Libri di Paolo Bergamaschi
Moldova, terra di frontiera. Un Paese al bivio tra Russia e Occidente
Salvatore Giuffrida
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 100
Conoscere e raccontare la Moldova significa viaggiare attraverso una macchina del tempo che trova le sue origini nell'antica Bessarabia, crocevia degli imperi russo e ottomano; passa attraverso la caduta dell'Urss e la successiva occupazione russa della Transnistria e fa tappa, il 24 febbraio 2022, con l'invasione dell'Ucraina, che ha improvvisamente svegliato un Paese ai margini dell'Europa e lo ha portato di peso sul palcoscenico del mondo. Da sempre considerata terra di confine, la Moldova è il nuovo Sud del mondo ma anche il laboratorio dell'Europa, nemesi del Novecento e dei suoi tanti nodi ancora irrisolti. "Il libro di Salvatore Giuffrida ci offre uno sguardo approfondito su un lembo di Europa solo apparentemente periferico. La credibilità del processo di integrazione europea passa anche da Chişinău, piccola capitale dove si incrociano i destini del vecchio continente". (Paolo Bergamaschi)
Kosovo Tra esistenza, resistenza e coesistenza
Paolo Bergamaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 96
La vita scorre in modo apparentemente normale per le vie della capitale Priština anche se il Kosovo non è un Paese come gli altri. Dal 1999, anno della separazione cruenta dalla Serbia, poi sancita dalla dichiarazione di indipendenza del 2008, è sospeso in un limbo diplomatico che lo esclude dagli organismi internazionali nonostante sia, di fatto, uno Stato indipendente. Il Kosovo è la cruna dell'ago attraverso cui passa il filo della diplomazia europea per ricucire le relazioni fra i Paesi dei Balcani occidentali e completare, un giorno, il processo di allargamento. A raccontarlo è un testimone d'eccezione, che ha viaggiato in largo e in lungo nel Kosovo e ne ha conosciuti dall'interno i delicati meccanismi di funzionamento (e di malfunzionamento). "Il Kosovo è un Paese di cui tante persone non sanno molto o non vogliono sapere di più. Prevalgono molti pregiudizi e tanti sono inclini a cadere nelle trappole delle informazioni manipolative che presentano il Kosovo come un Paese che non merita di essere un membro a pieno titolo della comunità internazionale". (Ulrike Lunacek)
Quei ponti sulla Drina. Idee per un’Europa di pace
Alexander Langer
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 176
Da quando è stato eletto parlamentare europeo, nel 1989, Alexander Langer ha osservato da vicino e con lucidità gli eventi che hanno portato alla transizione dell’Albania da dittatura a repubblica e alla disgregazione della Jugoslavia. Gli interventi e gli articoli (dal 1989 al 1995) raccolti in quest’opera testimoniano il suo impegno per contrastare i crescenti nazionalismi, esplosi dopo la caduta del muro di Berlino, e per sostenere ovunque le forze di conciliazione interetnica. Rileggere i suoi scritti fornisce oggi un’opportunità di conoscere le vicende di quei popoli nostri vicini, appena al di là del mare Adriatico, nonché di ripensare il ruolo fondamentale che potrebbe avere l’Unione europea per il benessere e la pace in quei Paesi.
Dieci dritte per essere viaggiatore
Davide Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 87
Se avete fatto un viaggio, dovrete ammettere che avete provato una sensazione duplice. Limite e libertà, conferma e cambiamento, partenza e ritorno. Perché il viaggio è questo, è partire per tornare, superare il limite per conoscerne uno nuovo, crescere e tornare alle radici. Per farlo, non c'è una modalità unica. Ogni viaggiatore e viaggiatrice crea un'esperienza a sé, un modo di vivere la vita, dunque di viaggiare, che della vita è parafrasi e metafora. Una cosa però ci accomuna tutti: le emozioni. Rabbia, gioia, paura, allegria, entusiasmo, speranza, fastidio, curiosità... ovvero i contenuti della valigia di ogni viaggiatore, di ogni epoca e luogo. Da Ulisse a Marco Polo, da Goethe a Terzani. Diverse motivazioni, modalità, esperienze. Ma stesse emozioni. Allora possiamo dire che un viaggio (anche stando fermi) è quando proviamo a provare emozioni.
Terre di nessuno
Paolo Bergamaschi
Libro: Copertina morbida
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 172
C'è una parte d'Europa sconosciuta ai più, quella degli Stati fantasma: territori che hanno dichiarato l'indipendenza senza essere riconosciuti come tali a livello internazionale. Sono entità che vivono in un limbo diplomatico, nate quasi tutte negli anni Novanta. Abchazia, Ossezia del Sud, Transnistria, Gagauzia e Nagorno-Karabakh sono luoghi ai più sconosciuti dove scoppiano conflitti locali spesso ignorati in Occidente, che hanno lasciato sul campo una scia di vittime, di relazioni spezzate e di separazioni violente. A esserne colpite sono Moldavia, Georgia e Azerbaigian, tutte ex repubbliche dell'Unione Sovietica. A cui va aggiunta, più di recente, la guerra in Ucraina per il Donbass. Ad appiccare il fuoco, con l'eccezione del Nagorno-Karabakh, è sempre la stessa mano, quella russa. E nelle terre di nessuno non esiste lo stato di diritto o, quando c'è, è estremamente precario. A questo si aggiungano l'indipendenza a metà del Kosovo e i casi di Scozia e Catalogna, che scuotono non solo l'Europa in quanto tale ma l'intera Unione europea. Prefazioni di Massimo Cirri e Sara Zambotti)
Terre d'Oriente. Viaggio nell'Europa di passaggio tra crisi e nuovi equilibri
Paolo Bergamaschi
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 160
Con la crisi ucraina ha fatto irruzione sul palcoscenico della geopolitica un nuovo tipo di conflitto: la guerra ibrida. Crimea e Donbass sono un esempio di guerra non dichiarata condotta da un Paese, la Russia, contro un altro utilizzando mezzi non convenzionali. La Crimea è stata annessa alla Federazione Russa mentre il Donbass si sta trasformando in un conflitto irrisolto a bassa intensità, come quelli di Ossezia meridionale e Abkhazia in Georgia, Transnistria in Moldavia e Nagorno-Karabakh in Azerbaigian, di cui si racconta in questo sobrio e approfondito reportage giornalistico. Da più di vent’anni, dall’alba dell’indipendenza, Armenia, Azerbaigian, Georgia e Moldavia vivono in uno stato permanente di guerra-non-guerra che di fatto è un regime di sovranità limitata imposto da Mosca, cui ora si è aggiunta l’Ucraina. L’unico Paese del Partenariato Orientale ancora libero, per ora, da guerre è la Bielorussia del dittatore Lukašėnko, legato a doppio filo con Putin. Guerra congelata, guerra di propaganda, guerra ibrida. La pace sembra un miraggio per le terre di mezzo schiacciate fra Unione europea e Unione economica euroasiatica.
