Libri di L. Cantatore
La mia pedagogia. Atti della prima Summer School Siped
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 526
Il volume raccoglie i contributi della prima Summer School della SIPED Società Italiana di Pedagogia (luglio 2015), nella quale noti e apprezzati studiosi e studiose di area pedagogica sono stati chiamati a presentare il loro percorso scientifico, intrecciato al loro vissuto esistenziale e hanno illustrato i loro principali ambiti di ricerca e gli approdi a cui nel tempo sono pervenuti. Queste voci di studiosi e studiose di chiara fama, che hanno ormai acquisito una piena maturità scientifica serviranno da ponte, da raccordo con le più giovani generazioni che si occupano di ricerca pedagogica, affinché muovendo da alcuni punti fissi di partenza, da alcuni snodi tematici, da radici comuni, sia possibile oggi percorrere altri itinerari di ricerca più legati a questa contemporaneità, conflittuale e fluida, che apre sfide inedite sul piano valoriale, alle quali la Pedagogia può rispondere con il lavoro scientifico, ma anche con l'impegno etico e sociale. Per questo motivo, il volume è rivolto non solo ai Soci SIPED, ma a tutti i giovani studiosi che fanno ricerca in pedagogia e nell'ambito della scuola e della formazione, dagli assegnisti, ai dottori di ricerca, ai dottorandi.
L'educazione sentimentale. Vita e norme nelle pedagogie narrate
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2014
pagine: 336
L'educazione sentimentale, rintracciata nei modelli normativi della teoria educativa e nelle esperienze di vita reali, è il filo rosso che collega i contributi di diversi studiosi raccolti in questo libro. Le storie di disagio identitario e quelle di inspiegabile violenza, ma anche i fenomeni di solitudine e anomia presenti nella società contemporanea, denunciano spesso l'assenza di un'educazione sentimentale. Dall'insieme dei saggi raccolti emerge l'urgenza di una nuova alfabetizzazione dei sentimenti e delle emozioni, che superi la deriva di esperienze subite: nella famiglia, nella casa, nel rapporto con la disabilità, nelle relazioni uomo-donna e nell'amore omosessuale. La riflessione pedagogica ha consegnato alla storia modelli, utopie e ipotesi sempre proiettati, seppure con modalità diverse nei diversi contesti sociali, a disegnare itinerari educativi ora prescrittivi ora progettuali. Accanto alle rappresentazioni teoriche, esiste un racconto dell'esperienza educativa che abbiamo definito "pedagogia narrata" (testimonianze letterarie, diaristiche ed epistolari) dal quale non si può prescindere per dare forma ad un nuovo discorso educativo.
Ottocento fra casa e scuola. Luoghi, oggetti, scene della letteratura per l'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 278
Ci sono due luoghi che, nell'infanzia di tutti, hanno esercitato uno straordinario potere educativo: la casa e la scuola. Si tratta di ambienti che seducono e impauriscono il bambino e che, storicamente, sono sempre stati gestiti dagli adulti. Per la loro vincolante forza materiale, la casa e la scuola hanno acquisito un grande valore simbolico che la letteratura per l'infanzia ha saputo cogliere e rappresentare. Chi non ricorda la casina dei Sette Nani, il castello della Bella Addormentata, la cantina di Barbablù, ma anche la capanna di Robinson Crusoe o quella dello Zio Tom? Nel mondo occidentale questi luoghi riflettono indubbiamente l'apogeo, le contraddizioni e la crisi della borghesia. Al loro interno si svolge la crescita sorvegliata delle nuove generazioni. La casa e la scuola sono le protagoniste di questo libro che, attraverso le ricostruzioni storico-critiche di accreditati studiosi, affronta la questione degli spazi educativi dal punto di vista della loro rappresentazione letteraria dell'Ottocento.
