Libri di Maurizio Bettini
Arrogante umanità. Miti classici e riscaldamento globale
Maurizio Bettini
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il mito di Fetonte narra la storia di un ragazzo arrogante che, per dimostrare di essere figlio del Sole, ottiene dal padre un diritto che non gli spetta, quello di guidare il suo carro fiammeggiante. Incapace di reggerlo, brucia la Terra e viene punito con la morte. Questo mito parla di noi, racconta la nostra superbia antropocentrica, la nostra cecità di fronte al riscaldamento globale e alla distruzione dell’ambiente. Fetonte rivela dunque l’hybris dell’uomo moderno che si crede figlio di dio, arrogandosi il diritto di spingersi sempre più avanti, certo della propria superiorità. Anche questa volta Maurizio Bettini dimostra come il mito antico abbia la straordinaria capacità di mettersi subito «in contesto», di connettere i gangli narrativi a temi e problemi che sono propri dell’oggi, prefigurandoli nelle sue fascinose vicende.
Il ritratto dell'amante
Maurizio Bettini
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 281
All'origine di questo libro c'è un racconto: "Sembra che il primo a fare della 'plastica', o scultura in creta, fosse stato Butade, un vasaio di Sicione che lavorava a Corinto. Accadde che sua figlia si fosse innamorata di un giovane: ma questi stava per recarsi lontano, e allora la ragazza tracciò sulla parete il profilo dell'amato, ricalcandolo sull'ombra proiettata dalla lucerna. Il padre Butade, visto il disegno sul muro, ne ricavò un modello in argilla, che fece seccare poi con altri oggetti fittili e infine lasciò cuocere al forno. E questa fu l'origine della plastica". L'origine della scultura s'intreccia con quella della pittura ed entrambe generano l'immagine inquietante del simulacro. In un saggio che si sviluppa per cerchi concentrici l'autore percorre un insieme di storie con una caratteristica in comune: i personaggi sono sempre costituiti da due amanti e da un ritratto. Da Butade a Laodamia e Admeto, dagli amori per le statue a Narciso, a Pigmalione e al Commendatore, la storia del ritratto racconta come la manipolazione delle immagini muova dall'esigenza poetica per cui l'amante deve sempre essere lontano e finisca con la sorpresa inquietante delle figure della fantasia che, indipendenti dal loro creatore, su di lui si curvano per prendersene cura.
Il mito di Arianna. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi
Maurizio Bettini, Silvia Romani
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 278
Il mito di Arianna è così celebre da esserci quasi familiare. La sua silhouette attraversa le rovine di gigantismi mitologici: figure che hanno colonizzato in modo ipertrofico l'immaginario della cultura occidentale; lei minuta fra le statue ciclopiche del padre Minosse, del fratello Minotauro e della prigione, il labirinto, in cui era rinchiuso. Tuttavia, se anche si muove leggera nel cono di luce di questo mondo famoso, Arianna è intessuta nell'ombra e quando si afferra la sua veste è pronta a sfuggire, negandosi all'interpretazione. È stata, nella sua madrepatria, una dea del labirinto e ha visto i coetanei muoversi in cerchio, seguendo una misteriosa coreografia inventata da Dedalo. Ha amato follemente Teseo, senza esserne in verità mai ricambiata. Ha scelto di tradire la famiglia, di lasciare dietro di sé la patria, per salire su una nave ateniese sperando di diventare, un giorno, regina di Atene. Si è spenta, invece, sulla riva del mare di Nasso, dopo l'abbandono. È morta di parto a Cipro. Si è mutata in statua sulla piana di Argo, per aver incrociato lo sguardo pietrificante della gorgone Medusa. Il dio Dioniso l'ha scelta, infine, come compagna e le ha regalato una nuova vita fra le stelle. Molti destini diversi, a volte persino dissonanti fra loro, per un personaggio fra i più noti della mitologia antica. Questo libro vuole restituire al lettore tutte le anime di Arianna e infonderle un po' di nuova vita...
Con i libri
Maurizio Bettini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 155
Un uomo esce dalla pioggia e bruscamente chiede:"Ma che cosa ci si fa con i libri?". La risposta in diciassette racconti costruiti sul tema della scrittura e della lettura, dai libri ai giornali, dai diari alle lettere, discretamente narrati da qualcuno che non ha la possibilità di leggere ma solo quella di scrivere.
Le orecchie di Hermes. Studi di antropologia e letterature classiche
Maurizio Bettini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 418
Una raccolta di saggi di carattere antropologico, storico ed etimologico, che affondano le loro radici nella letteratura classica. Dal tema della memoria a quello del doppio di sé, da Edipo al terzo libro dell'Eneide, un testo che ricostruisce la civiltà greca e quella latina, ripercorrendone i lasciti nella cultura occidentale.
