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Libri di Corrado Alvaro

Quasi una vita. Giornale di uno scrittore

Quasi una vita. Giornale di uno scrittore

Corrado Alvaro

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2023

pagine: 496

«Quasi una vita» è un'opera dall'alto valore di testimonianza, che raccoglie i quaderni segreti di Corrado Alvaro dal 1927 al 1947. L'autore la presenta così: «La gente come me non ha una favola di vita. Perciò questo libro non è né un'autobiografia né un diario. Era una raccolta di appunti che dovevano servire [...] per le opere, i saggi, i racconti che avrei scritto». Nelle pagine scorrono fulminee le istantanee di decenni difficili per Alvaro e per gli italiani: ne emerge la storia sociale e culturale di un popolo oppresso dal regime fascista e poi alla ricerca di una identità collettiva nuova, da costruire e conquistare ogni giorno. Alvaro riesce a passare da sardoniche osservazioni sui fatti storici a bozzetti di vita quotidiana con la stessa capacità di cogliere in ogni momento peculiarità e complessità per fissarle su carta da "grande reportagista", come lo definisce Nino Borsellino. Introduzione di Roberto Saviano.
18,00

Memorie di un pazzo e altri scritti

Memorie di un pazzo e altri scritti

Lev Tolstoj

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2024

pagine: 112

"Esaminandola dal punto di vista del bene e del male che ho fatto, m'accorsi che tutta la mia lunga vita si scinde in quattro periodi; il periodo miracoloso - soprattutto in confronto di quelli successivi -, innocente, giocondo e poetico, dall'infanzia fino ai 14 anni. Poi il secondo, i 20 anni orribili, o il periodo della più grossolana licenza, dato al servizio della vanità, della superbia e soprattutto della lussuria. Quindi il terzo periodo, che durò 18 anni, dal mio matrimonio alla mia nascita spirituale, che dal punto di vista secolare potrebbe chiamarsi morale, perché durante quei 18 anni vissi una vita di famiglia regolare, onesta, senza darmi a nessuno dei vizi condannati dall'opinione pubblica, ma durante il quale tutti i miei interessi erano limitati a preoccupazioni egoistiche, alle cure della famiglia, agli sforzi per aumentare il mio patrimonio, per raggiungere un successo letterario, e alla ricerca d'ogni sorta di piaceri. Viene infine il quarto, l'ultimo periodo dei 20 anni che vivo ora e nel quale spero di morire, sotto la cui luce vedo intero il significato della mia vita passata e che non vorrei modificare in nulla fuorché nell'abitudine del male, da me acquisita durante i periodi precedenti." (Dall'introduzione di Tolstoj ai suoi "Ricordi")
14,00

L'amata alla finestra

L'amata alla finestra

Corrado Alvaro

Libro: Copertina morbida

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 288

Questo è a suo modo un libro molto femminile ed è spesso una donna la protagonista dei trentatré racconti che lo compongono. Sono donne un po' maghe: leggono nella mano il destino e vedono cose su cui per pietà tacciono. Spesso intuiscono un futuro drammatico che sfugge agli uomini. E si ribellano, anche: alcune non accettano di vivere nell'arretratezza culturale e civile in cui si trovano, altre si trincerano dietro un silenzio accusatorio, o ancora si abbandonano al pianto come unico mezzo per denunciare padri e padroni. Sono figure che interpretano la tragedia laddove gli uomini si possono ancora permettere di fare la commedia. In questi racconti trovano spazio tutti i temi cari all'autore: città e campagna, storia e natura, cultura moderna e primitivismo, progressismo ed eterno ritorno, racconto saggistico e lirismo, innovazione linguistica e nostalgia di un passato non massificato. Alvaro, narratore notturno, offre con questa raccolta alcune delle sue pagine più belle e significative, capaci di gettare una luce solare sugli incubi del nostro tempo.
13,00

