Libri di Giancarlo Mazzacurati
Il fu Mattia Pascal
Luigi Pirandello
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XLVIII-302
Mattia Pascal è certo il primo protagonista di romanzo, in Italia, a intrattenere un rapporto volubile e leggero con le proprie radici temporali, quasi fosse incalzato da una segreta vocazione a evaporare e dissolversi in altre forme, contro il ricatto della storia e delle sue istituzioni. Agli antipodi degli eroi dannunziani dalla vita sublime, con Mattia Pascal si annunciano gli eroi della vita interstiziale, sopravvissuti a una catastrofe dell'ideologia ottocentesca, della quale solo dopo la grande guerra si intende per intero lo schianto.
Mastro-don Gesualdo (1889)
Giovanni Verga
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 636
Giancarlo Mazzacurati ha sottratto "Mastro-don Gesualdo" alla monumentalità del testo scolastico, a tutti quegli involucri che l’hanno imbalsamato per rivelarne la pura forza narrativa. La prima edizione del 1888, qui inserita in appendice dopo quella del 1889, e continuamente confrontata all’interno del commento, indica il «percorso» seguito da Verga e mostra la formazione e trasformazione dell’opera nelle diverse fasi di stesura. Un modo per entrare nella macchina narrativa dello scrittore siciliano e scoprire «le dinamiche e le tensioni che scorrono sotto l’ultima vernice, la più cristallizzata, appunto, dall’abitudine». In appendice l’edizione del 1888.
Il rinascimento dei moderni. La crisi culturale del XVI secolo e la negazione delle origini
Giancarlo Mazzacurati
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 329
Divenuto ormai un classico della storiografia letteraria, il libro conduce una serrata analisi della realtà e del mito delle origini intellettuali della modernità, prendendo in considerazione i poli contrapposti delle culture di corte o d'accademia e delle culture locali e municipali d'inizio Cinquecento. È in quell'epoca infatti che si assiste alla nascita di una cultura del presente consapevole della propria novità e desiderosa di sgombrare il campo dalle forme precedenti. Presentazione di Amedeo Quondam.
Letteratura cortigiana e imitazione umanistica nel primo Cinquecento
Giancarlo Mazzacurati
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1966
pagine: 292
Rinascimenti in transito
Giancarlo Mazzacurati
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1996
pagine: 236
Il fantasma di Yorick. Laurence Sterne e il romanzo sentimentale
Giancarlo Mazzacurati
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 176
Sono raccolti in questo volumi i saggi che l'autore, nel corso degli anni, ha dedicato a scrittori del Sette-Ottocento. Essi hanno per oggetto unificante quella particolare forma di racconto che ha il proprio archetipo in Sterne e che, a partire da lui, attraversa la storia del romanzo. L'autore, analizzando "Un viaggio sentimentale" o le pagine di Smollett, di Nievo e di Mark Twain, descrive i modi con cui procede la scrittura dello humour: spezzando ogni illusione di realismo e rispettando gli impulsi capricciosi dell'io e delle sue imprevedibili ragioni. Si delinea, in tal modo, il paradigma di un romanzo sentimentale che è opposto a ogni naturalismo e che costituisce un polo essenziale della tradizione narrativa moderna.