Libri di Stefano Russo
Il tesoro della lingua napoletana
Simona Iaccio, Stefano Russo
Libro
editore: Edizioni Mea
anno edizione: 2025
pagine: 106
Tra le pieghe della Lingua Napoletana si cela un patrimonio di saggezza, ironia e poesia popolare che merita di essere custodito e tramandato. Il Tesoro della Lingua Napoletana raccoglie 100 espressioni indimenticabili, suddivise in tre sentieri linguistici intrecciati: modi di dire, detti e proverbi, epiteti e malauguri. È proprio quest’ultima raccolta a condensare tutta l’irriverenza e il genio partenopeo. Ogni voce è tradotta e contestualizzata, permettendo al lettore di gustarne il sapore autentico e imparare a usarla nel parlato quotidiano. Dall’ironia tagliente di “T’aggia fà abballà ’ncopp’ ô cerasiello”, alla saggezza disillusa di “’O fruscià fa bbene â salute”, fino a “Tiene ’a capa per spartere ’e rrecchie!”, uno degli insulti più spassosi del repertorio, queste espressioni sono chiavi d’accesso a un mondo antico e pulsante, dove il linguaggio riflette l’anima collettiva di una città unica al mondo. Questo libro è più di una raccolta: è un viaggio nella cultura popolare, scritto con amore, humour e uno sguardo attuale. Un’opera, nata sui social, che trova nella carta il suo respiro più profondo, per ridare voce, e sorriso, a un lessico che non smette mai di sorprendere.
La vita, un labirinto di pensieri
Stefano Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2017
pagine: 43
"Quelle di Stefano Russo sono poesie del quotidiano, ma questo aggettivo non vuole essere dispregiativo, vuole anzi esaltare la dolce malinconia delle piccole cose. I sentimenti, le emozioni impercettibili diventano solida materia poetica sui cui l'autore ha tessuto trentuno componimenti di rara grazia. Componimenti brevi (anche questo un valore aggiunto) che hanno il sapore impalpabile e lieve dell'infinitezza propria delle emozioni più autentiche." (Dalla Prefazione di S.L.)
Introduzione ai database. Utilizzo di Access per la scienze umanistiche e sociali
Stefano Russo, Giovanni Chiriatti
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2014
pagine: 120
Il testo si propone di dare a tutte le persone di cultura prevalentemente umanistica, le cognizioni generali sulla teoria dei database (DB) necessarie per farsi un'idea di che cosa essi siano e di come, tramite la presentazione di un semplice caso di studio applicato all'archeologia, se ne possa creare uno utilizzando Microsoft Access, il noto "relational database management system" (RDMS) realizzato da Microsoft.
Habeas data e informatica
Stefano Russo, Andrea Sciuto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XXIV-142
La protezione dei dati personali e la tutela della privacy possono essere analizzati attraverso un concetto di conio latino-americano quale l'habeas data. Non sembra più opportuno ritenere la tutela che si appresta ai dati tramite l'habeas data una sorta di tertium genus rispetto alle tecniche legislative nordamericane, più improntate all'imposizione di standard minimi di sicurezza, ovvero rispetto alla legislazione europea, che impone un grande sforzo organizzativo ed economico agli operatori economici. Agli autori è parso invece che l'habeas data non sia un tertium genus nella protezione dei dati personali, ma debba essere utilizzato come una sorta di "lente d'ingrandimento di cui l'operatore del diritto si avvale quando passa in rassegna il livello di tutela dei dati personali nonché della privacy di un determinato paese.
Manuale di diritto comunitario dell'informatica
Stefano Russo, Roberto Scavizzi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2010
pagine: XXI-228
La regolamentazione giuridica dell'uso delle "nuove tecnologie" e innanzitutto dell'informatica non si esaurisce tramite leggi nazionali. Un fenomeno transnazionale quale la "rivoluzione informatica", infatti, non può essere assoggettato ad una molteplicità di leggi quasi certamente diverse se non addirittura contraddittorie, derivate dalla diversità degli orientamenti legislativi di ogni paese. Proprio per questo, a seguito delle decisioni prese dall'Unione europea, le leggi vigenti in informatica in ciascuno dei 27 paesi devono essere una sorta di "prodotto derivato" da quelle decisioni. Ciò comporta che per conoscere quale sia oggi il diritto dell'informatica vigente in Italia è preliminare la conoscenza anche del contenuto e delle motivazioni delle decisioni che l'Unione europea ha preso in materia informatica. È per far fronte a questa esigenza che si giustifica la prospettazione di una materia di studio quale il "diritto comunitario dell'informatica". Il libro risponde perfettamente a questa esigenza, con esposizione molto chiara e ordinata, e commenta in un'unità d'insieme la normativa emanata dall'Unione europea su l'uso del computer.
