Libri di M. Pugliano
The Uffizi. The official guide
Gloria Fossi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 208
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più importanti del mondo. Il nucleo principale delle sue ricchissime collezioni comprende opere che vanno dal Duecento al Settecento; in particolare è lo specchio fedele di uno dei momenti più alti dell'arte di tutti i tempi: il Rinascimento. Tra i principali artisti rappresentati ci sono Giotto, Piero della Francesca, Paolo Uccello, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Pontormo, Tiziano, Caravaggio. E' la guida ufficiale, nella versione in inglese, della Galleria degli Uffizi: uno strumento assolutamente nuovo e una garanzia al servizio del visitatore. Nato dalla collaborazione tra l'editore, la Soprintendenza e le direzioni dei musei, ogni volume è corredato da un ricco apparato illustrativo a colori, da tutte le informazioni utili sulla visita del museo ed è redatto dai migliori specialisti nel settore. Rappresenta cioè quanto di più attendibile e aggiornato si possa desiderare per una corretta visita alla Galleria degli Uffizi.
Mistica naturale. Il cammino della conoscenza
Bert Hellinger
Libro: Libro in brossura
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2009
pagine: 142
Le esperienze mistiche sono qualcosa di universalmente umano, tutti noi possiamo viverle - questa l'idea di Bert Hellinger - se solo siamo pronti ad aprirci per accoglierle. La "mistica naturale" di Hellinger è un invito a percorrere il cammino verso il nostro essere più profondo. Un cammino che è in assoluto un'esperienza unica e irripetibile, un viaggio interiore che si snoda fra varie tappe, fra le percezioni immediate del nostro pensare e agire. Come possiamo conoscere noi stessi nella nostra spiritualità, anche nella vita di tutti i giorni? Cosa esige da noi questo cammino? Se nel percorrerlo andiamo incontro alla nostra paura più profonda, se il nostro essere acquista chiarezza per noi stessi e per gli altri, se ci esercitiamo all'umiltà, il cammino verso il principio ultimo accessibile alla nostra esperienza, così come lo descrive Hellinger in questo libro, è accompagnato da una gioia immensa: la gioia di arrivare là dove nel nostro essere più profondo siamo chiamati ad andare.
Gli ordini del successo. Nella vita e nel lavoro
Bert Hellinger
Libro: Libro in brossura
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2011
pagine: 360
Incentrate, nella loro prima fase, sulle dinamiche interpersonali, le Costellazioni Familiari avevano messo in luce gli ordini fondamentali dell'amore che sovrintendono alla riuscita o al fallimento delle relazioni. Quando Bert Hellinger ha iniziato a percepire quali fossero le leggi del successo e dell'insuccesso nel lavoro e nella professione, e dunque nella vita delle imprese e delle organizzazioni, è emerso che gli ordini sono sempre gli stessi. Con questo libro l'autore esplora l'atteggiamento interiore che determina la riuscita delle nostre relazioni e della nostra vita e, insieme, del nostro lavoro e della nostra professione; attinge alla vita piena e racconta storie appassionanti che talvolta lasciano senza flato, portandoci a condividere l'esperienza di chi riesce a compiere con successo un passo decisivo. Pur affrontando in primo luogo il tema del successo professionale, questo è anche un libro di saggezza, una saggezza applicata alla vita.
1945. Otto giorni a maggio. Dalla morte di Hitler alla fine del Terzo Reich
Volker Ullrich
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 336
Gli otto giorni che passano tra il suicidio di Hitler e la resa della Germania sono tormentati da due chimere: la catastrofe violentissima della fine dell'impero e l'invasione simultanea di due nemici - con i russi più minacciosi degli alleati atlantici. Diari e lettere danno una voce ai numerosi protagonisti di questa raffica di eventi: Hitler e Eva Braun, i Goebbels, il nuovo Führer Dönitz, che fa durare la guerra una settimana in più, fino a Marlene Dietrich, che cerca sua sorella a Bergen-Belsen travestita da ufficiale americano. Un grande racconto romanzesco della settimana più importante della Seconda guerra mondiale. Gli ultimi giorni sono quelli decisivi: la spartizione della Germania tra Oriente e Occidente sarà la stessa che dividerà il mondo. La Guerra fredda è già cominciata. Con il nuovo libro di Volker Ullrich si rivivono gli orrori della guerra e il paradosso del suo epilogo: non è più possibile distinguere tra vittime e carnefici. È una storia che ci riguarda da vicino, perché su quella distruzione comincia la nostra epoca. Come dice Maximilien Aue, il protagonista delle Benevole: "Non mi sono più mosso prima della parola 'fine'."
