Libri di Giovanni Boccaccio
Decamerone in italiano contemporaneo
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 784
“Leggere il Decamerone nella sua lingua trecentesca non è un’impresa facile. Non a caso, tutte le edizioni attualmente in commercio sono accompagnate da un robusto apparato di note e di spiegazioni. Il quale però, inevitabilmente, è un invito a studiare più che a leggere, e a perdere quindi gran parte del piacere del testo. Questa traduzione in italiano moderno è dunque l’occasione per una rilettura integrale del Decamerone, che lo sottragga alle riduzioni scolastiche e ne faccia riscoprire la problematicità, la vitalità, la capacità di interrogarci e anche di scandalizzarci – non per l’erotismo delle novelle ‘proibite’, ma per l’asprezza dei rapporti umani che mette in scena. Boccaccio persegue un progetto di svelamento della natura umana nei suoi aspetti più biechi e ferini: violenze, furti, inganni, stupri, malvagità gratuite, tradimenti, perversioni, vizi e debolezze. Questo è il mondo che emerge nelle prime pagine del libro, quelle dedicate alla peste, e questo è il mondo che ci viene mostrato fino all’ultima frase dell’ultima novella. Come tutti i grandi artisti, Boccaccio è uno scrittore estremo, e il suo capolavoro è l’espressione di una insofferenza per il mondo, di una non accettazione dell’orrore che, allora come oggi, è intorno a noi e dentro di noi.” (Alberto Cristofori)
Decameron
Giovanni Boccaccio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
"Proprio nella Firenze contemporanea e nel cerchio dell'attività commerciale e artigiana più caratteristica, quella tessile, il Boccaccio rinnova attualizzando, non senza dichiarazioni di poetica, uno dei temi più alti della narrativa cavalleresca, quello di 'amore e morte'... Ma lo rinnova su registro diverso, approfondito emotivamente, nella insistente e scandita sequenza delle cinque novelle con le sette eroine appartenenti al ceto borghese e addirittura operaio... L'amore non nasce fra dorate suggestioni cortigiane e cavalleresche, o tra contemplazioni affascinanti e incantate: germoglia su dagli stessi gesti di lavoro artigiano o dagli incontri nei giochi fanciulleschi che cancellano qualsiasi distinzione di classe... Gli eroi si fanno uomini al livello dei lettori più umili e perciò possono parlare un linguaggio più immediato, più ricco di risonanze per l'uomo qualunque." (Vittore Branca)
Filostrato
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 432
Opera giovanile del Boccaccio, nota per essere il primo poema in cui viene adottato lo strumento metrico dell’ottava narrativa, racconta la storia di Troiolo, ultimo figlio di Priamo, e dell’amore ricambiato di Criseida, figlia del sacerdote di Apollo. Durante uno scambio di prigionieri, la giovane donna si reca al campo dei greci accompagnata dall’eroe acheo Diomede. Troiolo, temendo il tradimento di Criseida, accecato dall’ira si appresta a vendicarsi su Diomede, ma viene prima ucciso da Achille. Narrativa e lirica s’incrociano in questo testo che si avvale di un commento che registra la fitta trama di echi, le riprese tematiche, i tópoi letterari, le situazioni poetiche appartenenti tanto all’area popolareggiante quanto alla tradizione letteraria (dai classici Ovidio e Virgilio a Cino da Pistoia e Petrarca).
Decameron. I e II giornata
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2021
pagine: 196
Tutte le opere
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 1072
«[…] Io intendo di raccontare cento novelle, o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo, raccontate in diece giorni da una onesta brigata di sette donne e di tre giovani nel pistilenzioso tempo della passata mortalitá fatta, ed alcune canzonette dalle predette donne cantate al lor diletto. Nelle quali novelle, piacevoli ed aspri casi d’amore ed altri fortunosi avvenimenti si vedranno cosí ne’ moderni tempi avvenuti come negli antichi […]». «Come il Petrarca con le sue rime segnò il destino della nuova lirica europea, così il Boccaccio, raccogliendo e decantando le esperienze vigorose ma selvose del romanzo e del racconto medievali, fissò genialmente il tipo della nuova narrativa europea nel suo Decameron. Questa raccolta di cento novelle diversissime, narrate in dieci giornate da sette fanciulle e tre giovani, ritiratisi in villa per sfuggire alla peste fiorentina del 1348, è caratterizzata dal diverso nell’unitario e dall’unitario nel diverso: è caratterizzata cioè da quel ritmo fantastico e stilistico che segnerà inconfondibilmente – in contrasto coll’epopea classica, cioè colla narrativa antica – la narrativa moderna, da Chaucer a Cervantes (che Tirso de Molina chiamava «nuestro español Boccaccio»), da Manzoni e da Balzac e da Melville a Dickens e a Zola e a Tolstoi giù giù fino a Lawrence, a Musil, a Faulkner, a Pasternak». (Vittore Branca)
Ninfale fiesolano
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2021
pagine: 144
Decameron. Dieci novelle per dieci giorni
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2021
pagine: 536
Nei propositi di Salvatore Palmeri, il lavoro di trasposizione dell'opera maggiore di Giovanni Boccaccio, Il Decamerone, intende rendere agevole la lettura di un testo trecentesco al comune lettore di oggi, senza che venga menomato il fascino di un testo che consacra il suo autore come un grandissimo narratore, uno dei tre grandi padri della nostra letteratura. Il risultato sembra aver ricompensato la fatica dell'autore della trasposizione, perché il lettore di oggi può godere pienamente un testo di difficile approccio.
Il Decameron
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 608
Il Decameron è l’opera principale del Boccaccio e quella che gli procurò la fama di grande prosatore italiano. Fu composto tra il 1348 e il 1353 nel pieno della maturità artistica dello scrittore. Un gruppo di dieci giovani (tre uomini e sette donne), per sfuggire alla peste diffusasi a Firenze nel 1348, si riuniscono in un luogo appartato e si alternano nel racconto di cento novelle di contenuto e intonazione prevalentemente amorosi.
Decameron
Giovanni Boccaccio
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 1350
"O costor non saranno dalla morte vinti o ella gli ucciderà lieti". Così i dieci giovani della brigata, "con le man piene o d'erbe odorifere o di fiori" appaiono a Giovanni Boccaccio sulla soglia della IX Giornata. Usciti da Firenze, dove trionfava la "mortifera pestilenza" del 1348, i protagonisti scelgono di "festevolmente viver" e di ritrovare se stessi attraverso la parola narrativa, la vita cortese, il piacere ottenuto "senza trapassare in alcuno atto il segno della ragione". Raggiunto lo scopo, essi torneranno alfine in città, immuni dall'artiglio della morte o, se vinti, tanto maturi e quasi regali da non dismettere fino all'ultimo l'abito di una perfetta letizia. Nel progetto di rinascita affidata al Decameron, la centralità della brigata consente di cogliere in diversa prospettiva tutti i racconti, di saggiare passo dopo passo il costituirsi progressivo di una "multifigurata vita del mondo", secondo le parole di W.B. Yeats, che restituisce al lettore "l'emozione della moltitudine" e la comprensione delle fondamenta culturali che innervano di sé questa mirabile opera-mondo. Questa edizione in modo sistematico offre spicco, nell'apparato delle note, alle prospettive giuridiche, teologiche, politiche, etiche che attraversano il libro. Ogni singolo racconto riceve una diversa e rinnovata attenzione, nella considerazione non solo delle sue caratteristiche letterarie, ma anche del suo profondo e variegato significato, in un commento che segna una svolta negli studi sul Decameron.