Libri di Marco Tullio Giordana
Immaginare la realtà. Conversazioni sul cinema
Marco Tullio Giordana, Andrea Bigalli
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2021
pagine: 176
«Mi sono innamorato del cinema da piccolo, fin dal primo film che ho visto». «In ogni film c'è in filigrana la società, il Paese, la grande Storia maiuscola, ma c'è sempre - ed è quello che a me importa di più - la storia minuscola, quella dei personaggi che agiscono o, soprattutto, ne sono agiti, quelli che volenti o nolenti vi inciampano o ne sono le vittime». Proprio nel solco di questo rapporto nascono gran parte dei film di Marco Tullio Giordana, a volte appellati come politici, anche se «Quando definiscono i miei film "politici" non esulto, anzi. Non lo sono per niente, meno che mai nel senso militante o predicatorio del termine». Perché Giordana racconta le storie dei vinti, dei dimenticati, dei piccoli, «gli ultimi della fila, quelli che in foto vengono sempre sfuocati». Si esplora, in questa lunga intervista, il significato profondo del cinema, il suo rapporto con la televisione, con la cultura italiana, anche con la politica. Un dialogo di ampio respiro sul Marco Tullio Giordana regista, autore e sceneggiatore, una lettura ispiratrice per tutte le persone che nutrono speranza in un futuro dove il cinema possa ancora contribuire a leggere e comprendere la realtà. Una finestra sul mondo dell'immaginazione cinematografica.
Il rosso & il nero. Il romanzo della «Peggio gioventù»
Lirio Abbate, Marco Tullio Giordana
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2019
pagine: 285
Dagli anni Ottanta ai tempi nostri, il racconto delle trame proibite della storia italiana ruota intorno al più grande furto di informazioni mai tentato e a due personaggi opposti ma vicini. Tito, il rosso, è in carcere per l'omicidio di una nobildonna; Achille, il nero, è un terrorista di destra che non si rassegna alla piccola criminalità ma ha grandi ambizioni. Attorno a loro si muove, come in un meccanismo a orologeria, una serie di personaggi indimenticabili: il misterioso Reclutatore, il potente prefetto Paciulli, la seducente Anka, l'efferato Maggiorino, il sinistro avvocato Piombo, l'orrendo Birro, la spregiudicata Thalia e un drappello di comprimari grandi e piccoli dei misteri nazionali. Con l'incontro fra Tito e Achille, la diffidenza nei confronti del nemico diventerà un'amicizia di rara schiettezza in un contesto torbido, che ritrae impietosamente bassifondi e alte sfere: piani eversivi dei Servizi, traffici di bande criminali e malaffare di politici corrotti.
Storia del cinema italiano. Dalle origini agli anni Settanta
Carlo Lizzani
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 288
"Non ho vissuto per il cinema, ma ho usato il cinema per vivere e comprendere il mondo". Un viaggio affascinante fra le storie e la storia del nostro cinema. Una trama che intreccia i profili di chi ne è stato protagonista alle vicende culturali e politiche che hanno attraversato il Novecento, ricostruendo le ragioni dell'affermazione mondiale del cinema italiano. A più di sessant'anni dalla sua prima edizione, più volte aggiornata nel corso dei decenni successivi, questa "Storia del cinema italiano" è ormai un classico della storiografia cinematografica, capace di illuminare di nuovi significati non solo il cinema del passato, ma anche le ragioni più profonde di quello attuale. Il libro riappare ora in una nuova edizione comprensiva degli ultimi interventi di Carlo Lizzani su cinema, storia e cultura italiana pubblicati dal "Corriere della Sera", a chiudere il cerchio biografico che lo aveva visto esordire giovanissimo come critico militante.