L'invenzione delle nuvole. Lettera d'amore sull'arte e la poesia
Florian Illies
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 270
Perché la ricerca pittorica sul mutevole profilo delle nuvole può considerarsi un capitolo a sé nella storia culturale del XIX secolo? Partendo dall'Ottocento di Caspar David Friedrich, Florian Illies ci accompagna attraverso due secoli d'arte e letteratura, passando per l'espressionismo di Gottfried Benn, la tragedia della prima guerra mondiale interpretata da Georg Trakl e la pop art di Andy Warhol. Ad affascinarlo non sono solo le vite degli artisti e le loro opere: lo sguardo dello storico dell'arte è capace di trovare percorsi latenti, rimandi e simboli che gettano nuova luce sui segni del passato. Si scopre così, in una personalissima camera delle meraviglie, perché nel loro Grand Tour i pittori dell'Ottocento scegliessero di fermarsi in piccoli e dimenticati borghi italiani per studiarne la luce e il panorama, o in che modo, da Goethe in poi, il Vesuvio sia diventato un'ossessione per molti artisti tedeschi, fino a domandarsi se il Romanticismo non fosse davvero una malattia e, in tal caso, se fosse curabile. Nel racconto di Illies immagini quotidiane e luoghi d'elezione di scrittori e artisti riemergono pieni di luce, di colore, di struggente bellezza. In qualche modo, protagonista del volume è anche l'Italia, fonte d'ispirazione e di riflessioni per molti grandi interpreti della modernità, e con cui l'autore ha un legame particolare.
L'enigma dei buchi neri. Alla scoperta dell'universo e della natura umana
Heino Falcke, Jörg Römer
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 336
Martedì 10 aprile 2019, un'immagine che solo vent'anni prima sembrava un miraggio diventa rapidamente virale, condivisa da un capo all'altro del mondo da milioni di persone. È la fotografia di un buco nero, situato a 55 milioni di anni luce dalla Terra, al centro della lontana galassia Messier 87. Tra i protagonisti di quel memorabile pomeriggio, nella sala stampa della Commissione europea a Bruxelles c'è l'astrofisico tedesco Heino Falcke, capo del consiglio scientifico del progetto EHT (Event Horizon Telescope) che ha reso possibile lo scatto. In questo libro, lo studioso, ricostruendo le tappe di quello storico traguardo, si addentra in un enigma sfuggente e appassionante. I buchi neri mettono in discussione molte certezze della scienza, rivelando l'inconciliabilità tra due pilastri della fisica moderna: la teoria della relatività di Albert Einstein e quella dei quanti messa a punto da Max Planck. Ma il segreto insondabile di questi corpi celesti coinvolge anche la nostra natura umana e il senso stesso dell'esistenza, simboleggiando nella nostra fantasia «il nulla che divora tutto, il confine oltre cui non esiste più vita né comprensione». Cosa sappiamo davvero di questo fenomeno? Per scoprirlo, l'autore ci invita a un «viaggio nello spazio e nel tempo», che inizia dalla Terra, per poi abbracciare, interrogandosi anche sull'esistenza di altre forme di vita, la Luna, il Sole con il suo sistema di pianeti, la Via Lattea, le nubi interstellari, lo spettacolare ciclo di nascita e distruzione delle stelle. Un sorprendente itinerario virtuale, in cui il rigore scientifico si coniuga con una scrittura semplice e scorrevole, vibrante di meraviglia e poesia. Un percorso che è al tempo stesso il sogno di un uomo con lo sguardo rivolto verso il firmamento fin da quando era bambino. Insieme a lui, davanti all'abisso dei buchi neri, riscopriamo le domande fondamentali - da dove veniamo e dove andiamo? - con le quali da sempre «bussiamo con forza alle porte del cielo».
Uomini vicini alla vita
Ulrich Alexander Boschwitz
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 272
Nei primi anni Trenta del secolo scorso Berlino è una città ancora innocente. Sofferente per la sconfitta e i colpi inferti dalla Prima guerra mondiale ma ignara della forza distruttiva delle bombe, è una culla fredda in cui una folla di emarginati cerca rifugio. Sono reduci dal fronte, straccioni, matti, prostitute, uomini e donne dalle esistenze schiacciate, anime povere ma non ancora arrese. La sera, ognuno trascina la propria storia minima al Fröhlicher Waidmann, un locale dove si ascolta la musica di un giovane pianista e si balla, si beve birra e grappa alla menta, si vuole chiudere la giornata con un'illusione di allegria, tramortendo i pensieri prima che il grigiore riaffiori, sempre uguale, all'arrivo dell'alba. È una toccante celebrazione della vita, talora disillusa, pungente, ma sempre molto umana, quella descritta da Ulrich Alexander Boschwitz nel suo primo romanzo; una storia di emarginazione e piccole lotte quotidiane, che già lascia intravedere lo sguardo unico di un autore giovanissimo eppure capace di raccontare, con pacata grazia, le debolezze e le fatiche degli esclusi. E il loro bisogno, feroce, di sottomettere gli altri per non soccombere; per quanto la solitudine e la miseria spingano sempre a cercare un compagno, una panchina e un pezzetto di sole da condividere.
