passa alle opere cubiste conservate nella collezione Boschi di Stefano; si approfondisce il suo passaggio all'architettura e il ritorno alla pittura, fino al dibattito estetico negli anni '70. A raccontare l'artista Bobo Piccoli alcuni fra i più interessanti studiosi, storici e critici dell'arte, tra cui Clara Bonfiglio, Paolo Campiglio, MariaVittoria Capitanucci, Maria Fratelli, Francesco Librizzi, Francesca Pola, Cloe Piccoli, Elena Pontiggia, Francesco Tedeschi, Angela Vettese, Giorgio Zanchetti.
Paesaggio italiano. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2021
pagine: 152
Armada, Rä di Martino, Linda Fregni Nagler, Giulio Frigo, Francesco Jodice, Giovanna Silva sono i protagonisti di questa quarta edizione di Paesaggio Italiano, titolo della serie e tema metaforico attraverso cui osservare gli sviluppi più recenti e interessanti delle ultime tendenze delle arti visive. Il libro scandisce immagini, visioni, film, performance, conversazioni, progetti e idee che delineano nuovi contesti e nuove generazioni di artisti italiani affermati a livello internazionale o che si stanno affermando ora. La tradizione artistica italiana è nel DNA di ognuno di loro, ma non sempre è facile rintracciarla né percepirla a un’analisi superficiale, perché sono ormai assimilate anche le radici di realtà diverse, con le quali il dialogo è vivissimo. Questa è la generazione della rete, dell'Erasmus, delle low cost, della sempre più grande circolazione di idee, cose, persone, una generazione che sa riflettere su se stessa e che sa allargare i confini del paesaggio italiano senza perderne la specificità.
Paesaggio italiano. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Manfredi Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 152
Introducendo la precedente edizione di "Paesaggio Italiano" avevo parlato innanzi tutto di quella speciale qualità dell’arte italiana che consiste nell’assimilazione naturale della nostra tradizione artistica, della nostra storia. La nostra identità è forte e inequivocabile, le nostre origini evidenti. Questo è vero, notavo, come altrettanto vero è che oggi è impossibile parlare dell’Italia senza farlo (anche) attraverso uno sguardo dal di fuori e un serrato confronto con l’esterno. Quella di oggi è una generazione dotata di sguardo interno/esterno, la generazione dei radicanti di cui parla Nicolas Bourriaud, con formazione itinerante, con radici multiple e mobili e nostalgie dislocate in culture diverse. Gli italiani hanno sempre sentito molto le proprie radici e forse questo si fa più forte nel momento in cui l’idea stessa di radici è messa a rischio. Mi ponevo alcune domande: “Sarà permesso ancora a qualcuno di avere radici? Le nostre radici non saranno più solo nostre? E avremo anche noi le nostre radici altrove?” e concludevo: “Certo che le radici non stanno più solidamente piantate a terra. Ora l’artista sta tra radicamento e sradicamento.”
Palazzo Abatellis Palermo
Stefano Graziani, Cloe Piccoli
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2019
pagine: 160
Palazzo Abatellis, Palermo è una guida d'artista libera e arbitraria del museo di via Alloro. È un racconto fatto dei pensieri e delle visioni di Stefano Graziani, Cloe Piccoli, artisti, architetti, curatori, studiosi e storici dell'arte, e si inserisce nel processo della storia e della mitologia del luogo. È una narrazione contemporanea che si ispira a un luogo storico per la sua stratificazione culturale, per il dialogo fra l'architettura, le collezioni e l'allestimento di Carlo Scarpa, e ne rivela così potenzialità e vitalità. Il lavoro inizia con una visita a luci spente e a museo chiuso per attraversare epoche e culture, storie antiche e visioni contemporanee, opere d'arte e architetture. A scandire il percorso le fotografie di Stefano Graziani, artista dal talento speciale in grado di cogliere coincidenze in cui convergono dettagli architettonici, display, opere e raggi di luce. Una tenda illuminata dal sole che scherma una finestra di una delle sale più solenni di Palazzo Abatellis è un'immagine tanto precisa quanto aperta a un'altra possibile interpretazione. Palazzo Abatellis, Palermo è un viaggio sorprendente in un luogo che pensavamo di conoscere. Con saggi critici di Massimo Bartolini, Philippe Duboy, Simon Starling, Luca Trevisani.