Libri di Cristina Acidini Luchinat
Raffaello
Cristina Acidini Luchinat
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 272
«Che Raffaello Sanzio da Urbino fosse un uomo fuori dall'ordinario e un artista prodigioso, lo capirono subito i contemporanei, a partire dai signori urbinati delle dinastie Montefeltro e Della Rovere, per continuare con le famiglie nobili e mercantili dell'Italia Centrale, i committenti ecclesiastici d'ogni rango fino ai pontefici, i curiali, i letterati umanisti e poeti. Era perfino in buoni rapporti con artisti di vari stati italiani, come provano i documenti oltre che i racconti dei biografi: fatto, questo, raro e rimarchevole in un ambiente fortemente competitivo, animato da rivalità personali. La sua capacità artistica, quanto mai versatile e universalmente riconosciuta, poté esprimersi ai massimi livelli anche grazie all'affabilità del suo carattere, che lo agevolò nello stringere relazioni di colleganza e di amicizia. Addirittura Paolo Giovio (il coltissimo monsignore comasco che visse a Roma a partire dal 1512, quando Raffaello era all'apice della sua carriera sotto Giulio II e Leone X), nello scrivere di lui la Vita in latino a pochi anni dalla morte nel 1520, mise acutamente sullo stesso piano il talento professionale e l'abilità sociale: "La grande intimità coi potenti, conquistata con un costume tutto civiltà e cortesia, gli procurò fama non meno dell'eccellenza delle sue opere" (Giovio ed. 1999). Fu poi il sommo biografo degli artisti, Giorgio Vasari, ad affermare in via definitiva la grandezza di Raffaello, di volta in volta definito "miracoloso", "eccellente", "grazioso" e "graziosissimo", da collocare tra i massimi innovatori e padri della 'maniera moderna', con Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti...» (Dall'Introduzione)
Art in Rome: from Neoclassicism to Romanticism
Franco Borsi, Gabriele Morolli, Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Editalia
anno edizione: 1979
pagine: 250
Arte a Roma: dal Neoclassico al Romanticismo
Franco Borsi, Gabriele Morolli, Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Editalia
anno edizione: 1979
pagine: 250
Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento. Catalogo della mostra (Firenze, 16 ottobre 1992-10 gennaio 1993)
Cristina Acidini Luchinat, Mina Gregori
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 1992
pagine: 312
Attraverso una scelta di opere significative vengono messi a fuoco gli aspetti più rilevanti dell'attività delle botteghe di pittura fiorentine del secondo Quattrocento: la formazione dell'artista, l'organizzazione del lavoro, i rapporti di collaborazione tra maestro e allievi, la diffusione e il riutilizzo di modelli, il ruolo delle botteghe a conduzione familiare ecc. Tutte problematiche sinora trattate solo in sedi scientifiche.
Lo spedale di messer Bonifazio
Anna M. Zandri, Cristina Acidini Luchinat, Stefano Francolini
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 1989
pagine: 192
Benozzo Gozzoli. Ediz. russa
Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Scala Group
anno edizione: 1994
pagine: 80
Benozzo Gozzoli. Ediz. giapponese
Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Scala Group
anno edizione: 2010
pagine: 80
La villa e il giardino della Petraia a Firenze
Cristina Acidini Luchinat, Giorgio Galletti
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2003
pagine: 160
Benozzo Gozzoli. Ediz. tedesca
Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Scala Group
anno edizione: 2010
pagine: 80
Benozzo Gozzoli. Ediz. francese
Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Scala Group
anno edizione: 2010
pagine: 80
Benozzo Gozzoli. Ediz. inglese
Cristina Acidini Luchinat
Libro
editore: Scala Group
anno edizione: 2010
pagine: 80
Renzo Crivelli. Il silenzio, l'elegia, il tormento
Stefano De Rosa, Cristina Acidini Luchinat, Graziella Magherini
Libro: Libro rilegato
editore: Nicomp Laboratorio Editoriale
anno edizione: 2008
pagine: 176
Renzo Crivelli reca alla storia artistica del Novecento toscano un contributo prezioso: mostrando la perenne modernità della tradizione, indica come la moralità e il rigore interiore non sono solo qualità del pittore, ma formano la materia di cui l'arte si nutre. Nato a Sarsina, in provincia di Forlì, nel marzo del 1911, giunse in Toscana da bambino. Il '900, in Toscana, non è stato solo il secolo delle avanguardie, dalle accese serate futuriste, animate dall'istrionico Marinetti con al seguito Papini e Soffici. A fianco di queste pagine, così ricche di fascino e di letteratura critica, si colloca un '900 silenzioso, animato da artisti che della propria militanza non hanno fatto una bandiera o una professione ideologica, ma una ragione segreta che ha alimentato un'arte civile e profonda, serena e coerente. È a questo Novecento che appartiene Renzo Crivelli. La monografia comprende testi di Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Graziella Magherini, Stefano Crivelli, Antonio Crivelli, Stefano De Rosa; nota biografica e cronologia delle opere riprodotte.

