Libri di Maurizio Chierici
Storie per adulti lette ai bambini
Marta Silvi Bergamaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2024
pagine: 116
«Storie per adulti lette ai bambini raccoglie i racconti di una maestra che nello specchio degli animali ha educato generazioni di ragazzi a proposito delle trappole in agguato lungo il cammino della maturità. Anni dopo affida a questo libro l’esame di riparazione: vediamo se davvero avete capito…». (dalla prefazione di Maurizio Chierici)
Il caso Guareschi. Genio clandestino
Gabriele Balestrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2020
pagine: 82
Come è possibile che uno degli scrittori italiani più letti, tradotti e amati nel mondo non trovi posto nella maggior parte delle storie della letteratura italiana o nelle antologie proposte ai ragazzi? Un cronista ha ricostruito le motivazioni di chi ama e di chi detesta Giovannino Guareschi, scoprendo tanti pregiudizi non solo "politici". Ad esempio, molti non sanno che il papà di Don Camillo e Peppone ha scritto anche uno struggente e purtroppo "clandestine" Diario dal lager. Uno scrittore certo non privo di difetti, ma anche ricco di umanità come pochi altri. Conversazione con Maurizio Chierici. Con uno scritto di Enzo Tortora.
Oscar Romero. «Ho udito il grido del mio popolo»
Anselmo Palini
Libro: Libro in brossura
editore: AVE
anno edizione: 2018
pagine: 290
Il paradosso della vicenda di Oscar Romero è che quest’uomo della tradizione, questo pastore d’anime che aveva del vescovo una visione classica e tridentina ad un certo punto, rifacendosi ai documenti del Concilio, a quelli di Medellin e a Paolo VI, ha compreso sempre più chiaramente, di fronte alle violenze che colpivano i suoi sacerdoti e i suoi fedeli, che era proprio dovere illuminare le realtà terrene con gli insegnamenti del Vangelo. Quando si rese conto delle sofferenze del suo popolo, Romero ne ebbe compassione e da buon pastore se ne fece carico, fino al martirio. La ristampa di questo libro, arricchito dalla prestigiosa postfazione del card. Gregorio Rosa Chávez, rappresenta un contributo per far conoscere la straordinaria vicenda di questo vescovo, che pagò con la vita il proprio servizio al Vangelo e che ora la Chiesa ha portato agli onori dell’altare.
Sul filo della musica. Ricordi e riflessioni di un vecchio fisico
Roberto Fieschi
Libro: Libro rilegato
editore: Thedotcompany
anno edizione: 2017
Un racconto sospeso tra storia e memoria. Rovescia il pessimismo di Erasmo da Rotterdam che negli anni delle rughe brontolava: «Chi loda la vecchiaia non l’ha vista in faccia». Ogni mattino Roberto Fieschi si guarda allo specchio prima di inforcare la bici, non importa se estate o inverno. Pedala, ricordando. Nostalgie vaganti che una figlia suggerisce di raccogliere nel registratore per rimandare ai nipoti l’avventura del secolo breve nelle abitudini di casa, madre, padre, zie, moglie, figli, incontri, scontri, università, politica, medaglie e l’inquietudine soffiate dal popolo giovane biologicamente impegnato a seppellire il passato negli specchi degli ordini nuovi. Il signore dei ricordi si riascolta con sospetto. È cresciuto nella cultura della carta e sceglie la scrittura per sfumare le ombre nella morale della storia. Quella marcia lunga verso il futuro assieme a compagni di viaggio lontani-vicini. Li ritrova nei giochi d’infanzia, banchi di scuola, tigri della Malesia, figurine, francobolli, violini, canzoni che scaldavano il giovane cuore. Prefazione di Maurizio Chierici.
La scommessa delle Americhe. Viaggio nel futuro dell'America Latina: bandiere rosse, bandiere rosa
Maurizio Chierici
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 279
Dopo le guerriglie e le rivoluzioni, dopo i regimi militari e ritorni alla democrazia, comincia tra dubbi e speranze la terza transizione latinoamericana. L'autore conduce il lettore tra gli indigeni che fanno politica sulle Ande, i neri delle favelas e i piquetros di Buenos Aires in un viaggio nella nuova dimensione di un subcontinente tormentato da sempre.
Storie di frontiera
Paolo Odello
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2005
pagine: 156
Prefazione di Maurizio Chierici.