L'altopiano iranico. Fonte di civiltà e ispirazione. Architettura sostenibile
Stefano Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 240
Il libro tratta delle magnifiche soluzioni che l'ingegno umano ha saputo escogitare, adottando particolari tecniche costruttive, per poter vivere in un vasto territorio, quale appunto l'altopiano iranico, ove l'ambiente desertico non è certo favorevole allo sviluppo dell'attività umana. Ma è proprio in questi luoghi e in queste condizioni estreme che sono nate e si sono affermate le grandi civiltà. Sulle rotte dei carovanieri sono sorte città da "Mille e una notte", come Esfahan, Shiraz, Nain, Kashan e Yazd, dotate di bazar, caravanserragli, moschee e hammam, provviste di ogni comfort attraverso l'invenzione delle prime ghiacciaie, dei primi mulini ad acqua e a vento, delle cisterne ventilate per il buon mantenimento dell'acqua, delle torri a vento per il raffrescamento naturale degli edifici e di speciali "ambienti frigorifero". E infine le abitazioni, confortevoli soprattutto dal punto di vista climatico. Un tema è di grande interesse e attualità e il testo, corredato da disegni e fotografie originali, tra il tecnico e la guida turistica per viaggiatori attenti, vuole colpire la curiosità del lettore inducendolo ad intraprendere un nuovo "viaggio" e, soprattutto, a meditare sull'opportunità del vivere quotidiano in modo sostenibile.
L'informatica per il giurista. Dal Bit a internet
Renato Borruso, Stefano Russo, Carlo Tiberi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2009
pagine: XXVIII-613
Il volume mira innanzitutto all'alfabetizzazione informatica nell'ambiente giuridico, dando quelle nozioni elementari (ma ancora sconosciute dai più) indispensabili per comprendere cosa sia il computer, come funzioni, quale sia l'aiuto che può dare per far conoscere meglio e per fare evolvere il diritto ("l'informatica del diritto"), quale sia la ratio delle leggi - sempre più numerose e complesse - che ne disciplinano l'uso ("il diritto dell'informatica"), quale sia il significato convenzionale dei termini linguistici (prevalentemente inglesi) e delle sigle più frequenti nel mondo dell'informatica, quali siano i vantaggi, i limiti e i rischi dell'uso del computer e della sua progressiva sostituzione all'uomo (cibernetica). Un libro diretto a dare quell'insieme di conoscenze di una nuova materia, l'informatica giuridica, il cui studio è oggi indispensabile per chiunque voglia studiare legge.
Strumenti informatici e applicazioni pratiche per il giurista. Dalla videoscrittura al processo tematico
Stefano Russo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2007
Manuale di cinematografia professionale. Volume Vol. 2
Stefano Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 168
“Manuale di cinematografia professionale” nasce dall'ambizioso progetto di organizzare e codificare l'universo di competenze inerenti il lavoro del direttore della fotografia. Questo libro vuole essere un'opera divulgativa e uno strumento di conoscenza e di approfondimento per gli addetti ai lavori e per quanti si avvicinano al complesso mondo della ripresa e della post-produzione. Nell'ultimo decennio la digitalizzazione ha invaso, a pieno titolo, l'universo dall'audiovisivo, stravolgendone metodiche e strumenti, dalla ripresa alla sala cinematografica. Se da un lato i principi fondamentali dell'illuminazione rimangono invariati, dall'altro il digitale impone la riconversione di alcune figure professionali, nonché la creazione di nuovi profili che necessitano di conoscenze e metodiche puntuali, svincolate dall'immediatezza dell'intuizione. L'insieme di conoscenze tramandate durante il secolo della pellicola, pur rappresentando un'eredità importante e ineludibile, non possono, da sole, corrispondere alle necessità dei nuovi sistemi di produzione. Il livello di professionalità e di competenze richiesto oggi a chi lavora nel mondo del cinema ci proietta in un'epoca di formazione permanente. Pertanto, “Manuale di cinematografia professionale” approfondisce i temi della ripresa, dando particolare risalto alla gestione del colore nei flussi di lavoro analogici e digitali. Questo secondo volume affronta i concetti che sono alla base dell'immagine elettronica, il suo controllo attraverso gli strumenti di misura e la migrazione dei flussi video dalla condizione analogica a quella digitale. La seconda parte del volume è interamente dedicata al cinema digitale con approfondimenti sulla gestione del colore in tutti i suoi aspetti.
