Libri di Gotthold Ephraim Lessing
Trattati sulla favola. Ediz. italiana e tedesca
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 142
I cinque trattati sulla favola di Lessing costituiscono uno studio teorico sul genere letterario di Esopo, Fedro, La Fontaine. Sostenitore convinto della funzione filosofica della fiaba, l'autore sottolinea il valore pedagogico dello zoomorfismo dei personaggi, in un'analisi che definisce i termini per riconsiderare un genere criticamente trascurato. Tra John Locke, che considerava la favola un utile mezzo per riempire la mente vuota dei bambini con buone lezioni di morale, e Jean-Jacques Rousseau, che la detestava per le sottigliezze incomprensibili al pubblico infantile, Lessing assume una posizione intermedia, giudicando la favola una sorta di strumento maieutico che attiva l'intelligenza morale latente nell'uomo.
Religione e libertà
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 256
Pubblicati qui per la prima volta in edizione italiana, questi testi sono tra gli esempi più significativi della filosofia della religione di Lessing. Alla rigida impostazione dell'ortodossia teologica egli contrappone una religione del sentimento, al soffocante giogo della lettera risponde con il respiro universalizzante dello spirito, al posto del principio dogmatico della confessione fa subentrare un principio appellandosi al quale ciascun individuo può coniugare nell'intimo della sua coscienza religione e libertà. Ironia, forte accentuazione dell'elemento umano, primato del dubbio e della ricerca sono gli ingredienti di questo principio religioso della libertà. «Il dubbio come fede, lo scetticismo come passione: ecco il paradosso di Lessing, un paradosso del cuore e non dell'intelletto, e ad esso si unisce il concetto di verità e il pathos della verità, quale forse non ritornerà con pari bellezza una seconda volta nella storia dello spirito umano» (Th. Mann).
L'educazione del genere umano
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 93
Il grande filosofo illuminista Lessing riscrive in una parabola la storia della rivelazione biblica, dal Dio dell'Antico Testamento a Gesù Cristo, il Dio che si fa uomo. Una volta che la figura di Cristo ha mostrato, con il suo esempio, come ci si deve comportare e quali sono le verità che bisogna apprendere, ecco che l'uomo è avviato sulla strada della ragione e allora - dice Lessing, riprendendo la profezia del mistico medioevale Gioacchino da Fiore - verrà un terzo regno nel quale sia l'Antico sia il Nuovo Testamento saranno superati, non ci sarà più bisogno di religione, perché una sola sarà la religione, e sarà il regno della ragione - al quale però saremmo potuti giungere in virtù dei due pedagoghi che Dio ci ha messo a disposizione ovvero la legge mosaica e il cristianesimo. Per Lessing ciò che conta nella religione è la ragione e la convivenza pacifica.
Ernst e Falk. Dialogi massonici
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2014
pagine: 62
Dialoghi per massoni. Testo tedesco a fronte
Gotthold Ephraim Lessing, J. Gottfried Herder
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 544
Sono qui raccolti l'"Ernst" e "Falk/Dialoghi per massoni" (1778-1780) di Lessing e il "Dialogo su una società invisibile-visibile" (1793)insieme ai due dialoghi intitolati "Massoni" (1803) di J. G. Herder, opere che (con quelle di Fichte e Goethe) costituiscono il punto più alto della riflessione massonica in ambito filosofico. Lessing e Herder, salaci fustigatori dei costumi dell'epoca, propongono al mondo una visione di suprema idealità umana, ed aderiscono alla Massoneria perché tale è la sua autentica funzione. Entrano nelle ingarbugliate, rissose ed esoteriche logge tedesche e scagliano strali beffardi e graffianti contro una nascente confusa Massoneria, che vogliono purificare ed elevare a specchio delle virtù e dei valori universali umani. Inizia Lessing con cinque dialoghi in cui un Massone e un profano si confrontano con ironia, ma anche, quando serve, con sarcasmo, in un duetto conciso e concitato, analizzando i nascosti rituali delle logge e il vero segreto del pensiero massonico. Herder segue le orme del suo maestro dopo alcuni anni, con tre dialoghi nei quali verifica criticamente il pensiero massonico lessinghiano. Se Lessing era finemente ironico, Herder, con i tre vivaci e critici personaggi dei suoi due ultimi dialoghi, non risparmia frustate a una Massoneria priva d'idealità, ponendosi come il più importante riformatore del pensiero massonico dell'epoca. Saggio introduttivo di Claudio Bonvecchio.
Osservazioni sparse sull'epigramma e alcuni dei più distinti epigrammatisti
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 168
Le "Osservazioni sparse sull'epigramma" (1771) di Gotthold Ephraim Lessing (1729-1781) rappresentano un testo di notevole importanza nell'ambito della riflessione settecentesca sul rapporto tra arti classiche, tradizione medievale e modernità, e nell'ampiezza e versatilità della trattazione costituiscono indubbiamente un contributo ancora quanto mai attuale alla ricerca storico-letteraria. Lessing rilegge e commenta una grande varietà di epigrammi composti a partire dall'epoca classica fino alla contemporaneità settecentesca e con grande impegno filologico prende in esame le diverse problematiche che emergono dalla lunga e sfaccettata storia della tradizione manoscritta e a stampa dei più celebri componimenti epigrammatici di epoca greco-romana.
Nathan il Saggio. Testo tedesco a fronte
Gotthold Ephraim Lessing
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2003
pagine: 384
"Nathan il Saggio" (1779) è il capolavoro di Lessing e della letteratura teatrale dell'illuminismo tedesco. Prendendo spunto dalla leggenda dei tre anelli, questa fiaba didascalica mette in scena il dialogo tra un saggio e ricco mercante ebreo, Nathan, il sultano di Gerusalemme e un cavaliere templare: dapprima divisi dalle loro diverse fedi, i tre riconoscono infine come la vera religione sia solo quella che rende l'uomo migliore. Infrangendo spavaldamente i canoni del realismo, Lessing consegna al lettore moderno una delle lezioni più alte che un letterato abbia lasciato e quella di cui oggi l'umanità – sempre più in bilico tra la luce della ragione e l'ombra degli estremismi e delle ossessioni identitarie – ha maggiormente bisogno. Sta a ciascuno di noi farla rivivere, in sé e intorno a sé. Perché Nathan è il poema della tolleranza religiosa, anzi, della tolleranza tout court. Introduzione di Emilio Bonfatti Traduzione e note di Andrea Casalegno.