Scritti su Pirandello

Scritti su Pirandello

Corrado Alvaro

Libro: Copertina rigida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2014

pagine: 248

Vengono raccolti in antologia, e con testo critico, tutti gli scritti di Corrado Alvaro dedicati a Luigi Pirandello. Si tratta di un corpus che abbraccia un arco temporale più che trentennale: dal loro primo incontro, nel 1923, fino alla morte dell'autore, nel 1956, con il testo più celebre della serie: la cosiddetta "Prefazione alle Novelle per un anno". Questa "lunga fedeltà" al magistero pirandeliano si articola in più di una trentina di interventi, che costituiscono un insieme molto eterogeneo: contributi saggistici, ma anche scritti d'occasione come cronache teatrali, elzeviri o celebrazioni (e una intervista), e, inoltre, momenti autobiografici, confluiti nelle pagine dei diari. Alvaro è interessato a tutti gli aspetti della produzione artistica di Pirandello: ad esempio, ci descrive minuziosamente l'officina dello scrittore e documenta il suo rapporto con il cinema. In questa raccolta c'e anche spazio per la polemica: quando, con l'affaire Pirandello, scoppiato in seguilo alla sua adesione al fascismo, Alvaro attacca il maestro, senza fare sconti, dalle colonne dei giornali d'opposizione. Il fascino di queste pagine alvariane risiede nella visione ravvicinata e in una frequentazione intima: ed esse, più che restituirci il rigore di una definizione o uno scavo esegetico, toccano corde più profonde e ci offrono un ritratto dell'uomo Pirandello, verso cui, coll'incombere degli anni, Alvaro proietta la propria crescente malinconia.
18,00

Vent'anni

Vent'anni

Corrado Alvaro

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2016

pagine: 220

Luca Fabio e Attilio Bandi hanno vent'anni e sono sottotenenti dell'esercito italiano. I due ragazzi sono inviati al fronte nel maggio del 1915, in occasione dell'entrata in guerra dell'Italia. Fabio è un convinto interventista, Attilio è nipote di un eroe del Risorgimento, ma la guerra si rivela molto diversa da come se la aspettavano. Raggiunto il Carso scoprono infatti l'impreparazione dell'esercito italiano e la terribile vita nelle trincee. Scritto nel 1930 e qui riproposto nella sua versione originale, "Vent'anni" è un romanzo fortemente autobiografico sulla giovinezza, la disillusione e la follia della guerra. Una storia che dice molto sulla generazione che, tornata dalle trincee, si appresterà ad acclamare e sostenere il fascismo.
15,00

Un treno nel Sud

Un treno nel Sud

Corrado Alvaro

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2016

pagine: 201

Un treno nel Sud, che nella sua prima edizione concludeva l’Itinerario italiano di Corrado Alvaro, tratta della parte d’Italia più familiare all’Autore, più vicina alla sua sostanza d’uomo, il Sud con la sua particolare civiltà, i suoi complicati problemi sociali, il suo dramma antico e nuovo. Sia che descriva la folla di Napoli o il mercato dei «gualani» a Benevento, le donne di Bagnara o il paese dei Malavoglia, lo scrittore ci fa vedere quanto d’indecifrabile, d’inesplorato, di mitologico si nasconde sotto la patina delle tradizioni e dei pregiudizi. Queste interpretazioni, sempre ricche di richiami autobiografici, quando non ricorrono alla forma diretta dell’inchiesta giornalistica di alto livello, si stendono nell’evocazione narrativa che ricorda i temi veraci del romanziere o si allargano a una specie di ermeneutica della vita e del costume meridionale dove parole, cose e persone acquistano una evidenza rivelatrice, conferendo a queste indagini un valore di testimonianza storica.
14,00

L'uomo è forte

L'uomo è forte

Corrado Alvaro

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 288

Romanzo distopico pubblicato nel 1938, fu oggetto di censura per la sua descrizione di un sistema totalitario più cupo e inquietante di quello descritto da Orwell in «1984». A seguito di una guerra civile tra "bande" e "partigiani" l'ingegner Dale assiste impotente all'instaurarsi di una dittatura brutale. Con la promessa di una società giusta e forte il regime controlla ogni aspetto della vita pubblica e privata, instillando paura e sensi di colpa. Anche l'amore è considerato pericoloso per lo slancio individualistico che allontana dal bene della società. È proprio l'amore per Barbara, figlia di una coppia di "nemici del popolo", che poterà Dale a essere marchiato come sospetto, poi a diventare oggetto di persecuzione psicologica e fisica fino alla sua condanna a morte. Ma il destino ha in serbo qualcosa di diverso per quest'uomo che si ostina a resistere.
12,00

Carteggio 1952-1956

Carteggio 1952-1956

Corrado Alvaro, Vito Laterza

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2019

pagine: 72

«Caro Dott. Laterza, Brancati mi informò del Suo interessamento per un mio libro di saggi che era stato annunziato.» Comincia così la lettera del 2 luglio 1952 che inaugura un intenso scambio epistolare tra Corrado Alvaro e Vito Laterza. In quattro anni i due discutono con passione di numerosi progetti editoriali, nessuno dei quali mai andato in porto: da una raccolta di articoli sul Mezzogiorno a una collana dedicata alla narrazione della società contemporanea, fino a un saggio per i dieci anni dalla Liberazione. Progetti e proposte che fanno da sfondo a uno straordinario spaccato dell'Italia degli anni Cinquanta, da cui emerge un paese ancora in bilico tra i problemi del dopoguerra e le speranze per una nuova e più autentica cultura democratica. In appendice al libro alcune lettere inedite di Vitaliano Brancati, Achille Battaglia e Adolfo Battaglia.
14,00

