Libri di Mario Piticchio

Il ritrovamento di un cadavere senza organi dà il via a un’indagine sul traffico illecito, legato alla malavita e al destino di molti immigrati. Il commissario Ravanuso e l’ispettore Frangipane, seguendo le tracce, scoprono il coinvolgimento di strutture sanitarie e si alleano con la polizia tunisina per smascherare la rete criminale.

Il ritrovamento del cadavere di uno spacciatore, figlioccio del capoclan Armando Patanè, crea panico in diversi clan malavitosi, ma la riunione indetta dal capoclan Marino, in seguito all'attestazione di un tatuaggio sul collo dell'assassino, acquieta gli animi. La morte di Raffaele Cavallaro per overdose, nella discoteca "Il gambero verde", fa scaturire una serie di omicidi, tanto da allarmare ancora una volta le famiglie malavitose. La vendetta sembra in agguato. Una carta da gioco raffigurante l'asso d'oro, rinvenuta su diversi cadaveri, per il Commissario di polizia Ravanuso, coadiuvato dall'Ispettore Frangipane, è un indizio per l'identificazione dell'assassino, che la stampa, richiamata da tale notizia, definisce "Il killer dell'asso d'oro".

Il ritrovamento del cadavere del figlio Carmelo accende in Sollima, capo della mafia, una fiamma di odio nei confronti di tutti i capiclan. È convinto che il figlio sia stato ucciso da questi per vendetta. Appena si rende conto dell’errore, per farsi perdonare, pensa di regalare loro una croce, contenente parte del codice di una cassetta di sicurezza. La morte improvvisa di Sollima non cambia il suo piano e il luogotenente Passalacqua consegna la croce. Il Commissario Ravanuso, coadiuvato dall’Ispettore Frangipane, viene incaricato di curare le indagini sull’omicidio di Carmelo Sollima. Assassinii, furti e tradimenti si susseguono, tanto che la stima e la fiducia che persistevano tra i capiclan sfumano nel nulla.

Nel bosco di Tuberland ogni giorno capita un'avventura. Qui, non distante dalla città e dal lago, con la mamma e i fratelli, svolazza tra i rami il mitico Cippino, un passerotto pieno di generosità che, senza pensarci due volte, aiuta tutti gli altri abitanti del bosco quando sono in pericolo. Con astuzia e coraggio, lui solo, infatti, compie gesta da eroe: salva un coniglietto dalle grinfie di un lupo, la mamma dall'attacco di un'aquila, un cerbiatto impantanato nel fango. O, ancora, soccorre una colomba catturata da un gatto, un lupetto disubbidiente e un orsetto troppo goloso. Salverà anche il bosco dalle fiamme. Ma soprattutto è grazie al suo esempio che tutti gli animali del bosco sapranno fare squadra per affrontare il pericolo più grande, quello dell'essere umano. Queste e molte altre sono le fantastiche avventure dell'eroico Cippino, che Mario Piticchio ci racconta sotto forma di brevi e piacevoli fiabe moderne, in grado di divertirci e insegnarci appieno i valori del rispetto e della generosità. Età di lettura: da 6 anni.

Stefano, genero del capomafia don Cicciu, viene trovato morto nel boschetto della Plaja. Il Commissario Ravanuso, con la collaborazione dell’Ispettore Frangipane, sospetta un regolamento di conti. La rivalità tra le famiglie Mezzasalma e Caponnetto crea rapporti di antagonismo, che si trascina dall’adolescenza e che si tramanda ai figli. Le indagini vertono sulla loro contesa. Viene arrestato Carmelo, figlio del boss Mezzasalma, ma le prove lo scagionano all’istante, il coltello trovatogli non è l’arma del delitto. Nel frattempo a Città del Messico, durante un trasferimento, evade il narcotrafficante Jiménez, rifugiandosi a Catania, con la complicità di Mezzasalma, detto “U’ zu Turi”. I federali messicani, con la collaborazione della polizia di Catania, indagano sul suo nascondiglio. In seguito, la morte di Longhitano, luogotenente del clan di Mezzasalma, conduce il Commissario ad indagare su una vendetta. Non tutto è come appare. Una lettera anonima coinvolge i fratelli Mucimarra che, successivamente vengono trovati uccisi. Alla fine, un ciondolo conduce alla soluzione delle indagini.

Cippino, passerotto di Tuberland, nasce per caso. Spesse volte ci troviamo ad inventare storielle o personaggi per allietare, acquietare, addormentare o distogliere dal diniego del cibo i nostri figli o i nostri nipoti, così è nato il personaggio Cippino. Infatti il passerotto con la sua intraprendenza, vivacità e inventiva è stato un valido protagonista e collaboratore durante i miei viaggi estivi col camper in compagnia di mia moglie e dei mie due figli. Cippino è un piccolo passerotto che vive nel bosco di Tuberland, con la mamma e i suoi due fratellini, Cippetto e Cippone. Le sue imprese echeggiano nel mondo degli animali che vivono nel bosco e nei centri abitati. In queste avventure, grazie alla sua astuzia, all'intelligenza e all'intraprendenza, incurante del pericolo, interviene per aiutare chi è in difficoltà sia essere umano e sia animale. Il passerotto si adopera: per aiutare una povera e indifesa vecchietta, per salvare la natura dall'inquinamento delle sostanze tossiche, per salvare piccoli cagnolini abbandonati dall'uomo, per aiutare le galline dall'aggressione della volpe e per proteggere gli animali dal ragazzo capriccioso. Cippino, grazie alle sue imprese trasmette messaggi di solidarietà e di amore per la natura e per gli esseri viventi.

"Il mitico Cippino" è nato dalla richiesta di molti piccoli lettori desiderosi di tuffarsi ancora nel mondo dei sentimenti e dei valori semplici che scaturiscono dalle intraprendenti e generose avventure del protagonista, sempre pronto ad intervenire in aiuto di coloro che si trovano in difficoltà, incurante del pericolo e delle possibili conseguenze. Le sue imprese perciò vengono raccontate dagli animali come esempio da imitare.

Cippino è un passerotto vivace, allegro, temerario e sempre pronto ad aiutare chi ha bisogno. Vive con la mamma e i suoi fratellini nel bosco di Tuberland. I pericoli non lo intimoriscono e se qualcuno lo chiama in aiuto lui corre per salvare chi è in difficoltà. Grazie alla sua astuzia riesce sempre a sconfiggere animali apparentemente più forti di lui come un lupo cattivo o un'aquila spietata. In poco tempo il piccolo passerotto Cippino diventa l'eroe di Tuberland e il protettore dei suoi abitanti.