Benvenuti in Armenia. Dove le pietre raccontano... tra misticismo e maestosa natura
Stefano Russo
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2020
pagine: 244
Paese millenario, tra mire espansionistiche di Occidente e Oriente, l’Armenia ha saputo rimanere indenne da assimilazioni e condizionamenti esterni, fedele alla sua storia identificandosi come la prima nazione al mondo ad aderire alla fede cristiana già nel lontano 301 d.C. Sebbene sia nota per gli affascinanti panorami caucasici, le chiese e i monasteri dalla profonda spiritualità, non bisognerebbe cadere nell'errore di credere che il Paese sia solamente questo. È infatti il luogo ideale per effettuare escursioni in montagna, nelle gole profonde delle valli o nei parchi naturali ricchi di grotte, corsi d’acqua e cascate. Mentre la sera si schiudono le porte dei ristoranti, caffetterie, locali tradizionali e alla moda, cabaret, gallerie, sale per concerti e teatri con ricche programmazioni di opere e balletti. Piazze e parchi si animano di gente e le luci dei negozi risplendono.
Benvenuti in India. Il triangolo d’oro: Delhi, Agra, Jaipur e dintorni. Guida culturale di un paese mistico, multietnico e interreligioso
Stefano Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2018
pagine: 232
L’India non è la Svizzera, il paese della cioccolata. È un girone dantesco che neanche Alighieri sarebbe in grado di descrivere appropriatamente. Chi viene dovrebbe lasciare nel suo Paese l’arroganza che contraddistingue gli occidentali e portare condiscendenza, una elevata stima per il prossimo, soprattutto per gli umili a cui elargire sorrisi per riceverne duplicati. Sarebbe utile tuttavia tenere presente che, ovunque si andrà, nelle strade come nei luoghi di culto o nei bazar, un miliardo e 300 milioni di persone saranno intorno a noi. Tutta quell’umanità si percepirà sulla pelle, incrociandone gli sguardi. Sarebbe utile tenere presente anche che, sin dalle origini fino a qualche decennio fa, l’India è stata soggetta a scorribande e conquiste da parte di domini stranieri e, se i Grandi Moghul hanno lasciato di bello il Taj Mahal (e tanto ancora), altri conquistatori hanno preso molto e lasciato poco, come gli ultimi, gli inglesi, la guida stradale a sinistra e poco più. L’indigenza che si può osservare ne è anche la conseguenza.
Manuale di cinematografia professionale. Volume Vol. 1
Stefano Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 171
“Manuale di cinematografia professionale” nasce dal progetto di organizzare e codificare l'universo di competenze inerenti il lavoro del direttore della fotografia. Questo libro vuole essere un'opera divulgativa e uno strumento di conoscenza e di approfondimento per gli addetti ai lavori e per quanti si avvicinano al complesso inondo della ripresa e della post-produzione. Nell'ultimo decennio la digitalizzazione ha invaso, a pieno titolo, l'universo dall'audiovisivo, stravolgendone metodiche e strumenti, dalla ripresa alla sala cinematografica. Se da un lato i principi fondamentali dell'illuminazione rimangono invariati, dall'altro il digitale impone la riconversione di alcune figure professionali, nonché la creazione di nuovi profili che necessitano di conoscenze e metodiche puntuali, svincolate dall'immediatezza dell'intuizione. L'insieme di conoscenze tramandate durante il secolo della pellicola, pur rappresentando un'eredità importante e ineludibile, non possono, da sole, corrispondere alle necessità dei nuovi sistemi di produzione. Il livello di professionalità e di competenze richiesto oggi a chi lavora nel mondo del cinema ci proietta in un'epoca di formazione permanente. Pertanto, “Manuale di cinematografia professionale” approfondisce i temi della ripresa, dando particolare risalto alla gestione del colore nei flussi di lavoro analogici e digitali. Questo primo volume affronta la luce in tutti i suoi aspetti ed è arricchito da un'analisi dettagliata delle sorgenti luminose e degli apparati d'illuminazione. Parte da una possibile rilettura della storia dell'illuminazione scenica e giunge ad analizzare le basi del colore e quelle dell'esposizione.