La sfocatura del mondo
Iris Wolff
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 240
Una slitta scivola nella campagna innevata in una mattina di dicembre, la guida un uomo avvolto in un cappotto, con un cappello di pelliccia in testa. Trasporta barili di aringhe sotto sale e una donna. Florentine ha preso l'unico mezzo disponibile, ha lasciato il marito Hannes a casa, a spalare la neve dal cortile e poi a dire messa, mentre lei corre verso la stazione pregando che il bambino che porta in grembo sopravviva. Siamo nel Banato, una regione di frontiera nel cuore dell'Europa centrale, dove si parlano, insieme, tedesco, rumeno, ungherese, serbo, e dove si intrecciano altrettante, antiche tradizioni. E siamo poco oltre la metà del Novecento, anche se la scena sembra di almeno due secoli prima. Tre mesi dopo quel giorno di spavento nasce Samuel, il protagonista di questo romanzo, attorno a cui si muovono sette personaggi, tutti legati strettamente a lui, ogni capitolo un'esistenza, un carattere, un futuro davanti a sé, ognuno partecipe di un grande quadro famigliare. Samuel nasce in un luogo remoto, che, seppure al centro dell'Europa, è anche periferia quasi dimenticata dell'impero sovietico. Qui la storia passa per lasciare solo residui inestinguibili, questo è il nocciolo di tutto, da questa vaghezza Samuel vuole scappare per raggiungere l'Occidente, ma è anche qui che si torna, poi, per ritrovare i colori dell'autunno, le vigne e i silenzi.
1945. Otto giorni a maggio. Dalla morte di Hitler alla fine del Terzo Reich. L'ultima settimana della Seconda guerra mondiale
Volker Ullrich
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 336
Gli otto giorni che passano tra il suicidio di Hitler e la resa della Germania sono tormentati da due chimere: la catastrofe violentissima della fine dell'impero e l'invasione simultanea di due nemici - con i russi più minacciosi degli alleati atlantici. Diari e lettere danno una voce ai numerosi protagonisti di questa raffica di eventi: Hitler e Eva Braun, i Goebbels, il nuovo Führer Dönitz, che fa durare la guerra una settimana in più, fino a Marlene Dietrich, che cerca sua sorella a Bergen-Belsen travestita da ufficiale americano. Un grande racconto romanzesco della settimana più importante della Seconda guerra mondiale. Gli ultimi giorni sono quelli decisivi: la spartizione della Germania tra Oriente e Occidente sarà la stessa che dividerà il mondo. La Guerra fredda è già cominciata. Con il nuovo libro di Volker Ullrich si rivivono gli orrori della guerra e il paradosso del suo epilogo: non è più possibile distinguere tra vittime e carnefici. È una storia che ci riguarda da vicino, perché su quella distruzione comincia la nostra epoca. Come dice Maximilien Aue, il protagonista delle Benevole: "Non mi sono più mosso prima della parola 'fine'."
1913. Un'altra storia
Florian Illies
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 216
Un anno imprevedibile e incantato ripercorso attraverso vite fantastiche e tragiche in cui, come nei frammenti di uno specchio, si fissano le speranze e le illusioni di un mondo che oscilla tra modernità e tradizione, futurismo e cubismo, espressionismo e impressionismo. La vita moderna corre veloce. Si può volare da San Pietroburgo a Berlino in sette ore e, a Detroit, Henry Ford avvia la prima catena di montaggio per la produzione di automobili. Sergej Djagilev medita vendetta contro la sua creatura, Vaclav Nizinskij, che ha cacciato dai Balletti russi per essersi dato a una donna. Isadora Duncan viaggia attraverso l'Europa per lenire il dolore causato dalla morte dei suoi due figli. Il 23 agosto, nel porto di Copenaghen, viene scoperta ufficialmente la statua della «sirenetta». Il più grande dandy del 1913, Gabriele D'Annunzio, impazza con le sue stranezze, mentre Kandinskij mette mano alla sua opera principale, Composizione vii. Il fisico Niels Bohr applica il calcolo delle probabilità ai film western e a Parigi l'artista Sonia Delaunay elabora con il poeta Blaise Cendrars l'audace idea del «simultaneismo». Alfred Agostinelli, autista e amante di Proust, abbandona il suo protettore e si iscrive a una scuola di volo sotto il nome di Marcel Swann, non sapendo di andare incontro a un destino infausto. A tirare le somme di quest'anno spettacolare è Paul Klee che nel suo diario scrive una chiusa: «Il 1913 è un'eccezionale dichiarazione d'amore per l'arte».
