Libri di Caterina Benelli
Raccontare la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari-Narrating the Libera Università dell’Autobiografia (LUA) through the voices from Anghiari
Caterina Benelli, Ludovica Danieli, Giorgio Macario
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2025
pagine: 64
La Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (LUA) nasce come associazione culturale nel 1998, da un incontro tra l’ideatore dell’Archivio dei Diari di Pieve Santo Stefano, Saverio Tutino e lo studioso dell’autobiografia Duccio Demetrio, allora docente dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, che sigla la costituzione di una comunità di formazione, di ricerca, di diffusione della cultura della scrittura e della memoria. Nel corso del tempo si è sviluppata una realtà culturale e formativa, che partendo da Anghiari dirama le sue attività in tutta Italia e oltre. Oggi è un’associazione di promozione sociale, perché da sempre promuove la valorizzazione della scrittura di sé e della memoria come impegno personale, sociale, civile per la crescita e l’emancipazione di donne e uomini.
Sulla memoria. Dialoghi tra mondo mediterraneo e America Latina
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 220
La memoria è divenuta negli ultimi decenni una tematica di grande interesse nella società post-moderna, al centro di percorsi di ricerca multidisciplinari sempre più rilevanti, tanto da ispirare uno specifico filone di studi, definito in ambiente anglosassone dei memory studies. Proprio il tema della memoria rappresenta il filo conduttore da cui ha preso corpo il volume, a più voci, declinato nei vari significati che assume nella riflessione storiografica e pedagogica, oltre che nella dimensione antropologica, filosofica e letteraria. Vengono qui proposti spunti di indagine e riflessione legati a taluni casi, avvenimenti e fasi in cui la costruzione e trasmissione di memoria hanno assunto una funzione fondamentale sul piano identitario e valoriale, a livello collettivo e nel discorso pubblico. Si tratta di un'operazione culturale a carattere interdisciplinare che si è nutrita della compresenza di diverse prospettive, tematiche e nello stesso tempo geografiche, rese possibili dal coinvolgimento di studiosi provenienti da paesi dell'America Latina in fecondo rapporto con una pluralità di espressioni del mondo mediterraneo e del Vecchio Continente. Prefazione di Giuseppe Giordano.
Philippe Lejeune. Una vita per l'autobiografia
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2006
pagine: 203
Storie di nessuno, storie di tutti. I giovani alla ricerca dell'identità perduta
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 248
Il volume affronta l'argomento della marginalità e della devianza nel mondo giovanile visto dalla prospettiva della Pedagogia sociale e di comunità con una riflessione che, partendo da alcuni teorici che hanno offerto preziosi contributi, analizza alcune metodologie educative e di ricerca utilizzate in luoghi di emergenza sociale. Caterina Benelli è dottore di ricerca in Metodologia della ricerca pedagogica, assegnista di ricerca e docente a contratto di Pedagogia della marginalità e della devianza presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze.
Maestri nell'ombra. Competenze e passioni per una scuola migliore
Gianfranco Bandini, Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Amon
anno edizione: 2011
pagine: 212
Coltivare percorsi formativi. La sfida dell'emancipazione in carcere
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: XI-185
Un testo che intende affrontare la questione dell'emancipazione di donne e di uomini reclusi, spesso dimenticati dalla società e ancora troppo poco al centro degli interessi pedagogici. Il testo analizza il ruolo della pedagogia penitenziaria e propone una riflessione sui possibili percorsi di formazione in carcere a partire dall'educazione formale come la scuola, e non formale come laboratori e corsi di varia natura: quali teatro, scrittura auto-biografica e orticoltura come dispositivi di coltivazione di sé.
Dove va la scrittura
Ada Ascari, Caterina Benelli, Giorgio Macario
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2012
pagine: 72
La prima indagine nazionale promossa sulle scritture di sé in Italia viene concretamente avviata a dieci anni dalla nascita della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari e risponde all'esigenza sempre più sentita di monitorare un fenomeno che si percepisce in costante espansione. Questa agile pubblicazione documenta in maniera esauriente sia le fasi preliminari del lavoro di ricerca che gli aspetti specifici riguardanti in particolare gli intervistati, le attività formative monitorate e gli strumenti utilizzati. Evidenzia altresì punti di forza e criticità connesse al fenomeno della scrittura di sé, offrendo spunti significativi sia per accrescere le capacità autoriflessive dei singoli, sia per lo sviluppo delle memorie in tutti i contesti analizzati.