Il presidente deve morire. Come Nixon, Kissinger e la Pepsi Cola hanno organizzato la fine di Allende. Romanzo nella storia
Maurizio Chierici
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2013
pagine: 222
Quarant'anni fa moriva Salvador Allende travolto dal colpo di stato del generale Pinochet: 11 settembre 1973. Le vittime di Santiago sono state 3.225, più 60 mila desaparecidos nei 27 anni di dittatura. Le vittime cilene erano ragazzi che anticipavano gli indignati di oggi o vecchi socialisti impegnati a reclamare la sovranità nazionale per limare i profitti delle multinazionali Usa. Impegnata a esorcizzare il fantasma di un'altra Cuba, la Casa Bianca difatti pianifica "il ritorno alla normalità". Prende avvio un lungo lavoro del Presidente Nixon e di Herry Kissinger: 10 milioni distribuiti attraverso la Cia danno la carica a Pinochet. Trame nascoste per un tempo infinito: fino a quando i documenti sepolti negli archivi di Washington vengono alla luce nel 1999. Clinton ordina alla Cia di declassifìcare ogni segreto che avvolge la morte di Allende. La Cia prova a disobbedire. Ma Clinton non ci sta: 17 mila documenti finiscono in internet. L'ultimo a cedere è Kissinger. La vera storia del colpo di stato in Cile ormai fa il giro del mondo. Impossibile fermare la rabbia di chi ha perso fratelli, amici, figli, nei campi di concentramento o nelle camere a gas. Kissinger viene chiamato dal tribunale per testimoniare a proposito della scomparsa di cinque volontari francesi in Cile nei giorni che seguono la morte di Allende. Per caso il dottore è a Parigi. Salta sul primo aereo e vola via. Ma l'opinione pubblica mondiale dopo 40 anni ricomincia a ricordare e a prendere coscienza.
Quel delitto in casa Verdi
Maurizio Chierici
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2008
pagine: 170
È la fine del XIX secolo, nella Bassa del Po. Un ragazzo imbraccia un fucile. Parte un colpo. Una cameriera resta uccisa. Ha vent'anni. Angiolo, il ragazzo che ha sparato, fugge a casa del nonno, al quale è legato da un affetto profondo. Forse con le sue conoscenze può aiutarlo: si chiama Giuseppe Verdi. Basandosi su documenti, diari e testimonianze autentiche, Maurizio Chierici costruisce un romanzo insolito, i cui protagonisti, un politico della sinistra alle prese con la nascita del sindacalismo e un commissario testardo che combatte perché venga fatta giustizia, si incontrano all'ombra di un mito e rivelano poco a poco l'altra faccia della sua umanità.
L'imperatore
Maurizio Chierici
Libro: Copertina rigida
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2003
pagine: 262
Africa Centrale, 1926: questa colonia francese, dilaniata dalle ingiustizie sociali, è nelle mani della Compagnie Forestière, filiale di una finanziaria che sfrutta le risorse africane e decide la politica locale con polso duro e repressioni violente. Repubblica Centroafricana, 1977: Jean "Bedel" Bokassa si incorona imperatore dei bantu. Con un percorso travagliato e complesso si dipana la vicenda di Jean "Bedel" Bokassa, orfano centroafricano, prima "scolaro dalla testa dura", poi militare fedele dell'esercito coloniale francese e infine ideatore di un colpo di Stato che lo porta a gestire le sorti della neonata Repubblica postcoloniale. Maurizio Chierici, giornalista attento alla politica internazionale, organizza il suo romanzo in due direzioni, seguendo le vite parallele e quanto mai distanti di due persone, due mondi diversi che le circostanze imprevedibili della politica internazionale porteranno a incontrarsi in un solenne rendez-vous tra protagonisti. Da una parte, seguiamo la scalata al potere di Valéry Giscard d'Estaing, giovane e promettente finanziere della Coloniale Forestière. Dall'altra parte Bokassa, uomo orgoglioso e passionale, dalla vita turbolenta.
Quel delitto in casa Verdi
Maurizio Chierici
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 172
E' la fine del XIX secolo, nella Bassa del Po. Un ragazzo imbraccia un fucile, parte un colpo e una cameriera resta uccisa. Angiolo, il ragazzo che ha sparato, fugge a casa del nonno, al quale è legato da un affetto profondo. Forse con le sue conoscenze può aiutarlo: si chiama Giuseppe Verdi. Basandosi su documenti, diari e testimonianze, l'autore costruisce un romanzo giallo insolito i cui protagonisti, un politico della sinistra alle prese con la nascita del sindacalismo e un commissario testardo che combatte perché venga fatta giustizia, si incontrano all'ombra di un Mito e ne rivelano a poco a poco l'altra faccia della sua umanità.