Libri di Giovanna Silva
I am only the housekeeper, but I don't know...
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2025
pagine: 48
In occasione dei centocinquant’anni dalla nascita di Jože Plečnik (1872–1957), figura chiave del movimento Moderno in architettura e autore di numerosi edifici e monumenti per la città di Lubiana, nel 2022 Luca Lo Pinto e Olaf Nicolai hanno curato una mostra dal titolo I Am Only the Housekeeper, but I Don’t Know… nella dimora dell’architetto sloveno. La pubblicazione ripercorre le scelte dei curatori, che hanno invitato venticinque artisti sloveni e stranieri a entrare nella Plečnik House attraverso le loro opere per commemorare l’opera dell’architetto, e collocarne la lettura in un contesto più attuale. Prendendo spunto da una falsa lettera attribuita a Urška, ipotetica governante di Plečnik, la mostra disegna nuove prospettive all’interno della casa e crea la possibilità che “le cose possano essere in un certo modo, ma che possano anche essere differenti”, come si legge nella lettera di Urška.
Libya: inch by inch, house by house, alley by alley. Ediz. inglese e araba
Giovanna Silva
Libro: Libro in brossura
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2017
Desertions. Ediz. italiana e inglese
Giovanna Silva
Libro: Copertina morbida
editore: A+MBookstore
anno edizione: 2009
pagine: 80
Enzo Mari, Gianluigi Ricuperati e Giovanna Silva, autrice del libro, in un viaggio nel deserto americano. Un documento che ritrae il grande designer in un paesaggio denso di richiami cinematografici, tra diner anni '50 e gelatai nel deserto, in un vuoto fatto di pietre che è diventato teatro delle loro dissertazioni.
Orantes
Giovanna Silva
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2011
pagine: 118
Giovanna Silva coglie negli oranti gli stati d'incertezza che s'intravedono nella loro certezza di fedeli, di uomini e donne in preghiera. E come se volesse certificare con i suoi scatti il brusio e la confusione dei pensieri (delle lingue e dei pensieri insieme) che si levano dagli oranti stessi. Il mondo è là fuori, impreciso, impercettibile, inafferrabile. Ci sono gli uomini e le donne - gli oranti - non c'è nessun Dio. Prefazione di Marco Belpoliti.
Baghdad: Red Zone, Green Zone, Babylon. Giovanna Silva: Narratives, relazioni 31
Giovanna Silva
Libro
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2012
Libya. Inch by inch, house by house, alley by alley. Ediz. inglese e araba
Giovanna Silva, Angelo Del Boca
Libro: Libro in brossura
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2013
pagine: 256
Giovanna Silva: Fox Trot Gate-Cyprus
Yannis Papadakis, Konstantina Zanou, Giorgos Charalambous
Libro: Libro rilegato
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2015
pagine: 160
Tutta la solitudine che meritate. Viaggio in Islanda
Claudio Giunta, Giovanna Silva
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2015
pagine: 178
Baciati dalla fortuna (niente neve, poca pioggia) e sfruttando la luce delle lunghissime giornate di maggio, Claudio Giunta ha preso appunti, Giovanna Silva ha scattato le foto, e insieme hanno fatto il giro dell'Islanda, da Reykjavik a Reykjavik, con varie deviazioni fuori dal percorso della Route 1, su strade piuttosto accidentate, per vedere posti che "sentivano" (a ragione) di dover vedere. Alla fine, sulla carta è rimasto: (1) un certo numero di immagini, più che altro immagini di una solitudine che può apparire sinistra ma che è invece, a starci dentro, addirittura euforizzante: non solo lava, cascate e ghiacciai ma anche centrali elettriche perse in mezzo al niente, cimiteri di campagna, una base della NATO che ha chiuso i battenti e si sta trasformando in un pezzo del paesaggio; (2) la traccia dei colloqui con un numero sorprendentemente alto di persone interessanti (nella geografia umana esiste un indice della "densità di persone interessanti"? Se esiste, l'Islanda sta in cima alla classifica); (3) un tentativo - anzi più tentativi - di risposta alla domanda: perché mai uno, venuto al mondo venti paralleli più a sud, dovrebbe amare l'Islanda?
Ontani a Bali
Emanuele Trevi, Giovanna Silva
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2016
pagine: 136
Luigi Ontani è considerato uno dei primi grandi artisti italiani viventi. Pittore e scultore, lavora da decenni sui temi del mito, della maschera, del simbolo in forme diverse. Uno degli aspetti più leggendari, ma meno documentati della sua attività è il lavoro che svolge a Bali dove risiede per alcuni mesi all’anno. Nel marzo 2014 lo scrittore Emanuele Trevi e la fotografa Giovanna Silva hanno vissuto qualche settimana con lui assistendo all’allestimento di un Ogoh Ogoh, un carro allegorico che si prepara per il giorno di Nyepi, il giorno del silenzio. Destino dell’Ogoh Ogoh è poi di essere bruciato. Attorno a questa breve parabola lo scrittore ha intessuto le sue riflessioni sul tema del mito, ha osservato con partecipazione a un momento in cui storia, leggenda e contemporaneità sono diventati poco distinguibili e ne ha tratto un racconto. Silva ha invece documentato, con tecniche fotografiche diverse, la traiettoria dell’Ogoh Ogoh partecipando a un rito che finora era pressoché sconosciuto.