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Libri di Tomaso Montanari

Contro le mostre

Contro le mostre

Tomaso Montanari, Vincenzo Trione

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: XII-166

È un vizio italiano: produrre mostre blockbuster. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: Caravaggio e Leonardo, gli impressionisti, Van Gogh, Picasso, Dalì e Warhol. Ne facciamo circa diecimila l'anno, ma dovremmo avere seri dubbi su questa sarabanda. Innanzitutto perché si tratta quasi sempre di puro intrattenimento: a pagamento, e di bassa qualità. Quasi mai c'è dietro una ricerca originale, e quasi sempre non c'è nulla da imparare: la verità è che privati senza scrupoli e pubbliche autorità senza un progetto mettono a rischio pezzi unici, spesso di valore altissimo. Dobbiamo riprendere a fare esposizioni serie, libere, educative. E c'è un'alternativa più radicale: rompere la gabbia degli eventi, e rituffarci nel fitto contesto di arte e paesaggio che rende l'Italia unica al mondo. Riallacciare il passato al presente, attraverso una conoscenza vera e libera. Fuori dal mercato, nel cuore delle nostre città.
13,00

L'aria della libertà. L'Italia di Piero Calamandrei

L'aria della libertà. L'Italia di Piero Calamandrei

Nino Criscenti, Tomaso Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2020

pagine: 138

«Io ricordo che negli anni pesanti e grigi nei quali si sentiva avvicinarsi la catastrofe, facevo parte di un gruppo di amici che, non potendo sopportare l'afa morale delle città piene di falso tripudio e di funebri adunate coatte, fuggivamo ogni domenica a respirare su per i monti l'aria della libertà...». Le istantanee scattate dalla Rolleiflex di Piero Calamandrei raccontano l'atmosfera - allegra e malinconica - di queste brevi fughe per pievi e abbazie, siti archeologici e luoghi d'elezione di artisti e poeti, destinazioni scelte col desiderio di ritrovare quella «tradizione di civiltà» di cui s'era «smarrito il senso». Alla ricerca del «vero volto della patria», insieme a Calamandrei, alcuni dei più importanti intellettuali antifascisti che, all'indomani della fine della guerra, furono tra i protagonisti della rinascita morale e civile del paese.
29,00

Le statue giuste

Le statue giuste

Tomaso Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 160

Tenere su un piedistallo nella piazza – centro della polis e dunque luogo politico per eccellenza – un personaggio, significa indicarlo come modello di virtù civili. È l’equivalente della santificazione: «guardatelo, prendetelo a esempio, fate come lui». Naturalmente questo messaggio arriva quando c’è un nesso ancora vivo tra il personaggio e la comunità che lo celebra, nel bene e nel male. Non è dunque un discorso sul passato, ma una contesa sul presente e un confronto di progetti sul futuro. Se masse oppresse in tutto l’Occidente si rivolgono contro statue e monumenti è perché sono tuttora umiliate e sconfitte. La loro battaglia non riguarda la storia, ma il futuro. Ed è sacrosanta. È giusto che le memorie materiali siano al centro di un conflitto: sarebbe un tragico errore cancellarle, ma lo sarebbe anche impedire che la società di oggi ne cambi il senso. L’ultima cosa che dobbiamo fare è usare l’arte e la storia contro la giustizia e l’eguaglianza.
16,00

La terza ora d'arte

La terza ora d'arte

Tomaso Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 256

Centodiciassette opere, dall’età antica alle installazioni contemporanee, che ci restituiscono l’urgenza con cui l’arte non smette mai di parlarci. Ora d’arte come ora d’aria in una prigione, perché il tempo che viviamo ci imprigiona dietro le sbarre dell’attuale, dell’effimero, e così rischiamo di scordarci di quanto nel profondo ci rende umani. E non c’è spazio, e tempo, migliore dell’arte per riprendere fiato, per respirare a pieni polmoni e riscoprire ciò che negli abissi del cuore fa di noi quello che siamo. Dai vasi greci, che ci avvicinano a un mondo antico così lontano dalla retorica reazionaria della patria e degli illustri antenati, fino alle opere dei writer che rendono vivi i tristi muri spogli delle nostre città, passando attraverso la libertà inventiva di Donatello, la luce di Rembrandt che svela le oscenità del potere e la danza della vita tra le braccia della morte orchestrata da Canova, Tomaso Montanari ci guida in un altro meraviglioso percorso tra le opere di ogni tempo. E ci mostra che proprio qui si rivelano le luci e le ombre che da sempre fanno parte dell’animo umano. «L’Italia è, per fortuna, ancora quel Paese in cui la prima cosa che un’amica vuol farti vedere quando arrivi nella sua città, prima ancor di casa sua, è un monumento pubblico: che ama con tutto il cuore, e la cui proprietà comune non diminuisce, ma anzi esalta, il legame dei singoli cittadini che lo frequentano fin da bambini, e si addolorano quando si ammala e chiude. E se arrivi tardi, ormai quasi all’ora di cena, riesci comunque a vederlo, perché c’è una persona – un custode, un sacrestano, o forse meglio un casto amante – che ti aspetta, e che te ne parla come della cosa più cara che ha, di una persona di famiglia. E l’Italia è anche il Paese dove assai spesso questi oggetti amatissimi sono anche straordinarie opere d’arte: fieramente annidate nelle contrade più disperse, eppure degne di figurare con onore in qualsiasi capitale europea».
15,00