L'Europa oltre il muro. Vent’anni di viaggi e incontri nei Paesi dell’Est
Paolo Bergamaschi
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 160
Vent’anni di viaggi nell’Europa orientale in nome e per conto del Parlamento europeo, l’odore del sangue delle guerre e del cherosene bruciato che dalla caduta del Muro di Berlino caratterizza tanti Paesi dell’Est del continente, attraversati da masse di poveri sempre più poveri e dominati da pochi ricchi sempre più ricchi, e un diffuso desiderio di contatto con l’Unione europea, che per chi non vi fa parte rappresenta ancora la soluzione di tutti i problemi. Nonostante per la Ue gli interessi della politica energetica vengano spesso prima dei diritti umani. Questi gli elementi del lungo e sorprendente viaggio di un pacifista incidentalmente consigliere parlamentare europeo “anziano” in un’Europa orientale che continua a mantenere un fascino intatto. E che ha tanto da insegnarci. Due decenni di viaggi, quelli raccontati da Bergamaschi in questo libro magnifico, alla ricerca delle nostre comuni radici europee, che s’espandono molto a Est, attecchendo nel nostro Dna. Due decenni di memorie senza uguali, dall’Atlantico all’Asia Centrale, che rappresentano “un’esperienza unica e irripetibile, a esplorare focolai di crisi nella ricerca di dare all’Unione europea le premesse di una politica di sicurezza comune più veloce, coerente e assertiva di quanto non permetta l’assemblaggio dei suoi 27 componenti. Eppure da questo diario di viaggio esce che l’Europa esiste eccome, è un paesaggio, un retroterra comune, una sensibilità che ci rende diversi. Lo so da sempre quanto è dolce tornare nella Terra del Tramonto, là dove le identità si addensano e – dopo due catastrofi mondiali – non hanno alternativa alla convivenza...” (Paolo Rumiz).
Passaporto di servizio
Paolo Bergamaschi
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 160
«Il filo rosso che collega le capitali e i Paesi di cui Paolo Bergamaschi narra è l'aspirazione di entrare nella Ue. Prima della crisi del 2008 si poteva parlare addirittura di una certa frenesia, come se Bruxelles potesse, con la bacchetta magica, risolvere tutte i problemi accumulati. Oggi si attende l'Ue un po' come si aspettava il signor Godot; sembrava sempre dietro l'angolo, in procinto di farsi vedere, e poi non è mai venuto...» (Demetrio Volcic).
Area di crisi. Guerre e pace ai confini d'Europa
Paolo Bergamaschi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2007
pagine: 184
"Mollati gli ormeggi, il lettore si ritrova in queste regioni periferiche cariche di tensioni, dove percepisce il carattere eccezionale di quell'isola di pace chiamata Unione Europea. Pace che diventa un privilegio, in un quotidiano fatto di crisi e conflitti. Questa realtà duplice ci ricorda che la nostra pace è legata allo stato del mondo "altro". Il nostro mondo sopravvive e progredisce solo se anche il "mondo degli altri" progredisce e si sviluppa. L'Unione dovrà dunque costruire se stessa e il proprio rapporto con il "vicinato" tenendo a mente che la pace degli altri, nel suo senso più vasto, è anche la nostra."
Il sistema stratificato a secco. Una tecnologia sostenibile per l'architettura della casa
Paolo Bergamaschi, Paolo Bertozzi, Agnese Ghini
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2010
pagine: 189
L'opera offre un'interessante rassegna sulle possibilità applicative di una tecnologia, nuova nel territorio italiano ma ampiamente adottata in Europa, caratterizzata da un elevato valore ambientale. L'assenza di giunzioni a umido, la stratificazione funzionale, l'implementabilità prestazionale della tecnologia stratificata a secco costituiscono importanti elementi per una progettazione sostenibile e a basso consumo energetico. Partendo da un'analisi dello stato dell'arte, alla luce delle dinamiche del settore edilizio, l'opera affronta un'analisi completa della tecnologia stratificata a secco. Dalla ricostruzione dei suoi prodromi - riconducibili alla più antica tradizione del Centro e Nord Europa e ai suoi successivi sviluppi in territorio americano giunge alla descrizione dei caratteri più innovativi contenuti nella sua attuale espressione. L'opera offre, inoltre, una ricca antologia di casi rappresentativi per la corretta applicazione di questa tecnologia, in cui sono evidenziati i più importanti aspetti prestazionali termo-igrometrici in relazione alla stratificazione adottata.