Autobiografando. Interventi formativi per l'inclusione sociale
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 300
Il dispositivo autobiografico è divenuto oramai uno dei più interessanti strumenti formativi e di cura di sé da utilizzare in contesti di sviluppo umano e sociale. Il testo "Autobiografando" ha inteso dar conto degli esiti del lavoro di formazione rivolto agli educatori professionali che hanno partecipato a percorsi formativi sull'utilizzo della metodologia autobiografica come strumento operativo nei servizi dell'Azienda Sanitaria Locale del territorio toscano. Il volume, inoltre, presenta e propone percorsi formativi effettuati (o in fase di progettazione) rivolti a quei soggetti che vivono condizioni di 'fragilità esistenziali' che necessitano di particolari metodologie di cura e di accompagnamento pedagogico. In fasi come la vecchiaia o il momento del 'fine vita', ma anche le sempre presenti condizioni di maltrattamento di uomini sulle donne o la reclusione di soggetti adulti e minori in condizioni di mancanza di diritti umani; si tratta di condizioni in cui l'uso delle biografie e di tranche de vie divengono dispositivi formativi e di cura in luoghi e situazioni marginali e di confine.
Autobiography in France and Italy. Pedagogical-cultural models
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 118
Danilo Dolci tra maieutica ed emancipazione. Memoria a più voci
Caterina Benelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 164
Danilo Dolci realizza a Trappeto, un piccolo paese della Sicilia occidentale, un progetto di educazione dal basso, rimasto ancora oggi un esempio per progetti e ricerche sull'emancipazione socio-culturale dei più umili, delle persone "senza voce". Caterina Benelli ripercorre l'opera di Dolci, la sperimentazione del metodo maieutico, in cui ogni persona impara a farsi educatore attraverso la riflessione, la narrazione e la scrittura. Nel testo è valorizzata l'originale interpretazione dei temi della partecipazione, dal basso, dell'ascolto e del dialogo. Dolci infatti si occupa dell'educazione in tutte le età della vita con una attenzione particolare alle storie di vita e ai saperi di tutti, specialmente e soprattutto delle persone senza voce, dei destinati al silenzio, dei dimenticati. L'esperienza di Danilo ci restituisce una metodologia teorico-pratica ancora presente attraverso progetti e ricerche sulle tematiche della partecipazione, dell'emancipazione e della nonviolenza. Il volume è una preziosa testimonianza per non dimenticare una figura fondamentale della cultura del '900.
Lib(e)ri di formarsi. Educazione non formale degli adulti e biblioteche in carcere
Caterina Benelli, Giovanna Del Gobbo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
La lettura è un diritto universale di ogni soggetto, un diritto oramai sancito da diversi documenti nazionali ed internazionali. Come tutti i diritti è necessario che ne sia garantito l'esercizio e la biblioteca rappresenta sicuramente uno strumento potente soprattutto in ambienti complessi come il carcere. È tuttavia forte il rischio che attività culturali ed educative all'interno di questi ambienti rimangano, al di là delle intenzioni, strumento di perpetuazione di modalità di esclusione. Il volume, a partire da un'esperienza realizzata dalle autrici presso la Casa Circondariale di Prato, affronta l'esigenza di individuare all'interno dell'ambiente penitenziario modalità innovative di progettazione e gestione del servizio bibliotecario, tali da riuscire a esprimere anche una forte valenza educativa. Migliorare e garantire l'accesso alla biblioteca è stata la finalità del percorso di ricerca azione partecipativa realizzata attraverso l'attivazione di un circolo di studio: l'esperienza ha rappresentato la risposta educativa a un bisogno espresso dal basso ed è stata realizzata grazie al coinvolgimento diretto di un gruppo di persone detenute, delle educatrici e degli agenti di polizia penitenziaria.
La formazione autobiografica in gruppo
Caterina Benelli, Anna Maria Pedretti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il contributo qui presentato ha lo scopo di prendere in esame la valenza formativa del gruppo come luogo privilegiato per la formazione individuale e collettiva nel contesto dell’approccio autobiografico come si è venuto consolidando nella teoria e nella pratica della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, diretta dal prof. Duccio Demetrio. Il testo presenta nella prima parte alcuni contributi teorici in relazione sia alla tematica del gruppo come luogo di formazione sia alle specificità della progettazione e conduzione di atelier e corsi di formazione in ambito autobiografico, ma anche all’importante ruolo della figura del tutor. È arricchito dalla introduzione del prof. Demetrio che affronta nello specifico che cosa significa pensare e ripensare il proprio essere formatori in campo autobiografico. Nella seconda parte vengono raccontati nel dettaglio alcuni progetti esemplari realizzati in ambiti diversi dai corsisti del corso di studi Morphosis-Mnemon della Lua dell’anno 2014.