In fondo al cuore, Eccellenza
Maurizio Bettini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 306
Monterey, Alta California, 1786. Una figura snella sta in piedi su una scialuppa che si avvicina alla riva. Sulla fredda spiaggia del Pacifico lo attende un uomo piccolo e dal volto affilato. Chi attende la scialuppa è Braces, cerusico e barbiere presso il Presidio di Monterey, da 10 anni in esilio dall'Andalusia per un oscuro passato di falsario. Sulla scialuppa c'è Padre Giardelli, missionario italiano nobile e colto ma anch'egli segnato da misteriosi trascorsi. Braces ha ricevuto precise istruzioni di seguire ogni mossa di quest'uomo, carpire ogni suo segreto e fornire un fedele resoconto. Dalle pagine del suo rapporto giornaliero, indirizzate a un misterioso "Vostra Eccellenza Reverendissima" che dimora lontano, si apprende la storia...
Le coccinelle di Redún
Maurizio Bettini
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 208
Un manipolo di persone si dirige a Redún, località abbandonata in fondo a una sconfinata pianura, apparentemente per una missione archeologica. Ma ciascun membro del gruppo ha uno o più obiettivi nascosti. Il malinconico marchese Jan Pedrewcky ne ha uno politico e uno privato: trovare le carte che inchiodino alle sue colpe passate il nuovo Governatore del regno e uccidersi con la stessa pistola con cui aveva concluso la sua vita il padre, il vecchio signore del Cratere. Al suo secondo romanzo, Bettini, latinista "prestato alla narrativa", costruisce una spy story ambientata in un luogo fantastico fra Polonia, Lituania e Sassonia, in un passato indefinito che somiglia alla nostra epoca.
L'antropologia del mondo antico
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 544
A differenza di altre discipline antichistiche, lo sguardo dell'antropologia del mondo antico è sempre vicino a quello dell'osservatore greco e romano: come tale capace di frugare negli angoli meno esplorati della tradizione letteraria, documentaria e iconografica, aprendo nuove prospettive alla loro interpretazione. Per questo l'antropologo del mondo antico non si concentra solo su grandi testi o eventi, ma focalizza la propria attenzione su elementi minori, apparentemente secondari, tali però da condurre alla scoperta di modelli culturali significativi. Perché testi e documenti, anche i più conosciuti e frequentati, possono riservare grandi sorprese se interrogati con domande nuove: esisteva il gender nell'antichità? come concepivano gli antichi il loro rapporto con gli animali e la natura? che posizione occupavano le norme giuridiche nella cultura romana? come avveniva il commercio fra popoli che non parlavano la stessa lingua? In questo libro si alternano da un lato contributi sugli strumenti dell'antropologia del mondo antico e sulla sua nascita e il suo sviluppo; dall'altro una ricca serie di casi relativi a pratiche e forme culturali concrete. A comporsi è un quadro meravigliosamente ricco e appassionante della mentalità, delle credenze e delle strutture profonde che sostenevano la cultura classica.
Il mondo antico e noi. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Maurizio Bettini, Mario Lentano, Donatella Puliga
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 2023
Ridere degli dèi, ridere con gli dèi. L'umorismo teologico
Maurizio Bettini, Massimo Raveri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 241
«Scherza con i fanti, lascia stare i santi...», ovvero sacro e profano non vanno mescolati. Ma è sempre vero? Ebraismo, cristianesimo e islam escludono che si possa ridere di Dio. Il monoteismo non ride. Originata da vignette che deridevano Allah, la strage di «Charlie Hebdo» è lì a ricordarcelo. Vi sono però religioni che danno spazio allo scherzo e alla comicità, in cui gli dèi ridono e anche gli uomini possono e sanno ridere degli dèi: sono le joking religions. Ponendole a raffronto con i tre monoteismi abramitici gli autori raccontano queste «religioni umoristiche»: il politeismo del mondo classico, le religioni orientali e in particolare del Giappone, le «religioni senza nome» dell'Africa e del Nordamerica. Desacralizzando gli dèi esse li avvicinano agli uomini e per ciò stesso, al contrario dei monoteismi di per sé esclusivi, sono inclusive e aperte ai valori della convivenza.
Hai sbagliato foresta. Il furore dell'identità
Maurizio Bettini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 176
«Non sei della tribù. Hai sbagliato foresta»: due icastici versi di Giorgio Caproni, l'epigrafe ideale per i nostri anni ossessionati dall'identità. Identità culturale, nazionale, regionale, gastronomica, padana, veneta, catalana... ormai sembriamo preoccupati solo di stabilire chi appartiene alla tribù e chi no, chi deve stare nella nostra foresta e chi andarsene, chi è «noi» e chi è «loro», angosciati dalla nostra identità da affermare, da difendere in quanto paurosamente minacciata dal proprio declino. Le nuove parole d'ordine sono delimitare, escludere e soprattutto «rimettere a posto» i diversi, per vincere la ripugnanza suscitata dal «disordine» che essi sembrano introdurre. Questo libro passa in rassegna i misfatti del furore identitario nella nostra conversazione culturale, dall'atteggiamento verso i migranti e i rom all'ossessione per la purezza, persino alla moda dei tatuaggi. Una guida alla nostra foresta, un filo per uscirne.