I cento passi
Marco Tullio Giordana, Claudio Fava, Monica Zapelli
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 151
Il libro, che propone la sceneggiatura dell'omonimo film, racconta la storia di un giovane di Cinisi, un piccolo paese nei pressi di Palermo. Si chiama Giuseppe Impastato. Forte della sua formazione comunista rompe i rapporti con un padre troppo ossequioso verso il boss locale e comincia la sua battaglia contro il silenzio e le diffuse connivenze mafiose. Dalla protesta in piazza ai giornali volanti, alle manifestazioni improvvisate, Peppino arriva infine all'uso politico di una radio libera. Fa nomi e cognomi, denuncia gli interessi che ruotano intorno all'ampliamento dell'aereoporto di Punta Raisi, mette spalle al muro il boss Tano Badalamenti. Peppino Impastato viene ucciso il 9 maggio 1978 e la notizia sepolta sotto il clamore del delitto Moro.
Quando sei nato non puoi più nasconderti. Un film di Marco Tullio Giordana
Marco Tullio Giordana
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2005
pagine: 96
Le fotografie scattate da uno dei maggiori fotografi di scena del cinema italiano, Angelo Turetta.
I cento passi
Marco Tullio Giordana, Claudio Fava, Monica Zapelli
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il libro, che propone la sceneggiatura dell'omonimo film, racconta la storia di un giovane di Cinisi, un piccolo paese nei pressi di Palermo. Si chiama Giuseppe Impastato. Forte della sua formazione comunista rompe i rapporti con un padre troppo ossequioso verso il boss locale e comincia la sua battaglia contro il silenzio e le diffuse connivenze mafiose. Dalla protesta in piazza ai giornali volanti, alle manifestazioni improvvisate, Peppino arriva infine all'uso politico di una radio libera. Fa nomi e cognomi, denuncia gli interessi che ruotano intorno all'ampliamento dell'aereoporto di Punta Raisi, mette spalle al muro il boss Tano Badalamenti. Peppino Impastato viene ucciso il 9 maggio 1978 e la notizia sepolta sotto il clamore del delitto Moro.
Sanguepazzo
Leone Colonna, Enzo Ungari, Marco Tullio Giordana
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 256
Marco Tullio Giordana si misura con la storia d'amore e di sangue della più celebre coppia d'attori del cinema di Regime: Osvaldo Valenti e Luisa Ferida. I due divennero amanti nel 1940 e morirono insieme nel '45, fucilati dai partigiani. In mezzo, seguirono la parabola discendente del fascismo, compresa la torbida frequentazione con il torturatore Koch e l'adesione di Osvaldo alla X Mas del principe Borghese, per cui svolse attività losche ed equivoche. Una vicenda emblematica di quel tempo drammatico che il regista fa rivivere nei volti di Monica Bellucci e Luca Zingaretti. Il libro offre il testo integrale dell'opera cinematografica, è corredato da una serie di foto di scena e da un'intervista di Lorenzo Codelli al regista, che aiuta i lettori a inquadrare la vicenda e li accompagna dietro le quinte del film.
Pasolini. Un delitto italiano
Marco Tullio Giordana
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 346
Il cofanetto presenta il romanzo "Pasolini. Un delitto italiano" e l'omonimo film, entrambi di Marco Tullio Giordana, scrittore e regista di forte impegno civile che in questa occasione offre un'intensa e antiretorica ricostruzione dell'assassinio di Pier Paolo Pasolini e delle successive vicende giudiziarie. Un libro-inchiesta e un DVD che riaprono una ferita aperta nella storia sociale e culturale italiana e ripropongono al pubblico, anche a quello più giovane, la figura di un intellettuale tra i più signitificativi del nostro passato recente.
Vita segreta del signore delle macchine
Marco Tullio Giordana
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 217
Dal regista de "I cento passi" e "La meglio gioventù" un romanzo lucido e disincantanto che racconta la storia di un giovane medico, brillante, ricco e ammirato. Ormai passata la stagione dell'attivismo politico, ricade nelle spire di un tempo ormai privo di senso e si ritrova coinvolto in un cupo affare di terrorismo. Diventato suo malgrado protagonista di un caso giudiziario, finisce per fuggire in un Sudamerica sudato e corrotto, immerso nell'oscurità del proprio passato e nell'abisso di sogni che si sono trasformati in incubi. Come quelli dei suoi compagni di un'epoca lontana, le cui strade si sono da tempo divise ma finiscono per convergere in un ultimo incontro che ha tutto il sapore di una maledizione.