Libri di Flavia Schiavo
I tarocchi immagini della psiche. Una visione junghiana
Anna Maria Costantino
Libro: Libro in brossura
editore: Luigi Guerriero Editore
anno edizione: 2023
pagine: 114
Il testo analizza i tarocchi da un punto di vista psicologico con particolare riferimento al pensiero junghiano. I tarocchi possono essere visti come un compendio di immagini simboliche, che rappresentano l’insieme della vita psichica, le sue vicende evolutive. Essi costituiscono una chiave di lettura del percorso di individuazione e di altri concetti che sono a fondamento della visione junghiana come l’Antinomia. Il Matto, la prima carta non numerata dei tarocchi, inizia il suo cammino con un piccolo fagotto, per giungere, dopo aver attraversato gli stati di coscienza rappresentati da tutti gli arcani intermedi alla carta de Il Mondo, alla sua meta, al Sé. Il Mondo è il punto di arrivo del cammino, così come il Sé è per Jung la meta ultima dell’Individuazione. Alcune lame dei tarocchi sembrano rappresentare immagini degli archetipi junghiani, Animus e Anima, del maschile e femminile interiore, e richiamano una “dimensione tantrica”.
Lo schermo trasparente. Cinema e città
Flavia Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 272
Interpretare e comprendere i luoghi, le pratiche urbane, il ruolo del potere e le culture territoriali è possibile anche tramite la “fonte non convenzionale” del cinema che, insieme alla fotografia, dal XIX secolo è servito per esplorare in modo dettagliato contesti geografici e territoriali, a volte completando altre confutando le informazioni degli archivi tradizionali, ma di certo entrando a far parte della memoria e dell’immaginario collettivi. Una vera e propria teoria, dunque, con le sue regole e i suoi esempi, dall’opera di autori della nostra storia culturale come Ciprì e Maresco, Francesco Rosi e Pier Paolo Pasolini, fino a casi più recenti e ugualmente paradigmatici come la fiction “Gomorra”. Ambienti e città – New York, Napoli, Parigi, Roma – raccontati da molteplici punti di vista, nella tensione fra interni privati ed esterni pubblici, dalle luci e dalle ombre degli “spazi qualunque”, nelle vite dei personaggi, attraverso il linguaggio visivo del cinema che è in grado di aggiungere la dimensione emotiva alla percezione intellettuale.
Lettere dall'America (1930-1932)
Ferdinando Sesti Lojacono
Libro: Libro in brossura
editore: Torri del Vento Edizioni di Terra di Vento
anno edizione: 2020
pagine: 318
Il libro di Ferdinando Sesti Lojacono, «Lettere dall’America 1930-1932», curato da Flavia Schiavo e Maurizio Schiavo (entrambi pronipoti), raccoglie deliziosi, acuti, sorprendenti scritti, short sketches from life, bozzetti, racconti di costume, che il «Giornale di Sicilia» pubblicò durante gli anni ‘30, in una rubrica settimanale chiamata «Lettere dall’America. Picnic». Tutto questo, mentre l’Italia viveva una stagione disastrosa, tra dittatura e cataclismi economici e l’America era immersa nella nerissima Great Depression del ‘29.
Piccoli giardini. Percorsi civici a New York city
Flavia Schiavo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 96
Esplorando i cinque distretti di NYC, Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens e Staten Island, questo libro affronta le complesse interrelazioni tra gli spazi urbani verdi (sia aperti, sia confinati) e i diversi fenomeni che a New York hanno influenzato la crescita della Mega City. Attraverso un’analisi dei parchi storici (Central Park, Washington Square Park, Prospect Park, ecc.), dei processi e delle dinamiche urbane in atto, si mostra come il sistema degli spazi verdi abbia assunto una propria forma identitaria. Solido e poroso, in continua trasformazione sin dalla fine del XVIII secolo, tale sistema è un “fulcro” costituito da diversi luoghi vitali e reso possibile dall’intervento pubblico, dalla comunità e dagli interessi del fire (Finanza, Assicurazioni e Mercato immobiliare), che in modo persistente e con forza hanno influenzato, e ancora influenzano, la struttura sociale ed economica della città.
