Libri di Amato Luciano Fargnoli
Il sogno e la sincronicità. L'analisi dei sogni dopo Freud, Jung e Hillman
Stefano Cobianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 520
L'opera è un saggio sull'argomento dell'analisi del sogno nell'attuale panorama della psicoterapia e della psicologia del profondo, ovvero dopo Sigmund Freud, Carl Gustav Jung e James Hillman, analizzando maggiormente il contributo di quest'ultimo e della sua psicologia archetipica. Lo scopo dell'opera è quello di formare delle premesse immaginali a una nuova descrizione del sogno come sincronicità o coincidenza significativa, e di fornire una definizione sistematica del metodo ontologico attualmente in uso per l'analisi nell'approccio archetipico. È pensata e scritta sia per un pubblico specializzato che intende aggiornarsi e approfondire l'argomento, sia per i neofiti che vogliono addentrarsi nella comprensione e nell'uso del materiale onirico. Il saggio risulta così articolato in quattro parti, che rappresentano altrettanti aspetti del sogno - archetipico, storico-culturale, analitico e fenomenologico. La prima parte presenta i principali miti e introduce il problema di una psicologia del sogno tra soggettività e oggettività. L'aspetto storico-culturale è affrontato nella seconda parte dell'opera, in cui vengono argomentati i conflitti interni ed esterni alla comprensione del fenomeno onirico, passando così in rassegna le principali teorie e le tecniche che sono state generate sotto l'influenza delle varie culture oniromantiche e onirocritiche. La terza parte affronta da vicino il procedimento terapeutico, mettendo a confronto le teorie e tecniche di analisi del sogno mutuate dalla psicologia freudiana e junghiana, poi sviluppate dall'autore nell'analisi ontologica hillmaniana del sogno. Nell'ultima parte l'opera approda finalmente alla descrizione del sogno come sincronicità, e fornisce un contributo allo studio clinico, alla ricerca e all'analisi del sogno reintroducendolo come strumento storico ed etico, personale e collettivo, riscattando la sua funzione di psicologizzare il mondo. Prefazione di Amato Luciano Fargnoli. Postfazione di Enrico Perilli.
Sognare: una seconda opportunità
Amato Luciano Fargnoli, Saverio Parise, Cecilia Cappuccini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 106
È un lavoro a più mani che si affida a una lettura del fenomeno onirico che dice: “…anche se i sogni nascono dalla nostra mente e riguardano i nostri personali meccanismi psicologici, quello che si sogna non ci appartiene sino in fondo, e non solo perché nessuno può dirigere o controllare le proprie fantasie notturne. Penetrando nel sogno si entra in un’altra sfera dell’esistere, dato che si passa dalla realtà tridimensionale della veglia a quella multidimensionale dell’inconscio”. Sognare sarebbe una seconda opportunità esistenziale con la funzione di farci accedere a un mondo, Altro, di cui il corpo non avrebbe contezza. Il sogno arriva alla coscienza attraverso la mediazione della memoria e rappresenta quella ‘opportunità’ di ‘dialogo tra le due dimensioni’. Per la cultura greca, il sogno rappresenta: “il girovagare dell’anima non è l’anima del dormiente che esce dal corpo per aggirarsi nel mondo degli spiriti, ma al contrario il mondo invisibile varca attraverso i sogni la barriera dell’Io e arriva a visitare il dormiente”. Ancora un mondo, Altro, rispetto ad un vivente incarnato. Due dimensioni che, attraverso la dimensione onirica, trovano una possibilità di dialogo.
La violenza. Le responsabilità di Caino e le connivenze di Abele
Amato Luciano Fargnoli, Sonia Moretti, Gilda Scardaccione
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2010
pagine: 224
La violenza. Perché si è pensato di cominciare proprio da qui? Perché simbolicamente si è pensato di collegare il primo atto violento della storia dell'umanità che è consistito in un omicidio, ancor più precisamente in un fratricidio, che ha il compito di toccare, in alcuni casi approfondire, questa esperienza umana che è nello stesso tempo tragica, ma fondante una riflessione su tutto ciò che la determina, la costituisce e la genera. La violenza, tema centrale nelle relazioni sia interpersonali sia collettive, dimensione propria dell'essere umano che trova molteplici espressioni sia nell'immediato della prevaricazione dell'uomo sull'uomo, sia una forma di organizzazione sociale delle relazioni umane basata sulla sopraffazione di un gruppo sugli altri. La forma più devastante è la guerra, intesa come la più alta espressione della violenza tra gli esseri umani. Nel volume verranno prese in considerazione gli aspetti più arcaici della violenza: dove nasce, qual è il terreno di coltura nel quale matura e quali sono gli scenari sociali, ma anche interpersonali, nei quali essa si esprime. Dunque la violenza da atto privato squisitamente interpersonale ad azione collettiva.
L'eredità di Caino. Guardare dentro la violenza
Libro: Libro in brossura
editore: Kappa
anno edizione: 2006
pagine: 304
Il volto nascosto della delinquenza
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2006
pagine: XXVI
È suggestivo e rassicurante pensare che la condotta delinquenziale possa costituire un docile terreno di conoscenza e, dunque, di trattamento, quasi che la fiducia in un'individuazione delle cause della devianza la rendano già idealmente debellata. Nella realtà, questa falsa convinzione ostacola la ricerca di percorsi conoscitivi e operativi originali. Questo volume intende contribuire a rafforzare la consapevolezza che una lettura stereotipata del fenomeno della delinquenza rischia di condurre lungo strade fuorvianti coloro, studiosi e operatori, che sono interessati ad analizzarne le molteplici e complesse sfaccettature.
L'incredibile testimone
Amato Luciano Fargnoli, Sonia Moretti
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2005
pagine: 162
Che cosa accade nella mente di un soggetto che ricorda episodi cui ha assistito, o di cui è stato attore? E quando è "costretto" a ricordare, che cosa ricorda in realtà? Come si genera un ricordo? Il libro è un contributo per coloro che "devono" affrontare il tema del ricordo. Si pensi in primo luogo agli investigatori, ai testimoni e agli autori di reato durante l'attività di Polizia giudiziaria. Gli autori non soltanto forniscono preziose indicazioni sulle prassi corrette, sui metodi e sulle modalità tramite le quali si può condurre un interrogatorio con efficacia, ma sviluppano anche una serie di riflessioni sulla credibilità del testimone e sulle distorsioni che "naturalmente" produce il sistema memoria.