Libri di Alessandro Campi
Il fantasma della nazione. Per una critica del sovranismo
Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 224
Nazione, patria e identità sembrano essere i capisaldi dell’attuale destra italiana, portabandiera di un sovranismo protezionista che inneggia al ritorno a un’unità perduta, schiacciata dall’inesorabile avanzare di una globalizzazione fuori controllo. Lontana dal fervore risorgimentale, democratico e liberale, la propaganda odierna bandisce lo straniero, punta a chiudere le frontiere, canta le lodi del made in Italy in ogni settore. Incapace di tradurre il suo sedicente patriottismo in un progetto politico concreto, nel corso dei secoli la destra si è spesso abbandonata a nostalgici elogi della grandezza passata, disancorati da un disegno comunitario convincente. Sono queste le zone d’ombra messe in luce da Alessandro Campi nel ripercorrere gli approcci e gli snodi del cammino della destra (o meglio, delle destre) nel nostro paese dal primo Novecento a oggi. Attraverso le tappe fondamentali di una querelle che ha dato voce a risentimento e insoddisfazioni collettive, rileggendo teorie e movimenti l’autore si interroga, al di là di stereotipi e derive ideologiche, sul significato che il concetto di nazione può acquisire nello scenario futuro. Se finora nemmeno le forze politiche che rivendicavano la nazione come riferimento preminente sono riuscite a darle corpo e sostanza, la vera sfida è trasformarla in un «obiettivo realistico», in un «programma scientifico» che dia vita a una comunità al contempo particolare e plurale. Nel rispetto della «convivenza sociale», ma in difesa delle proprie specificità.
Risorgimento
Walter Maturi
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2024
pagine: 144
Sono state raccolte in questo volume alcune delle voci più significative sulla storia risorgimentale del nostro paese scritte dallo storico Walter Maturi per l’Istituto della Enciclopedia Italiana: innanzitutto l’originalissima e lucida Risorgimento, che rappresenta il cuore del libro, seguita da Restaurazione, Questione romana, Neoguelfismo e Savoia. Precedute dall’ampia introduzione di Alessandro Campi, esse ricostruiscono nel loro insieme quel complesso processo storico, politico e segnatamente spirituale e morale, denso di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di avvenimenti diplomatici e militari, che tra la fine del Settecento e l’Ottocento portò l’Italia dal secolare frazionamento politico all’unità, dal dominio straniero all’indipendenza nazionale, dall’assolutismo monarchico allo Stato liberale e costituzionale sotto la dinastia sabauda. Un percorso travagliato, eppure guidato dalla nascita di un’autentica coscienza nazionale.
Nazione e nazionalismi. teorie, interpretazioni, sfide attuali. Atti del convegno svoltosi (Perugia, 15-17 settembre 2016). Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2018
La nazione (come forma politica) e il nazionalismo (come ideologia) - visti nei loro rapporti con la democrazia e lo Stato - continuano ad occupare la scena storica e a influenzare la lotta politica. Ma, dopo la fioritura di pubblicazioni e ricerche avutasi negli anni Ottanta del Novecento, sembra essersi affievolito l’interesse degli studiosi nei loro confronti. Probabilmente è venuto il momento di rimettere mano ad un lavoro critico-analitico su questi temi, che tenga conto di come è andato evolvendo il quadro storico mondiale. Quest’ultimo è esattamente l’obiettivo perseguito dal presente volume, che raccoglie gli Atti del convegno svoltosi a Perugia il 15-17 settembre 2016: quarantacinque saggi originali (in due grossi tomi) che offrono una panoramica aggiornata e completa degli studi sul concetto di nazione, sulle dottrine del nazionalismo e sui movimenti nazionalisti ancora oggi attivi a livello internazionale. Con un’attenzione particolare al modo con cui le culture politiche italiane otto-novecentesche hanno affrontato il tema dell’identità nazionale.
Mussolini
Alessandro Campi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 208
Nessun uomo politico del Novecento ha inciso più di Mussolini sulla memoria storica e sull'immaginario, privato e pubblico degli italiani, condizionando il loro legame con il passato. Il rapporto di Mussolini con l'identità italiana sembra essere, ancora oggi, tutt'altro che risolto, sebbene siano trascorsi più di cinquant'anni dalla sua morte e si viva in un clima nel quale le divisioni del dopoguerra sono andate via via smorzandosi.
Nazione
Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 234
Nel lessico politico-sociale odierno il concetto di nazione è uno dei più controversi, particolarmente discusso in seguito al ritorno sulla scena politica mondiale di forme di nazionalismo aggressive. Il concetto si è prestato a interpretazioni opposte: le nazioni emergono a partire da un patrimonio di storie e culture condivise o sono invece il frutto di una "invenzione" in risposta a specifiche esigenze politiche? Partendo dall'antichità classica, Campi ripercorre l'evoluzione del concetto di nazione in relazione ad alcuni passaggi chiave della storia del pensiero politico, dalla nascita dello stato moderno all'età della globalizzazione, passando per la Rivoluzione francese, l'Ottocento liberale e la stagione dei nazionalismi.
Una certa idea dell'Umbria. Cronache scettiche del «cuore rosso» d'Italia
Alessandro Campi
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2005
pagine: XII-314
La Destra di Fini. I dieci anni di Alleanza Nazionale 1995-2005
Alessandro Campi
Libro: Copertina morbida
editore: Marco
anno edizione: 2006
pagine: 136
Eserciziario di basi di dati
Daniele Braga, Marco Brambilla, Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2009
pagine: 124
Questo testo raccoglie una serie di esercizi relativi all'interrogazione e alla progettazione di basi di dati relazionali. Il testo si rivolge primariamente agli studenti di corsi di basi di dati erogati nella Laurea di Primo Livello (discipline dell'Ingegneria dell'Informazione) e nella Laurea Magistrale, oltre che ai partecipanti a corsi di formazione su basi di dati per realtà aziendali e per programmi Master.