Hitler. L'ascesa. 1889-1939
Volker Ullrich
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 950
A centotrent'anni dalla sua nascita, avvenuta il 20 aprile 1889, gli studiosi non smettono di confrontarsi con il personaggio che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo. Nonostante milioni di pagine siano state scritte su di lui, infatti, Adolf Hitler rimane una figura enigmatica. Fu soltanto un opportunista privo di valori morali e dominato da un'insaziabile sete di potere? O incarnando le speranze e il desiderio di rivincita della società tedesca fu piuttosto l'espressione dello spirito del suo tempo? L'uomo che per oltre un decennio tenne l'Europa e il mondo intero con il fiato sospeso era un individuo scialbo e incapace di tessere relazioni sociali - un «guscio vuoto», come lo definì lo storico Ian Kershaw - oppure un politico astuto, determinato a perseguire una strategia ben precisa? L'opera di Volker Ullrich, completa ed esaustiva biografia del Führer, di cui "L'ascesa" costituisce il primo volume, si propone di affrontare questi e altri interrogativi a partire dalla sterminata bibliografia sull'argomento, ma attingendo anche a documenti conservati nei numerosi archivi tedeschi e divenuti accessibili solo di recente. Atti ufficiali del Terzo Reich, diari e testimonianze di funzionari del Partito nazista, nonché gli scritti e i discorsi inediti di Hitler risalenti al periodo 1925-1933 consentono di arricchire di nuovi dettagli la sorprendente parabola politica del Führer e la sua personalità, con le sconcertanti contraddizioni e incongruenze che la caratterizzano. La figura del dittatore emerge nella sua innegabile complessità, perché, lungi dall'essere un uomo senza qualità, Hitler possedeva molti talenti, primo fra tutti quello di saper sommuovere gli istinti della massa. Ullrich ci svela l'uomo dietro il personaggio pubblico e apre scorci illuminanti sulla sua vita privata, sui suoi rapporti con la famiglia, le donne e i fedelissimi: dall'infanzia ai fallimenti giovanili a Vienna, dalle esperienze durante la prima guerra mondiale fino all'ascesa a capo del partito. La «normalizzazione del mostro», anziché contribuire ad assolverlo e a minimizzare i suoi crimini, lo rende ancora più inquietante, perché illustra passo dopo passo e con ineguagliabile chiarezza il percorso attraverso il quale la mente di un uomo comune è arrivata a concepire la più scellerata e inspiegabile tragedia della storia.
Creature luminose
Martin Suter
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2018
pagine: 348
In una grotta sulla riva della Limmat, a Zurigo, vive Schoch, un senzatetto che trascorre la sua giornata tra le mense dei poveri, i dintorni della stazione ferroviaria, le pensiline degli autobus. Ha un'indole riservata, ma è attento alle persone e ha un buon carattere. In una precedente esistenza aveva un lavoro, una moglie, poi tutto è cambiato. Ora la noia e la malinconia sono mitigate solo da birre a poco prezzo, condivise con quelli come lui. Una notte, chiuso nel sacco a pelo disteso sul terreno sabbioso del suo antro, Schoch intravede qualcosa. Sembra un animale di peluche, un minuscolo elefante fluorescente. Convinto che si tratti di un'allucinazione dovuta al plenilunio e al Föhn, si riaddormenta. Ma quel piccolo elefante è tutt'altro che un sogno. E un esperimento di ingegneria genetica, un glowing animal, una creatura luminosa che s'illumina al buio, ed è al centro di interessi fortissimi. Che sono legati alle sfide più rivoluzionarie e promettenti della scienza, a tecnologie di manipolazione del patrimonio genetico grazie alle quali sarebbe possibile sconfiggere molte malattie. Non senza preoccupanti implicazioni sul piano bioetico. Martin Suter affronta gli stupefacenti paradossi delle biotecnologie e della bioetica con il suo stile inconfondibile, sempre essenziale e oggettivo, limpido, talvolta laconico. In capitoli brevissimi illumina una scena, un individuo, un'azione, come in un teatro in cui si recita la meraviglia, la speranza e la paura, le emozioni che travolgono i suoi personaggi e che li spingono ad agire di fronte a quello che sembra un arcano miracolo. Dopo avere raccontato i paradossi della società europea ne "Il talento del cuoco" e il mondo finanziario internazionale in "Montecristo", Suter rivolge il suo sguardo di narratore alle frontiere delle nuove scienze, in un romanzo teso e coinvolgente, capace di passare dalle esistenze piccole e marginali dei diseredati agli scenari globali in cui scienza e mercato, potere e ambizione disegnano il futuro del mondo.