Libri di S. Bertolini
Convivere con la catastrofe. Piccolo manuale di collassologia
Pablo Servigne, Raphaël Stevens
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 240
E se la nostra civiltà crollasse? Non in diversi secoli, ma adesso, nel corso della nostra vita. Lontano dalle previsioni Maya e da altre escatologie millenarie, un numero crescente di autori, scienziati e istituzioni annuncia la fine della civiltà industriale sviluppatasi negli ultimi due secoli. Cosa dobbiamo pensare di queste drammatiche previsioni? In questo libro, Pablo Servigne e Raphaël Stevens analizzano le ragioni di un possibile crollo del sistema e propongono una panoramica interdisciplinare di quella disciplina ormai nota come "collassologia". Articolando e dando fondamento a intuizioni condivise da molti di noi, rendono immediatamente leggibili i fenomeni di "crisi" che viviamo e i problemi principali del nostro tempo. E ci mostrano come la vera utopia, oggi, sia diventata la convinzione che tutto possa andare avanti come prima. Il collasso è l'orizzonte della nostra generazione, è l'inizio del suo futuro. Cosa succederà dopo?
Un'altra fine del mondo è possibile. Vivere il collasso (e non solo sopravvivere)
Pablo Servigne, Gauthier Chapelle, Raphaël Stevens
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 245
La situazione critica in cui si trova il pianeta è ormai chiara: i cambiamenti a cui stiamo assistendo a ogni livello (economico, sociale, ambientale) lasciano prefigurare un mondo diverso da come lo conosciamo. Facile quindi lasciarsi attrarre da immaginari distopici e catastrofisti. Ma deve per forza andare così? Dobbiamo davvero accontentarci di sopravvivere e lasciarci sopraffare da questo diluvio di cattive notizie? Servigne, Stevens e Chapelle dimostrano in questo libro che la consapevolezza del crollo della società termoindustriale non esclude la possibilità di proiettare lo sguardo oltre l'orizzonte cupo che ci attende, e indicano un cambiamento di rotta non solo credibile ma necessario.
Discipline filosofiche. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2016
pagine: 244
Saggi di: Simona Bertolini, Faustino Fabbianelli, Rochus Sowa, Andrea Staiti, Giuliana Mancuso, Faustino Fabbianelli, Kimberly Baltzer-Jaray, Daniele De Santis, Simona Bertolini, Sarah Borden Sharkey, Francesco Alfieri, Ronny Miron.
La flessibilità come opportunità e vincolo. Un approccio multidisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2015
pagine: 127
Il termine "flessibilità" è oggi richiamato in modo evocativo e spesso impreciso. Può avere significati ambivalenti: da un lato mette in evidenza la "capacità di adattarsi, la prontezza nell'adeguarsi alle situazioni"; dall'altro però richiama anche "arrendevolezza, docilità, duttilità". Ma qual è il suo vero significato? Quando la flessibilità si trasforma in un vincolo e quando può rappresentare un'opportunità? Questo testo cerca di ripercorrere i diversi significati della flessibilità, sia nelle diverse sfere in cui essa si manifesta o è espressamente costruita - dal lavoro, al sistema produttivo, alle maniere in cui si trasformano i modi di "fare famiglia" e cambiano i corsi di vita degli individui e le relazioni familiari -, sia nelle sfere in cui essa è assente, come ad esempio nei processi di divisione del lavoro domestico all'interno della coppia. Oltre a ragionare sui diversi ambiti di vita in cui la flessibilità (o la sua mancanza) può incidere sulle scelte degli individui, il volume presenta un'originale riflessione sulla relazione tra flessibilità e "individualismo", due processi che potrebbero essere intesi come antagonisti ma che sono simultaneamente in atto nelle società contemporanee. Infine, il testo ragiona sui vincoli imposti dalla flessibilità quando essa si trasforma in precarietà e sulle strategie del servizio sociale per tutelare i diritti di tutti i cittadini e fronteggiare il rischio di esclusione sociale.