Cronache da Narni. L'ultima battaglia del cavaliere
Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 328
Nella quiete di Narni sono nate la gran parte delle cronache raccolte organicamente in questo volume, che riassumono e interpretano le vicende salienti della politica italiana dal 2008 ad oggi. Ne emerge un quadro convulso e contraddittorio, dominato dalla figura di Silvio Berlusconi: un leader al tramonto e senza eredi apparenti. Cosa verrà dopo di lui? Avremo una democrazia finalmente normale o dobbiamo aspettarci la comparsa sulla scena di nuovi e pericolosi avventurieri? Il berlusconismo lascerà una qualche eredità politica o verrà rubricato alla stregua di una inconcludente parentesi? Nel libro si racconta in presa diretta quella che l'Autore definisce l'ultima battaglia del Cavaliere: contro se stesso e le attese che aveva suscitato; del tentativo di Fini di costruire in Italia una destra diversa da quella berlusconiana; delle smisurate ambizioni della Lega di Bossi; delle ambiguità e delle contraddizioni dell'antiberlusconismo e della crisi culturale e civile che sta disgregando l'Italia nell'indifferenza apparente degli stessi italiani. Dalle cronache emerge un bilancio desolante della Seconda Repubblica: una speranza di cambiamento risoltasi in una delusione e in un'occasione largamente sprecata.
La politica come passione e come scienza. Saggi su Raymond Aron
Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 200
Sono trascorsi più di trent'anni dalla scomparsa di Raymond Aron (1905-1983), uno dei più grandi intellettuali europei della seconda metà del Novecento, ma la sua produzione scientifica - specie quella che ha avuto per oggetto le relazioni internazionali e la fenomenologia dei conflitti armati - riveste ancora oggi un grande interesse. Ma lo stesso può dirsi per i suoi lavori più "militanti" dedicati all'analisi critica delle ideologie contemporanee: dal marxismo al conservatorismo. E proprio a questi aspetti del pensiero aroniano sono dedicati i saggi di Alessandro Campi presentati in questo volume. Che richiamano l'attenzione, come si evince dal titolo stesso della raccolta, anche su un altro aspetto della personalità di Aron: la sua continua e virtuosa oscillazione tra ricerca accademica e giornalismo. Per lui l'universo della politica, nelle sue molteplici espressioni e varianti, è stato al tempo stesso un tema di studio scientifico, da condurre in modo freddo e oggettivo, e una passione civile, il che lo ha portato a intervenire pubblicamente (spesso in modo polemico) nei grandi dibattiti che hanno scandito la storia politico-culturale della Francia e dell'Europa dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Professore universitario e pensatore "partecipante": due dimensioni che Aron - fedele al suo credo liberale e alla sua visione realista del mondo e della politica - è riuscito a coniugare grazie alla sua indipendenza dal potere...
Saggio sulla destra il conservatorismo e la democrazia liberale
Raymond Aron
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2018
Raymond Aron offre in questo studio, pubblicato nel 1957, una analisi del complesso rapporto tra destra e modernità. Studiando la destra nelle sue diverse espressioni politico-culturali (reazionaria, liberale, conservatrice, rivoluzionaria) lo studioso francese si chiede sino a che punto esse siano compatibili con un’epoca storica segnata dall’affermarsi su larga scala della democrazia, dall’industrialismo e dalla crisi delle ideologie. Convinto che la democrazia, per meglio funzionare, debba saper conciliare la libertà individuale con l’ordine sociale, l’innovazione economica con il rispetto per il passato e la memoria storica, la proprietà privata con la giustizia sociale, l’uguaglianza delle opportunità con la valorizzazione dei talenti, Aron dedica una particolare attenzione alla tradizione e alle trasformazioni del conservatorismo. Ciò che egli sembra auspicare è una destra realista e pragmatica, razionale e modernizzatrice, nemica del fanatismo ideologico e dell’utopia, come tale sottratta al culto sterile del passato e capace finalmente di misurarsi con le sfide poste dal mondo moderno. Una lezione anche per l'oggi?
La nazione. Storia di un'idea
Anthony D. Smith
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: LIV-123
Qual è la natura e l’origine storica delle nazioni? Le nazioni (e il nazionalismo) sono un fenomeno recente o antico? In un mondo dominato dall’economia transnazionale e dalla cultura globale di massa c’è ancora posto per le appartenenze e le identità nazionali? Nel corso degli ultimi trent’anni, intorno a queste domande si è sviluppato un intenso dibattito scientifico, che ha visto contrapporsi diverse scuole di pensiero: dai “modernisti” ai “perennisti”, dai “primordialialisti” ai fautori dell’“etnosimbolismo”. Il libro di Anthony D. Smith, uno dei principali protagonisti di questo dibattito, costituisce una rassegna critica, sintetica ma puntuale, delle diverse posizioni in campo. Al tempo stesso, offre un compendio efficace del paradigma teorico sviluppato nel corso degli anni da questo studioso. Secondo Smith, diversamente da ciò che sostengono le interpretazioni oggi dominanti in ambito accademico, per comprendere la natura delle nazioni (e del nazionalismo) occorre studiarne il radicamento storico-culturale di lungo periodo nelle strutture etniche del passato.