Libera università

Libera università

Tomaso Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 136

In questo drammatico momento storico, nei campus di tutto il mondo studentesse e studenti manifestano: per il popolo palestinese, per la pace, contro il disastro climatico. In Italia, queste sacrosante proteste vengono represse con durezza dalle forze dell’ordine, mentre una campagna politica e mediatica presenta l’università come un pericoloso asilo di estremisti. Contemporaneamente, il governo guidato dall’estrema destra definanzia il sistema universitario, e prepara riforme liberticide. Non accade solo in Italia: dagli Stati Uniti di Trump all’Ungheria di Orbán, l’obiettivo è colpire l’autonomia delle università per stroncare dissenso e pensiero critico. Bisogna dunque respingere qualunque forma di irreggimentazione poliziesca, o di controllo politico: perché è dall’alto, e non già dal basso, che sono sempre arrivate, in ogni Stato, le vere e più concrete minacce alla libertà delle università. È una questione che riguarda tutti: se l’università è libera, la società è libera.
13,00

Pistoia. Art - History - Culture. Itineraries for discovering the city
13,00

Velazquez e il ritratto barocco

Velazquez e il ritratto barocco

Tomaso Montanari

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 315

«Principe Enrico: "Dio mi sia testimonio, sono estremamente stanco". Poins: "Siamo a questo? Credevo che la stanchezza non avrebbe osato attaccare uno di così alta nascita". Principe Enrico: "S'è davvero attaccata a me, sia pure che riconoscerlo scolori il volto della mia grandezza.» In questo brano dell'Enrico IV di Shakespeare lo stile sublime e quello realistico si mescolano: la pittura conquisterà questa libertà un poco più tardi, anche se più radicalmente. Ma è solo con i ritratti di Velázquez che vediamo davvero il volto dei principi scolorarsi per la stanchezza. All'inizio del Seicento, la rivoluzione di Caravaggio abbatte la separazione e la gerarchia dei generi, ma non è in Italia che essa produce i suoi massimi risultati: è con Velázquez e con Rembrandt che la verità della pittura attinge vette insuperabili. E questo accade soprattutto nei loro ritratti. Quelli di Velázquez riescono a conciliare un'obiettività da pittura di natura morta con un'inesorabile capacità di inchiodare alla tela l'anima delle persone. Francis Bacon ha scritto che «da tutti i suoi dipinti traspare quell'emozione che Velázquez deve aver provato, persino in quelle bellissime opere dove le figure hanno una meravigliosa struttura e al tempo stesso la colorazione di un Monet. Si avverte sempre il passaggio dell'ombra della vita». In modi misteriosi quest'ombra si proietta sull'arte europea, e nel cuore stesso del più sfarzoso, esteriore mendace ritratto barocco, si insinua come una lama la verità di Velázquez: questo libro ne racconta la storia.
42,00

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 1

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 1

Salvatore Settis, Tomaso Montanari

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Einaudi Scuola

anno edizione: 2019

pagine: 432

29,30

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 5

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 5

Salvatore Settis, Tomaso Montanari

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Einaudi Scuola

anno edizione: 2019

37,10

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 2

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 2

Salvatore Settis, Tomaso Montanari

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Einaudi Scuola

anno edizione: 2019

28,50

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 4

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 4

Salvatore Settis, Tomaso Montanari

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Einaudi Scuola

anno edizione: 2019

32,30

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 3

Arte. Una storia naturale e civile. Per i Licei. Volume Vol. 3

Salvatore Settis, Tomaso Montanari

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Einaudi Scuola

anno edizione: 2019

35,20

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