Libri di Alessandro Vitale
Giardinaggio ribelle. Crea il tuo orto biologico in città
Alessandro Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2024
pagine: 272
Dal fenomeno social @_spicymustache, un libro per creare il tuo orto bio anche in città. Creare e curare un orto biologico in qualsiasi spazio urbano, medio, grande, piccolo, piccolissimo: Giardinaggio ribelle mostra che è possibile e bellissimo. Non c'è bisogno di tanto spazio per vivere in armonia con la natura. Impara a coltivare e a mangiare cibi freschi e biologici seguendo i principi che la natura stessa insegna: Mangia frutta e verdura di stagione; impara a utilizzare erbe, spezie e fiori eduli. Scopri come conservare attraverso la marinatura e la fermentazione. Scopri i principi dell'agricoltura naturale coreana e i suoi semplici trattamenti che rendono il suolo più fertile rispetto a qualsiasi concime chimico. Utilizza i microrganismi per nutrire le piante e per tenere lontani parassiti e malattie. Incoraggia l'attivazione di sistemi naturali che faranno prosperare il tuo spazio verde. Non sprecare mai più gli avanzi di cibo facendo un compost con un sistema completamente inodore e che si può tenere in casa. Ricicla e riutilizza tutto! Trasforma una bottiglia di plastica in un elemento di un orto verticale, un sistema di irrigazione, una piccola serra, un impianto di irrigazione a goccia. Che tu abbia un angolino sul tetto, una scala antincendio, un balcone, un orto urbano condiviso, o semplicemente un davanzale, impara a vivere secondo l'andamento delle stagioni e contribuisci così a rendere più verde il nostro mondo.
La malta, un elemento di continuità nell'edilcostruito
Alessandro Vitale
Libro
editore: Studio Byblos
anno edizione: 2020
Artificial intelligence
Alessandro Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: 139
Il progresso dell'intelligenza artificiale è veloce, sostenuto dall'aumento della quantità di dati rilevanti, dal crescere della capacità di calcolo, dalla condivisione della ricerca. Presto l'AI sarà lo strumento più potente a disposizione di uomini e dorme. Sapere dove già funziona, quali sono i suoi limiti, quali le competenze che richiede, come gestirne i rischi mantenendo al centro l'essere umano, che cosa serve per applicarla e come partire: queste le condizioni per comprenderla e utilizzarla al meglio. Senza timore, perché non esiste un'intelligenza artificiale capace di sostituirsi a noi, piuttosto esiste la possibilità di svilupparne una che ci aiuterà a migliorare e semplificare parecchie cose. In questa direzione, il libro rappresenta un tassello importante per capire un pezzo di futuro (tecnologico) e dibattere un pezzo di presente (umano). Introduzione di Alessandro Rimassa.
Troppa «Italia», troppo Stato, troppi parassiti. Interventi brevi di politica e cultura
Gilberto Oneto
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2018
pagine: 172
Storielle e barzellette lituane sul totalitarismo sovietico. Il volto tragicomico dello statalismo integrale
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2016
pagine: 168
L’ironia e la satira hanno messo alla berlina per decenni e con impareggiabile coraggio (a rischio del carcere e della fucilazione) le assurdità e le contraddizioni del regime sovietico, anche in periodi di violenta repressione. Questa antologia di "anekdòtai" lituani, di storielle e barzellette dedicate a diversi aspetti della vita sociale e politica sotto quel regime – in Lituania anche di occupazione – presenta un notevole valore storico, documentale e letterario. Radicati, come in altre parti dell’Impero, nelle tradizioni, nei racconti, nei proverbi, nei detti, nel folklore e nell'antica saggezza popolare, in Lituania assumevano una profondità ancor più sbalorditiva nell'inchiodare in poche frasi e con realismo la vera natura del regime totalitario e del sistema antieconomico sul quale si fondava quel sistema. Questo avveniva perché il contrasto fra quella pesante, opprimente e umiliante realtà quotidiana e la gloriosa, prospera storia della Lituania – che all'epoca dell’Indipendenza, fra il 1918 e il 1940, aveva ormai raggiunto una straordinaria maturità civile, economica e culturale – appariva ancor più macroscopico. Un’antologia di autentica letteratura lituana all'estero.