Tutti i nomi di Barcellona. Il linguaggio urbanistico: parole, immagini, dal plan Cerdà all'area metropolitana
Flavia Schiavo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 304
Nei piani urbanistici i nomi attribuiti alla città e al territorio contengono e veicolano un universo di significati. In questa chiave le parole dei piani sono strumenti di "rifondazione" territoriale e ipertesti/palinsesti tramite cui ricostruire le variazioni delle immagini urbane nel tempo, dell'intenzionalità progettuale, della stessa disciplina urbanistica. Le parole sono l'ordito che esprime i diversi momenti, strumenti, acquisizioni, velleità e illusioni della teoria e della tecnica della pianificazione, di uno stimolante ambito e delle sue relazioni con la cultura europea.
Parigi, Barcellona, Firenze: forma e racconto
Flavia Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2004
pagine: 250
"Per la predisposizione di un intervento - spiega Francesco Indovina introducendo questo studio - nella procedura analisi-conoscenza-progetto si possono utilizzare oltre gli apporti scientifici anche quelli "letterari"? Ovviamente la risposta è sì". L'urbanistica può apprendere e utilizzare dagli scrittori, poeti o romanzieri che hanno raccontato le città, il linguaggio e trarne contributi di conoscenza. E questo - sostiene Flavia Schiavo - non solo e non tanto perché ogni fonte che accresca la documentazione è utile, ma proprio perché, per la sua stessa struttura, la forma letteraria si avvale di uno strumento di espressione-conoscenza che può risultare particolarmente fecondo se trasferito all'urbanistica: la metafora.
Nata per correre. New York City tra il XIX e gli inizi del XX secolo
Flavia Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 436
Il volume tratta dello sviluppo di New York City, dal XIX secolo, sino agli inizi del XX secolo. La ricerca è stata condotta durante un lungo periodo di permanenza come Visiting Scholar presso la Columbia University (NYC). Il libro si compone di due capitoli introduttivi ed è diviso in quattro sezioni: Tra Terra & Cielo/I Grattacieli. The Will to Believe; La Folla/A te, Straniero, se passando m'incontri; Incroci culturali/La luce umana delle cose; Informazione/Frontpage. Il taglio è interdisciplinare; esplora vari fenomeni (materiali e culturali) e le intersezioni tra essi. Tra i fenomeni e i fattori esaminati: i grattacieli, la nascita di essi e le ragioni del loro sviluppo (con particolare attenzione ad alcuni significativi edifici); la pianificazione e i piani; le dinamiche di sviluppo; le economie; la mobilità; le migrazioni; il sistema dell'informazione; il cinema degli esordi che ha rappresentato la città. I disegni a corredo del testo sono originali in bianco-nero dell'autrice. In chiusura: le Appendici (Popolazione; Cronologia; informazioni sugli edifici alti) e 15 disegni dello skyline newyorchese, reputato veduta elettiva della città.
8 lezioni newyorchesi. La democrazia della città, la democrazia della natura
Flavia Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sileno
anno edizione: 2023
pagine: 276
The book explores New York City, from the Industrial Revolution to present-day. Analyzing conflicts, transformations, cultural and biotic exchanges and the concepts of democracy, not just in political terms, but looking at the relationship between urban Natures and urban Cultures. Divided into 5 Sections and 8 Chapters, the volume reflects on the different forms of urban organization and practices, comparing the democracy of Nature, in urban areas, to the urban democracy, exploring the role and interaction of anthropic activities with natural dynamics. The book does not discuss the city and nature as aesthetic form but explores the conflictual-collaborative intersection between Urban Nature and Urban Cultures, in relation to historical events and to several contemporary aspects, to learn from the nature and the relationship between nature and culture.