Libri di Antonella Festa
E l'orchipilenco?
Antonella Festa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2024
pagine: 168
L’Orchipilenco si è dileguato e ha lasciato spazio ad altre lune, ad altre voci, eppure è sempre presente, in disparte, senza giudicare, ma guardando divertito il nostro dimenarci, nell’inutile tentativo di restare a galla.
Tutte le montagne di Leonardo. Alpi Apuane, monti bresciani e bergamaschi nei suoi dipinti-All about Leonardo's mountains. The apuan Alps, the mountains of Brescia and Bergamo in his paintings
Sandro Albini
Libro: Libro in brossura
editore: Gam Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 132
Le pagine che seguono si offrono ricche al lettore paziente: ricche della passione, della pazienza, e della umanità del loro autore, ricche di dati e notizie talvolta non così risaputi, e ricche infine di ipotesi, presentate magari talvolta con qualche ingenuità “stilistica”, ma sempre con grande onestà intellettuale, e comunque, anche quando possano risultare non del tutto convincenti, mai gratuite o antistoriche. Trovare, oggi, così tante cose in un libro su Leonardo è tutt'altro che scontato. Prefazione di Villata Edoardo.
L'orchipilenco e altre lune
Antonella Festa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2022
L’orchipilenco è un essere metà uomo, metà… chissà cosa, rischia di passare per asociale, per misantropo, perché crede nella sincerità, nella ricerca di se stesso, nell’amore disinteressato, allontanandosi così dal coro, per appartenere ad un’altra dimensione, come la luna, che diventa l’unica interlocutrice al suo sfogo solitario.
Appunti di una precaria dal supercarcere
Antonella Festa
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2019
pagine: 128
"Mi domando se possa definirsi sana, oppure desiderabile, una società in cui le carceri e i reparti di psichiatria scoppiano, segno che la malattia mentale e il disagio sociale, quasi sempre confusi fra loro, dilagano e confluiscono in quelle strutture mal attrezzate a contenere la devianza. Ad un certo punto della mia vita, ho visto negli occhi di chi vive l’istituzione totale i miei stessi sentimenti di rabbia, impotenza, frustrazione. La nostra storia, il nostro retroterra culturale e sociale erano completamente diversi, se non opposti, eppure i sentimenti erano gli stessi. Perché?"
Né d'altri son che mia. Percorsi di ricerca e di analisi sulla produzione letteraria delle donne dalle origini alla Querelles des femmes
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2018
pagine: 192
Negli anni Settanta il movimento delle donne che mettevano in discussione l’assetto sociale e ne chiedevano una trasformazione, ha combattuto le sue battaglie sotto lo slogan "Io sono mia". Tale slogan, in realtà, non era propriamente un nuovo conio, ma la citazione di un sonetto di Modesta Pozzo De’ Zorzi, alias Moderata Fonte, che sul finire del Cinquecento scriveva: "Libero cor in petto mi soggiorna, non servo alcun né d’altri son che mia". Prefazione di Maria Rosa Cutrufelli.
Né d'altri son che mia. Percorsi di ricerca e di analisi sulla produzione letteraria delle donne dalle origini alla Querelles des femmes
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2017
pagine: 166
Percorsi di ricerca e di analisi sulla produzione letteraria delle donne dalle origini alla "Querelles des femmes". Prefazione di Maria Rosa Cutrufelli. Dal progetto "Un altro genere di poesia" del Liceo Ginnasio "Vittorio Emanuele II" di Lanciano.