Il ventennale dello scioglimento pacifico della Federazione ceco-slovacca. Profili storico-politici, costituzionali, internazionali
Angela Di Gregorio, Alessandro Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 226
A vent'anni di distanza, la "separazione di velluto" fra Repubblica ceca e Slovacchia, formalizzata il primo gennaio 1993, rimane un evento di grande rilevanza e di notevole attualità per gli studi giuridico-politici, geografici e storico-sociali. L'intera attuale riflessione sulla cessazione dell'esistenza di uno Stato, sulla successione legittima alla sua dissoluzione, sui possibili processi di separazione incruenta e consensuale, sulle crescenti aspirazioni all'autogoverno e al pluralismo e sulla proliferazione di nuovi attori statali - anche in Europa - non può prescindere da questo caso-studio, che continua a stimolare articolate riflessioni in tema di crisi e mutamento dello Stato territoriale moderno, della legittimità interna, di teoria federale e di relazioni interetniche. Questo avvenimento storico e politico-costituzionale, decisivo per la trasformazione dell'Europa, ha costituito un punto di riferimento nella complessa questione del riconoscimento di nuovi Stati sorti da una separazione e rimane un'utile lente per leggere anche, come hanno cercato di fare gli autori dei contributi al volume, alcune fra le più controverse e attuali questioni giuridico-politiche all'ordine del giorno nel contesto europeo e internazionale contemporaneo.
L'Europa alle frontiere dell'Unione. Questione di geografia storica e di relazioni internazionali delle periferie continentali
Antonio Violante, Alessandro Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 296
Al di là dei rigidi confini dell'Europa dimezzata, l'"Unione Europea" di Bruxelles figlia della guerra fredda, ristagna l'"Altra Europa", alla quale viene spesso negato persino l'aggettivo di "europea". Nonostante la retorica ufficiale, le regioni europeo-orientali e balcanico-occidentali d'Europa pagano il prezzo che si ritorce sugli stessi Europei occidentali di un.antistorica barriera escludente che ha gravi conseguenze politiche ed economiche. Il volume, utilizzando percorsi teorici e analitici della Geografia e delle Relazioni internazionali, affronta alcuni nodi e questioni emergenti nell'"altra parte" d'Europa, con l'intento di evidenziarne la ricchezza e vitalità e parallelamente di mostrare le contraddizioni di una concezione invecchiata del confine territoriale.
Centralismo, decentramento o autogoverno. Cosa sono Autonomia, Federalismo e Secessione
Alessandro Vitale
Libro
editore: Tramedoro
anno edizione: 2023
pagine: 48
Gli Stati territoriali unitari centralizzati sono entrati in una fase critica della loro storia. Privi di efficaci limitazioni del potere e ancora dominati dall’ossessione della sovranità, dell’unità e dell’omogeneità, creano problemi a catena e sempre più gravi: inaudite tirannidi, la riduzione delle Costituzioni a carta straccia, la soppressione delle libertà e dei diritti individuali e delle minoranze, l’imponente distruzione di risorse prodotte in economie ormai con quelli incompatibili o persino repressioni e continuo ricorso alla violenza bellica per compattare le compagini politiche sul territorio. Le soluzioni di autogoverno, invocate da tempo come l’unico antidoto, continuano a essere confuse, volutamente o per scarsa conoscenza. Falso e autentico autogoverno così si intrecciano, creando illusioni e cortine fumogene, ostacolando l’individuazione di vie d’uscita del tutto possibili e concrete. Per questo oggi più che mai si impone la necessità di fare chiarezza.
La Russia postimperiale. La tentazione di potenza
Alessandro Vitale, Giuseppe Romeo
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 241
La Russian global resurgence si manifesta con una politica estera assertiva, condotta dalla classe politica in gran parte in continuità con la lunga storia imperiale precedente e con in più l'odierno rifiuto di vedersi relegata a guida di una mera potenza regionale di rango internazionale "minore". La sospensione fra un'identità imperiale perduta e una statuale-nazionale difficile da acquisire e da consolidare, provoca imponenti tensioni potenzialmente disgregatrici per lo Stato territoriale, sottoposto anche a forze d'attrazione esterne e crea costanti difficoltà di controllo politico. La risposta adottata da una classe politico-burocratica piena erede del sistema precedente è quella dell'accentramento, del mantenimento a qualsiasi costo dell'integrità, possibilmente "potenziata", di uno Stato "casuale" (perché mai configuratesi nei termini attuali), cercando la legittimazione all'interno con il recupero dell'identità imperiale e l'uso ossessivo della figura di un nemico esterno minaccioso per quell'integrità stessa e per le enormi ricchezze naturali del Paese, sfruttate primariamente come risorse di potenza.