La battaglia delle ciliegie. La mia storia d'amore con Hannah Arendt
Günther Anders
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2012
pagine: 80
Ogni tanto nella storia si combinano strane costellazioni di eventi e incontri. A guardare indietro, con gli occhi smaliziati di chi sa com'è andata a finire, sembrano quasi impossibili. Così nel 1925, in quella Germania che è ancora il cuore della cultura europea, ma sta rapidamente correndo verso il baratro della catastrofe nazista, Günther Anders, fresco della sua dissertazione con Edmund Husserl, e la giovane studentessa di filosofia Hannah Arendt si conoscono a Marburgo, dove seguono entrambi il seminario di Martin Heidegger sulla Critica della ragion pura. Si incontrano di nuovo solo nel 1929, questa volta a Berlino, in occasione di un ballo in maschera. Si sposeranno subito dopo, precipitosamente, per separarsi poi già nel 1937. Lei avrebbe in seguito ricordato il matrimonio con Günther come la fuga dal grande e impossibile amore della sua giovinezza, quello per Martin Heidegger. Per Günther, invece, Hannah sarebbe sempre rimasta il primo, forse l'unico vero amore di tutta una vita. Nel Natale del 1975, all'indomani della morte di Hannah, Günther riprende in mano gli appunti degli anni berlinesi trascorsi con lei; è soltanto tra il 1984 e il 1985 che prende la sua forma definitiva questo testo. Scritto sull'onda del dolore per una perdita che la lunga separazione non ha reso meno amara, e rimasto da allora nel segreto delle carte andersiane, questo piccolo, unico gioiello è qui pubblicato per la prima volta in edizione italiana, pressoché in contemporanea con l'uscita tedesca.
Incontri dietro le quinte. Imprese e professionisti nel settore dello spettacolo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 278
Quale è il futuro della creative economy in Italia? La breve stagione degli investimenti pubblici, l'aver puntato su grandi realizzazioni (i musei, o i parchi tecnologici), più che sull'infrastruttura leggera che attrae talenti e li aiuta a crescere, non ha favorito il consolidamento di distretti culturali e rende oggi particolarmente incerto il futuro delle organizzazioni e dei professionisti che vi operano. Sulla base di ricerche empiriche realizzate in Piemonte, una delle regioni che negli anni passati hanno scommesso sull'economia della cultura, il volume accende i riflettori sulle organizzazioni piccole e grandi che sono state protagoniste delle politiche culturali nel settore dello spettacolo dal vivo e sui lavoratori che compongono la nuova classe creativa. Per capire quali siano le prospettive dei distretti culturali in un periodo in cui le risorse pubbliche si stanno drammaticamente contraendo, la ricerca si spinge là dove il lavoro creativo si fa giorno per giorno, dove le idee diventano progetti che richiedono risorse finanziarie, organizzazione, pubblico, sponsor. E dove i lavoratori della conoscenza si formano, fanno il loro lungo apprendistato, costruiscono le loro carriere, cercano difficili sicurezze.
Apollineo e Dionisiaco. Prospettive e sviluppi con Nietzsche e oltre Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 188
Iniziando col rammentare il ruolo della figura di Dioniso nella cultura antica e terminando con una serie di interventi atti a confermarne l'attualità in disparati luoghi di riflessione novecenteschi, il testo è mosso dall'intento di esibire la pregnanza e nel contempo l'onnipervasività di una coppia di concetti che, venuta meno qualsivoglia "immagine del mondo", si rivela essere sottesa a ogni livello del reale, dal piano ontologico-conoscitivo a quello esistenziale, psicologico e artistico. Contributi di Simona Bertolini, Silvia Capodivacca, Raffaella Colombo, Luca Cremonesi, Rossella Fabbrichesi, Stefano Ferrari, Maria Fernanda Ferrini, Carlo Lo Presti, Stefano Marino, Diego Melegari, Ferdinando G. Menga, Adele Ricciotti, Claudia Rosciglione.
Filosofia, estetica ed etica. Otto percorsi di ricerca
Stefano Marino, Alessandro Mazzanti, Francesca Pontiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 168
Il presente volume è il frutto di un'iniziativa maturata nell'ambito del Dottorato di Ricerca in Filosofia (Estetica ed Etica) dell'Università di Bologna. Sono stati così raccolti contributi dedicati a Gadamer, Zambrano e Weil, Heidegger, Fish, Moore, Mandeville, Henry, Husserl.