Il primo amore. L'educazione sentimentale nelle pedagogie narrate
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2012
pagine: 291
Perché un libro sul primo amore? In primo luogo perché appartiene all'esperienza individuale di tutti il vissuto di un "primo amore", sperimentato concretamente, oppure solo desiderato o anche immaginato, quale vero e proprio rito iniziatico che segna il passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Si tratta di un evento che merita di essere approfondito: in esso l'individuo si misura con i modelli educativi interiorizzati, con il proprio immaginario amoroso e al contempo con il desiderio di una nuova progettazione esistenziale.
Uscite, uscite o sorci! Disse un micio. Gatti e topi nella letteratura e nell'arte
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2011
Cronache indipendenti. Arte a Roma fra 1945 e 1946
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2010
pagine: 103
Palma Bucarelli curò la rubrica di Mostre d'arte per il quotidiano "L'Indipendente". Bella, colta, arguta e severa, mondana e fuori dagli schemi, la giovane soprintendente alla Galleria nazionale d'arte moderna registrò gli umori e le emozioni della rinascita artistica a Roma nell'immediato dopoguerra. Attraverso gallerie d'arte che hanno fatto epoca come la Margherita, lo Zodiaco, lo Studio Palma, la Galleria del Secolo, la San Marco e il mitico Art Club, scorrono fra queste pagine le opere e i volti di artisti già famosi come De Chirico, De Pisis, Donghi, Morandi, Savinio, Scipione, Mafai, Guttuso, di altri ancora in formazione: Afro, Cagli, Capogrossi, Corpora, Leoncillo, Mirko, Scialoja, Turcato, Vespignani e di tanti ancora da scoprire o da riscoprire. Nel centenario di Palma Bucarelli queste Cronache indipendenti - riproposte da Lorenzo Cantatore con un corredo di fotografie e documenti inediti - sono una testimonianza ancora viva di quella straordinaria atmosfera dell'arte italiana che di lì a poco sarebbe esplosa nelle polemiche fra astrattismo e realismo.
Giorgio Turchetti. Mood Indigo. Catalogo della mostra (Roma, 10 maggio-4 giugno 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2007
pagine: 96
La mostra raccoglie una selezione di opere (circa trenta) che l'artista ha realizzato nel corso della sua lunga carriera spesa tra Roma, la sua città natale, e l'isola di Corfù, la sua seconda patria. Il catalogo, arricchito da un contributo critico di Lea Mattarella e dalla presentazione di Maria Selene Sconci, illustra in maniera puntuale i temi della ricca poetica dell'artista: da un lato la stretta relazione con i fatti della realtà sociale fino a conferire al proprio gesto pittorico valenza di denuncia politica e di affermazione di contenuti ideologici, dall'altro un impegno artistico interessato ai problemi della visione che viene analizzata e scandagliata fino all'ossessione. Anche il panorama urbano assume una particolare valenza comunicativa mediante il recupero della memoria ambientale, testimonianza della sopravvivenza di un mondo sotterraneo e arcaico, favoloso e magico. Ancora la relazione tra la parola e l'immagine, la poesia e la pittura in cui il pittore si abbandona alla citazione poetica sul filo di libere associazioni figurative.
Michael Kohlhaas-La marchesa von O.
Heinrich von Kleist
Libro
editore: Archimede
anno edizione: 1994
pagine: XCVI-174
La mia vita
Ida Baccini
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2004
pagine: 274
Un libro autobiografico che narra le tormentate vicende di una delle più prolifiche scrittrici italiane per l'infanzia. La sua vicenda professionale ruota intorno a due eventi traumatici: l'annullamento del matrimonio e la nascita di un figlio illegittimo. Il volume ripercorre il rapporto dell'autrice con autori come Piero Dazzi, Atto Vannucci, Matilde Serao, Vittorio Bersezio ed Edmondo De Amicis. Uno spaccato dell'Italia di fine Ottocento, con le sue novità progressiste ma anche con le sue sacche di arretratezza e di provincialismo.