Libri di C. Pavese
U.S.A. La trilogia: Il 42° parallelo-Millenovecentodiciannove-Un mucchio di quattrini
John Dos Passos
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 970
La trilogia "U.S.A." ("Il 42° parallelo", "Millenovecentodiciannove" e "Un mucchio di quattrini") racconta i primi trent'anni del XX secolo americano e rappresenta la più importante e longeva matrice del "grande romanzo americano". John Dos Passos coniuga l'estro formale e avanguardistico degli anni Venti con lo scavo storico, culturale e linguistico nelle radici nazionali della Grande Depressione; mette a nudo i costi inflitti al tessuto sociale e psicologico del paese da una modernizzazione senza uguali; e traccia la parabola del fallimento di una democrazia che ha tradito i propri ideali di uguaglianza, libertà, giustizia, opportunità, sacrificandoli al "mucchio di quattrini". Alla geografia del Paese da costa a costa, allo scandaglio della società in tutti i suoi strati si intreccia la ricostruzione storica che, affiancando cronache minute e quotidiane dei personaggi di fantasia a eventi ufficiali delle biografie di personaggi emblematici, tratteggia i grandi fenomeni politici e di pensiero del trentennio. Per comporre un "tableau" così complesso, Dos Passos sperimenta diverse modalità narrative: le vicende di dodici personaggi inventati; le brevi biografie di ventisette americani famosi; cine-giornali che interrompono le narrazioni con slogan pubblicitari, testi di canzoni popolari e titoli dei giornali; e vertiginosi squarci di riprese fotografiche o cinematografiche, passaggi joyciani in cui l'autore registra la propria vita sensoriale, vere e proprie incursioni nella soggettività. Il risultato è una vera enciclopedia del continente americano, capace di misurarsi con il respiro epico di una nazione-mondo e con i suoi miti fondativi.
Reti, mobilità, trasporti. Il sistema italiano tra prospettiva storica e innovazione
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 304
Il volume vuole facilitare aperture verso orizzonti in cui la prospettiva storica si salda all'interpretazione del presente e alla prefigurazione del futuro. Accanto a un bilancio storiografico di temi già frequentati, l'attenzione del volume si concentra su aspetti che si pongono su una frontiera di forte originalità, quali quelli relativi alla city logistics, alla crescente centralità dei nodi aeroportuali, alla necessità dell'intermodalità, alla sfida dell'Alta velocità ferroviaria, al rilancio della navigazione. La novità consiste nel presentare lavori di questo genere all'interno dello stesso ambito di riflessione nel tentativo di indicare un incontro fra studiosi portatori di approcci scientifico-metodologi diversi.
Il 42° parallelo
John Dos Passos
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 492
Un romanzo che, al suo apparire, scosse gli Stati Uniti e il mondo. Mac, un tipografo politicamente impegnato che gira gli States in cerca di lavoro; J. Ward Moorehouse, un pubblicista che farà del conformismo la sua arma per ottenere il successo; Janey, la segretaria di Ward, attratta irresistibilmente dal fascino del potere; Eleanor Stoddard, una donna bella e raffinata; Charley Anderson, un meccanico dalle velleità rivoluzionarie... Ecco i principali protagonisti di questo romanzo che si spinge sino alla prima guerra mondiale.
Il Gruppo Edison: 1883-2003. Profili economici e societari. Volume 1
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 1316
Il 42° parallelo
John Dos Passos
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 492
Un romanzo che, al suo apparire, scosse gli Stati Uniti e il mondo. Mac, un tipografo politicamente impegnato che gira gli States in cerca di lavoro; J. Ward Moorehouse, un pubblicista che farà del conformismo la sua arma per ottenere il successo; Janey, la segretaria di Ward, attratta irresistibilmente dal fascino del potere; Eleanor Stoddard, una donna bella e raffinata; Charley Anderson, un meccanico dalle velleità rivoluzionarie... Ecco i principali protagonisti di questo romanzo che si spinge sino alla prima guerra mondiale.
Benito Cereno
Herman Melville
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 256
"Come già nell'enorme "Moby Dick" - scriveva Pavese nel 1940 - anche nel breve e perfetto "Benito Cereno" il mare è assai più che un ambiente: è il volto visibile, infinitamente ricco d'analogie, dell'arcana realtà delle cose. E ciò è vero non soltanto nel senso che, facendosi poesia, qualunque ambiente perde la sua limitatezza documentaria e diventa creazione fantastica, ma nel senso, più raro, che il mare è qui la sola forma sensibile che agli occhi di Melville possa degnamente incarnare il cupo e ironico nocciolo demoniaco dell'universo...
Benito Cereno
Herman Melville
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 151
E' la descrizione di una singolare giornata dell'anno 1799 trascorsa da capitano Delano sulla nave spagnola San Dominique. Delano, fermatosi sulle coste cilene per far acqua nell'isolotto di Santa Maria, avvista la San Dominique che sembra aver perso il governo e riesce a salire a bordo con qualche provvista. La San Dominique trasporta schiavi negri e altra merce di valore. Durante la traversata è scoppiato un ammutinamento e i negri, uccisa la maggior parte dell'equipaggio bianco, hanno risparmiato la vita a Benito Cereno, il comandante, perché li riporti in Africa. Scampati a un naufragio a Capo Horn la nave è ferma, in balia di una misteriosa attesa. Delano riuscirà a catturare e a processare il demoniaco capo negro Baho, responsabile della ribellione.
Prometeo slegato
Percy Bysshe Shelley
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 288
Il libro di Shelley si rifà al "Prometeo incatenato" di Eschilo prendendone però le distanze. Infatti per Shelley è impossibile far riconciliare il Prometeo Difensore dell'umanità con l'Oppressore, Giove, come invece accade nel dramma eschileo. Il suo Prometeo è simile a Satana quanto a coraggio, maestà e ferma opposizione alla forza onnipotente, ma "è un carattere più poetico" poiché esente da ambizione, invidia, vendetta e desiderio di affermazione personale fino a incarnare la più alta perfezione orale e intellettuale. Pavese si dedicò alla traduzione e allo studio di Shelley fin dai tempi del liceo. La sua versione in prosa del "Prometeo" è una testimonianza del suo apprendistato di traduttore e scrittore.
Riso nero
Sherwood Anderson
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1995
pagine: 292
Nei primi anni Venti, un giornalista di Chicago sente l'inutilità della sua vita. Un giorno osserva un macellaio tagliare due bistecche, scorge un senso e un'autenticità nei suoi gesti che non trova nel proprio mestiere. Decide di piantare tutto e inizia un lungo viaggio di fuga e rigenerazione. Scende al Sud in treno, arriva fino a New Orleans, poi risale nell'Indiana, ritrova il paese dell'infanzia, si fa assumere come operaio in una fabbrica. Diventa infine giardiniere nella villa del padrone e ne conosce la moglie. Con lei (incinta di lui) tornerà a Chicago in una nuova fuga, inversa a quella iniziale, rivolta al futuro, a un nuovo modello di vita meno ipocrita.