Racconti e memorie

Racconti e memorie

Lev Tolstoj

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2019

pagine: 188

"Esaminandola dal punto di vista del bene e del male che ho fatto, m'accorsi che tutta la mia lunga vita si scinde in quattro periodi; il periodo miracoloso - soprattutto in confronto di quelli successivi -, innocente, giocondo e poetico, dall'infanzia fino ai 14 anni. Poi il secondo, i 20 anni orribili, o il periodo della più grossolana licenza, dato al servizio della vanità, della superbia e soprattutto della lussuria. Quindi il terzo periodo, che durò 18 anni, dal mio matrimonio alla mia nascita spirituale, che dal punto di vista secolare potrebbe chiamarsi morale, perché durante quei 18 anni vissi una vita di famiglia regolare, onesta, senza darmi a nessuno dei vizi condannati dall'opinione pubblica, ma durante il quale tutti i miei interessi erano limitati a preoccupazioni egoistiche, alle cure della famiglia, agli sforzi per aumentare il mio patrimonio, per raggiungere un successo letterario, e alla ricerca d'ogni sorta di piaceri. Viene infine il quarto, l'ultimo periodo dei 20 anni che vivo ora e nel quale spero di morire, sotto la cui luce vedo intero il significato della mia vita passata e che non vorrei modificare in nulla fuorché nell'abitudine del male, da me acquisita durante i periodi precedenti." (Dall'introduzione di Tolstoj ai suoi "Ricordi")
21,00

L'uomo nel labirinto

L'uomo nel labirinto

Corrado Alvaro

Libro: Copertina morbida

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 192

Primo romanzo di Corrado Alvaro, "L'uomo nel labirinto" mette in scena lo scontro tra un giovane reduce meridionale e la tumultuosa realtà urbana del primo dopoguerra. In un frustrante alternarsi di speranze e delusioni, Sebastiano Babel è spinto a constatare la propria inettitudine all'impegno e alla scelta: inventore incapace di un vero progetto, schiacciato da una folla cittadina con cui non riesce a confrontarsi, uomo senza qualità, cerca invano la salvezza nelle esperienze erotiche e nelle poche amicizie, preferendo rifugiarsi in un mondo di fantasia anziché affrontare la vita. Romanzo sulla disgregazione morale degli anni che prepararono la dittatura, contiene già i motivi fondamentali della produzione di Alvaro: la nostalgia verso un mondo primitivo e sensuale contrapposto a una modernità affascinante e crudele, la tematica dell'emigrazione, una razionalità e una moralità profonde e un'acuta sollecitudine per le sorti dell'umanità.
12,00

Cose di Francia

Cose di Francia

Corrado Alvaro

Libro: Copertina morbida

editore: Città del Sole Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 248

È il Corrado Alvaro critico letterario, cinematografico e teatrale che emerge da queste pagine. Una parte fondamentale dell'esperienza poco nota dello scrittore nonché del traduttore all'estero. Alvaro si confronta con gli intellettuali e artisti francesi più in voga all'epoca, maestri delle arti che hanno segnato il Novecento e lo fa con estrema originalità.
15,00

Memorie di un pazzo e altri scritti

Memorie di un pazzo e altri scritti

Lev Tolstoj

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2019

pagine: 106

"Esaminandola dal punto di vista del bene e del male che ho fatto, m'accorsi che tutta la mia lunga vita si scinde in quattro periodi; il periodo miracoloso - soprattutto in confronto di quelli successivi -, innocente, giocondo e poetico, dall'infanzia fino ai 14 anni. Poi il secondo, i 20 anni orribili, o il periodo della più grossolana licenza, dato al servizio della vanità, della superbia e soprattutto della lussuria. Quindi il terzo periodo, che durò 18 anni, dal mio matrimonio alla mia nascita spirituale, che dal punto di vista secolare potrebbe chiamarsi morale, perché durante quei 18 anni vissi una vita di famiglia regolare, onesta, senza darmi a nessuno dei vizi condannati dall'opinione pubblica, ma durante il quale tutti i miei interessi erano limitati a preoccupazioni egoistiche, alle cure della famiglia, agli sforzi per aumentare il mio patrimonio, per raggiungere un successo letterario, e alla ricerca d'ogni sorta di piaceri. Viene infine il quarto, l'ultimo periodo dei 20 anni che vivo ora e nel quale spero di morire, sotto la cui luce vedo intero il significato della mia vita passata e che non vorrei modificare in nulla fuorché nell'abitudine del male, da me acquisita durante i periodi precedenti." (Dall'introduzione di Tolstoj ai suoi "Ricordi")
13,00

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