Libri di Paolo Rossi
Meglio dal vivo che dal morto
Paolo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2021
pagine: 288
Paolo Rossi si confessa. Ma rende la sua confessione a una divinità molto particolare: il dio dei ladri, il Bardo William Shakespeare. Tutti gli attori, i commedianti, i contastorie sono infatti ladri: di aneddoti e di idee, di verità e anche di menzogne. Per questo, la «versione di Paolo» è una storia rigorosamente apocrifa e anarchica, disseminata di occasioni e tentazioni, botte date e prese, donne amate e lasciate, poco venerati maestri e pessime compagnie di giro, ideologie e avventure di una sera o di una vita annaffiate da sobrie acque toniche corrette gin. Perché è vero che Gesù alle lusinghe del peccato resistette quaranta giorni, «però lui stava nel deserto, William, nel deserto non c’è un cazzo! Io stavo nei night…». Dal ricordo tragicomico delle serate alle Feste dell’Unità al dialogo in sogno con Berlinguer, dalla paternità spiegata a san Giuseppe alla difficoltà di ritrovarsi proprietario di un cane lupo antidroga, dagli incidenti di scena recitando Beckett con Gaber e Jannacci all’ineffabile pranzo con il poeta comunista cubano, ogni capitolo mescola l’alto e il basso, il cabaret del Derby e il Riccardo III, in un monologo mozzafiato che ha il tono della commedia dell’arte e la velocità delle montagne russe. E che conclude, tra sorriso e nostalgia: «Per mettere ordine nella mia vita ci vorrebbe un governo tecnico».
Il miglior mondiale della nostra vita (reloaded). Storia e storie del trionfo azzurro al Mondiale di Spagna '82
Emilio Targia
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2022
pagine: 194
Le notti del Mundial di Spagna del 1982 sembrano cristallizzate nel ricordo di tutti dentro a una luce speciale. La luce che abbiamo tentato di riaccendere in una sorta di diario retroattivo di quella meravigliosa estate italiana. Una sequenza di appunti, pensieri e parole sull'impresa degli azzurri. Con le cronache dell'epoca, le frasi dei protagonisti e i ricordi di scrittori, cantanti, attori, politici e giornalisti. Per tuti i racconti, così diversi tra loro, il filo conduttore sembra essere sempre quello di una gioia molto speciale. Perché non era solo vincere un mondiale. Era morire e rinascere. Sconfiggere l'invincibile. Essere soli e ritrovare se stessi. Infilare quel romanzo dentro la storia del '900. Perché quello fu davvero il miglior mondiale della nostra vita. Una luce azzurra dentro a un senso di inaspettata, indimenticabile magia. Prefazione di Bruno Conti, postfazione di Giancarlo Antognoni.
Se piove, rimandiamo. La mia vita
Nicola Pietrangeli, Paolo Rossi
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 256
La vita di Nicola Pietrangeli non è solo quella di un campione straordinario, ma è la sceneggiatura di un kolossal in cui avventure, esotismo, bel mondo, passioni e polemiche si alternano a match del tennis internazionale ai più alti livelli. Nasce a Tunisi l’11 settembre 1933 da papà italiano e mamma russa. Nel 1946 l’arrivo in Italia e la passione per il calcio a cui, pur ottimo giocatore, rinuncia per il tennis. La sua carriera ancora oggi lo consacra il tennista italiano più vincente di sempre. Ma Pietrangeli è stato ed è un personaggio dai mille volti: tombeur de femmes, attore per diletto, frequentatore del jet set, amico di vip e star del cinema, da sempre a suo agio a Montecarlo. Quante vite ha vissuto? Di sicuro ha goduto intensamente ogni giorno, senza mai rinunciare a essere se stesso: polemico, ironico, ribelle. Leggendo la sua storia si invidia la leggerezza con cui ha attraversato trionfi e scivolate, l’incoscienza con cui nel bene e nel male ha perso e ha vinto nella vita. La sua verità spiazza, scandalizza, diverte. Il suo motto davanti a qualunque evento, mai abbastanza irrinunciabile, incarna il tennis stesso: se piove, rimandiamo. Uno spirito libero che è sempre riuscito a restare padrone del suo tempo, e a non farselo mai dettare da nessun altro.
Letture di storia della filosofia. Volume Vol. 2
Paolo Rossi
Libro
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 1971
pagine: 352
La scienza e la filosofia dei moderni
Paolo Rossi
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1989
pagine: 320
Galileo Galilei
Paolo Rossi
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 1997
pagine: 938
Il referendum nel nuovo sistema di governo locale
Paolo Rossi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1999
pagine: X-180
Tipi di equazioni differenziali e loro integrazione
Paolo Rossi
Libro
editore: Spiegel
anno edizione: 2001
pagine: 80
C'est moi. Paolo Maldini e il Pallone (d'Oro)
Paolo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: X-134
Il libro vuole essere un invito a premiare Paolo Maldini con il Pallone d'Oro. La carriera del milanista viene raccontata attraverso gli incontri con i cinque allenatori fondamentali: il padre Cesare, Fabio Capello, Nils Liedholm, Arrigo Sacchi, Dino Zoff. I cinque occupano trasversalmente il vissuto di Paolo, sono figure che ritornano in maniera ricorrente. Il racconto è pertanto una biografia non strettamente cronologica, pur non tralasciando alcuna fase di una carriera ormai ventennale. L'ultima parte è dedicata a immaginare tanti verbali possibili e impossibili che potrebbero accompagnare l'assegnazione del premio di France Football, da quelli più seri ad altri più ironici, volti a sdrammatizzare l'eventuale mancata assegnazione.
Alambicco e calamaio. Scienza e letteratura fra Seicento e Ottocento
Giovanni Baffetti, Andrea Battistini, Paolo Rossi
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 91
Francesco Bacone. Dalla magia alla scienza
Paolo Rossi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 426
Pubblicato per la prima volta nel 1957, questo volume è un capitolo fondamentale della storiografia sulle origini della scienza moderna. Rossi vi dimostra come colui che ne è considerato il padre, affondi in pieno le radici del suo pensiero nel sapere magico-alchimistico della tradizione: Bacone emerge dalle filosofie del Rinascimento e in pari tempo le rifiuta. Il volume ricostruisce la complessità del tracciato intellettuale seguito dal filosofo inglese "dalla magia alla scienza", mostrandone sia le continuità, sia le rotture con il passato e ponendo al centro l'idea baconiana di una scienza cooperativa e pubblica, una scienza frutto del contributo di molti e finalizzata al dominio della natura e al progresso della civiltà.