Libri di Fabio Rodríguez Amaya
Guayabas. Voci femminili dalla Colombia
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 140
La guayaba, frutto di genere femminile, è il più ricco, nutritivo e profumato del pianeta, e il più rappresentativo degli oltre quattrocento frutti censiti in Colombia: è a queste proprietà che si rifanno i sedici racconti di Guayabas, scritti da sedici scrittrici colombiane e tradotti da sedici traduttrici. Cornice di storie sulla ricerca di sé, sulla maternità, sulla sessualità, tra il realismo e il paradossale, sono le periferie di grandi e convulse aree urbane come i piccoli villaggi rurali in cui il tempo sembra aver perso importanza. Due sconosciuti rimangono intrappolati in una casa, senza possibilità di comunicare con l’esterno; una ragazza sente di aver perduto un’intera città, dopo la fine di un amore; una bambina diventa grande di colpo, quando inizia a sentire il silenzio degli adulti, e una donna non smette di sentirsi figlia anche quando dovrebbe diventare madre. Giovani o anziane, povere o borghesi, le protagoniste di Guayabas guardano la realtà con ironia, disincanto, leggerezza e malinconia; le loro voci esprimono tutta la vitalità della letteratura colombiana contemporanea. Prefazione di Fabio Rodríguez Amaya.
Eravamo tutti in attesa
Alvaro Cepeda Samudio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 120
I racconti di “Eravamo tutti in attesa” sono tutti, autenticamente, racconti d’autore. L’autore è Cepeda, che sottrae, asporta, sopprime, poi comincia a scrivere. Non si può raccontare come fa lui senza aver prima spogliato la vita dei suoi orpelli, delle sue certezze e delle sue consuetudini, delle sue costruzioni logiche, delle sue narrazioni consolatorie, delle sue stanche passioni. È sempre dal fondo di questa operazione di scavo che Cepeda comincia a narrare. Se un colpo cade, e non sappiamo dove, né su che cosa, rimane solo il fragore, prima, e poi il riverbero. E il colpo qui ha nomi di donna, uomo, bambino, folla, e ha la forma del pianto, del riso, dell’ebbrezza alcolica, del gesto inconsulto, del passo falso, dell’assurdo, del tempo fermo, del tempo impazzito, della morte.
Lontano da Roma
Pablo Montoya
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 144
Che cosa si prova a vivere in esilio, abitando una terra straniera senza poter più ascoltare la lingua materna? Attraverso la voce intensa di Ovidio, “Lontano da Roma” ripercorre gli ultimi mesi della sua esistenza, vissuti nel rimpianto della patria. La penna mirabile di Montoya ha il merito di riuscire a far arrivare sino a noi le parole inconfondibili del poeta romano, le sue inquietudini, la sua malinconia, la fierezza del suo temperamento dinanzi ai soprusi dell’Imperatore Augusto. La narrazione commovente delle sofferte vicissitudini di Ovidio, dalle tonalità a tratti epiche, trascina il lettore d’un sol colpo nel mondo antico, mentre lo invita a riflettere su cosa significa per ogni essere umano sperimentare la perdita delle cose amate. Postfazione di Alessandro Secomandi.
La casa grande
Alvaro Cepeda Samudio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 162
Nel dicembre del 1928 viene soffocato nel sangue lo sciopero dei lavoratori della United Fruit Company, compagnia bananiera statunitense. A sparare sugli operai, i soldati colombiani, ragazzi del popolo che il governo, da sempre fautore degli interessi dei latifondisti del Paese, invia per sedare la "rivolta". La masacre de las bananeras è un episodio destinato a lasciare un segno indelebile nelle coscienze dei colombiani: García Màrquez ne scriverà quarant'anni dopo in alcune memorabili pagine di "Cent'anni di solitudine", e Cepeda Samudio — ricordato tutt'oggi come uno dei più grandi innovatori della letteratura colombiana contemporanea — ci offre la cronaca obliqua di quei giorni nient'affatto lontani. Se da un lato il male insiste nella storia della nazione e nella vita intima degli uomini che la abitano, dall'altro la modernità incalza tutt'intorno, ridisegna i confini, inventa nuovi e inauditi spazi.
Cantigas. Poesía reunida 1974-2017
Libro: Libro rilegato
editore: Sestante
anno edizione: 2017
pagine: 516
La política de la mirada. Felisberto Hernández hoy
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2017
pagine: 183
Summa di Maqroll il gabbiere
Álvaro Mutis
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 344
"Al di sopra delle influenze e degli echi, o detto meglio, al di sotto, facendosi strada tra le acque suntuose e dense di quella retorica che proviene dal miglior Neruda, non è difficile riconoscere in Alvaro Mutis la voce di un vero poeta. E aggiungo un poeta della stirpe più rara in spagnolo: ricco senza ostentazione e senza spreco". (Octavio Paz)
In dicembre tornavano le brezze
Marvel Moreno
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 394
La voce di Lina Insignares ricrea la vita cittadina di Barranquilla, Colombia: ambizioni, traumi, preconcetti di una comunità periferica e conservatrice, tra feste al Country Club e passeggiate a Puerto Colombia, dove il corpo delle donne è spazio di intersezione delle traiettorie dei suoi abitanti. Una storia di sensualità e repressione, dissolutezza e violenza in cui si muovono tre amiche di Lina – Dora, Catalina e Beatriz – vittime del maschilismo dei rispettivi mariti; simili all’acqua che scava la pietra, riescono a elaborare la strategia di una ostinata resistenza, o preparare al carnefice una fine rovinosa. Marvel Moreno, vicina al Gruppo Barranquilla di Gabriel García Márquez, è una delle «donne più influenti della storia colombiana» («Cromos»). Nell’evocare l’incessante passato della città – «che, incancellabile, incombe sul presente», laddove «le colpe dei genitori ricadono sui figli» –, cerca un riscatto alla donna barranquillera.