Libri di Roman Vlad
Stravinskij. Con il carteggio Stravinskij-Vald
Roman Vlad
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 420
Igor' Stravinskij: forse il musicista più discusso del Novecento, nel bene e nel male; sicuramente il più conosciuto. Antiromantico, neoclassico, rivoluzionario e, per alcuni, persino reazionario; dalla musica folclorica a quella sacra, da quella per il balletto al recupero della musica antica e all'incursione nella dodecafonia, la complessità della sua opera ha attraversato Russia, Europa e Nord America, generando le reazioni più diverse. Fra i critici più influenti del nostro paese, Roman Vlad ha rivestito un ruolo cruciale nell'interpretazione di Stravinskij. Apparso per la prima volta nel 1958, il suo Stravinskij è diventato un work in progress dalla durata trentennale; forse lo studio dell'opera del musicista più importante e completo che gli sia stato dedicato quando questi era ancora in vita e che - vista la prolificità di Stravinskij nei suoi anni più tardi - ha voluto accompagnarne l'evoluzione compositiva fino agli ultimi lavori. Dal taglio storico e volutamente divulgativo, il libro è una «grande narrazione», frutto di una profonda conoscenza delle partiture e di uno scambio intellettuale con il loro autore lungo decenni - testimoniato dal carteggio inedito riportato in questa nuova edizione -, che tuttavia non ha minato l'indipendenza di giudizio critico. Vlad parte per il suo excursus stravinskiano dagli esordi e dalla mitica stagione dei Balletti russi, con L'uccello di fuoco, Petruska e la Sagra della primavera, si sofferma poi sulla musica del periodo neoclassico, culminato con La carriera di un libertino, per concludere con i Requiem Canticles, confermando quel desiderio di musica assoluta che mai abbandonò «l'inattuale compositore à la page il quale, oltre ogni moda, mirava ai valori eterni». A sessant'anni dalla sua prima pubblicazione Stravinskij è ancora un caposaldo della critica stravinskiana e conserva tutta la sua modernità. Comprendere Stravinskij significa comprendere lo spirito artistico che ha percorso il Novecento e i venti che lo hanno scosso; significa ambire, ancora oggi e sempre, a «incarnare il nostro tempo e trascenderlo».
Musica, danza, teatro. Scritti ritrovati 1937-1986
Cesare Brandi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 135
Cesare Brandi non è stato soltanto un grande storico e teorico dell'arte, ma anche un finissimo conoscitore delle arti dello spettacolo. Questo volume raccoglie recensioni, interventi, polemiche su argomenti come la musica, la danza e il teatro, scritti da Brandi dagli anni Trenta agli anni Ottanta dello scorso secolo e pubblicati su "L'Immagine", sul "Corriere della Sera" o presentati in varie occasioni pubbliche. Il libro è arricchito da alcuni inediti (tra gli altri uno su Puccini del 1937, Piccola teoria della scenografia per balletti del 1950, L'Elena di Euripide a Siracusa del 1978, e uno su Mozart del 1986, probabilmente l'ultima cosa da lui scritta), e vi si trova inoltre il primo atto della commedia dal titolo II figliuol prodigo, anch'essa mai pubblicata, scritta da Brandi nel 1944.
Vivere la musica. Un racconto autobiografico
Roman Vlad
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 229
Il racconto di una vita di eccezione: la musica come educazione sentimentale. Compositore prolifico e versatile, pianista e musicologo, uomo di profonda e vasta cultura, Roman Vlad per la prima volta apre lo scrigno della sua memoria per restituirci le vicende della sua lunga e avventurosa esistenza che abbraccia quasi un secolo della nostra Storia: i fatti, gli affetti, gli eventi, gli incontri - da Alfredo Casella a Igor' Stravinskij a Riccardo Muti -, ma anche l'estenuante fatica che precede ogni sua felice ispirazione. Pagina dopo pagina, dall'infanzia in Romania agli studi nella Roma fascista, ai grandi successi ottenuti in tutto il mondo, Vlad riordina, con sapienza e ironia, gli infiniti ricordi della sua vita piena, interamente dedicata al miracolo della musica, e ci regala un vivido spaccato del Novecento culturale.
Intellettuali romeni a Roma
Roman Vlad, Franco C. Ricci, Gheorghe Carageani
Libro
editore: Ist. Nazionale di Studi Romani
anno edizione: 2008
pagine: 108
Architettura di un capolavoro. Analisi della Sagra della primavera di Igor Stravinsky
Roman Vlad
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 2005
pagine: 192
Skrjabin tra cielo e inferno
Roman Vlad
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2011
pagine: 289
Per lungo tempo, al grande compositore russo Alexandr Skrjabin (1872-1915) non è stata prestata tutta l'attenzione che invece gli veniva riservata da molti dei maggiori esecutori e dal pubblico degli appassionati. Colma oggi questo vuoto questo volume che Roman Vlad, profondo conoscitore della letteratura pianistica, dedica allo Skrjabin compositore non meno che alla sua figura di grande concertista. Formatosi al Conservatorio di Mosca, dove in seguito insegnò per molti anni, Skrjabin aveva intrapreso ventenne un'intensa attività concertistica per poi dedicarsi alla composizione, ispirata all'inizio a Fryderyk Chopin, Franz Liszt e Richard Wagner, e in seguito segnata dalla rottura delle gerarchie tonali e da uno squisito sensualismo timbrico. Particolare merito dell'opera di Vlad è l'avere integrato la particolareggiata disamina delle opere di Skrjabin con riferimenti ai momenti essenziali della sua vita, contribuendo a un'autorevole definizione del ruolo che gli spetta nel quadro della musica del secolo scorso.